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Perché preferire un accordatore a pedale
Perché preferire un accordatore a pedale
di [user #16167] - pubblicato il

Un accordatore può essere la parte fondamentale in un setup per molte ragioni. Quelli a clip sono molto economici e affidabili, ma avere un accordatore a pedale porta dei vantaggi precisi.
Sul palco non ci sono scuse, gli strumenti devono essere accordati. Forse qualche decade fa la cosa non destava lo stesso interesse, tanto in studio quanto sui palchi. Nel 2016, però, una chitarra scordata è terrificante, un dettaglio che può rovinare una performance altrimenti bellissima.

Con strumenti sempre più affidabili e di qualità, anche l'instabilità dell'accordatura si è ridotta, però una corda che perde l’intonazione è sempre dietro l’angolo e ovviare al problema non è certo difficile. Dopo aver acquistato il primo amplificatore e la prima chitarra, ogni chitarrista finisce per cadere vittima del fascino degli stompbox (chi dice di no mente). Tra overdrive, chorus e delay, spesso si dimentica quanto possa essere utile avere sotto ai piedi un buon accordatore a pedale, che offre dei vantaggi davvero interessanti rispetto ai classici accordatori da paletta, ma che ai neofiti magari possono non apparire così chiari.

Perché preferire un accordatore a pedale

Utilizzare accordatori a clip non è certo un reato (lo è suonare scordati, quello sì). Con questo articolo vogliamo illustrare i motivi per cui affrontare la spesa di un buon accordatore a pedale può rappresentare un vantaggio, soprattutto nell’uso live.

La precisione non è uno dei parametri da prendere in considerazione per quanto riguarda la scelta tra le due tipologie: il campo di ricerca sarebbe troppo vasto. Con la quantità pressoché infinita di modelli a disposizione, non si può certo dire che l’accordatore a pedale sia in assoluto più preciso di quello a clip. Ci sono clip costosi e precisissimi (come il TC Electronic), app economiche ed efficaci ma anche accordatori a pedale scadenti.

L'accordatore a pedale, però, a differenza di quelli da paletta, nell’uso live offre la comodissima funzione di mute, forse la ragione più importante per metterlo nella catena. Questa non va sottovalutata, anzi, risulta indispensabile quando durante un live bisogna cambiare strumento. In caso contrario, effettuare questa semplice operazione richiederebbe di mettere in standby l’amplificatore (se possibile) oppure scollegare il cavo dall’input allungando terribilmente i tempi per il cambio chitarra.
La possibilità di mutare il segnale della chitarra è utile anche quando si vogliono stoppare i ronzii di un single coil o di qualche overdrive acceso in pedaliera. Si può così essere pronti all’inizio del brano senza che dal cono escano eccessivi rumori, senza dover aggiungere in pedalboard un noise gate o un pedale del volume. Certo non è la stessa cosa, ne siamo consapevoli, ma è un buon palliativo.

Perché preferire un accordatore a pedale

Le dimensioni di un accordatore a pedale consentono una più chiara lettura delle informazioni. Anche in quelli più piccoli, comunque, c’è sufficiente spazio per un bel display per indicare la nota che stiamo accordando e una bella schiera di led pronti a segnalare come intervenire sulle meccaniche. Con molto più spazio a disposizione, solitamente, i progettisti riescono a rendere più comoda anche la navigazione tra le varie modalità, inserendo più pulsanti o addirittura delle porte USB per avere sotto mano eventuali aggiornamenti di firmware.

Non da ultimo va considerato il fatto che un accordatore a pedale, se inserito in pedaliera, sarà sempre pronto all’uso e non si scaricherà mai perché con ogni probabilità sarà collegato all’alimentatore da 9V. Capita di rado, ma anche le migliori batterie finiscono.

Come già detto, il mercato è stracolmo di accordatori a pedale, molti validi, altri economici, altri costosissimi. Sicuramente il costo sarà il primo parametro da tenere in considerazione. Una volta stabilito il budget, bisognerà guardare alle proprie esigenze. Tra queste è bene iniziare stabilendo quanto spazio abbiamo a disposizione nella pedalboard. In questa maniera potremo decidere se orientarci verso accordatori di dimensioni standard oppure mini. Scelto il posizionamento, prima di procedere definitivamente all'acquisto restano da valutare due cose: visibilità e funzionalità. Se al buio tutti sono belli visibili, è con la luce del sole o dei fari di un palco che i LED spesso entrano in crisi. Il costo tra le altre cose è dato anche dalla qualità dei materiali usati (oltre al marchio che spesso incide già da solo sul prezzo), quindi scegliere di spendere qualche euro in più può evitare di dover accordare alla cieca in pieno giorno.
Per quanto riguarda le funzionalità, basta dare uno sguardo in rete e leggere qualche info tecnica. Quasi tutti gli accordatori permettono di accordare un semitono sotto e oltre, ma se si hanno necessità particolari (chitarre baritone, accordature drop, sette corde...) è bene fare una prova prima di acquistare l’accordatore per assicurarsi che non vada in crisi con le accordature particolari di cui si ha bisogno.

Perché preferire un accordatore a pedale

Quindi, se con la vostra band passate un sacco di tempo sui palchi, beh, allora è bene mettere in pedaliera un accordatore a pedale, porterà un bel bagaglio di vantaggi e ne varrà la spesa.
Ciò detto, i tuner a clip non sono certo banditi. Anzi, sono un'ottima risorsa: trovano posto nella custodia e possono tornare sempre utili.

Nota della Redazione: questo articolo fa parte della rubrica Entry Level. Cerca gli altri articoli contrassegnati con questo tag inserendo "#entry level" nel motore di ricerca del sito.
accessori entry level
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di aronchi [user #22298]
commento del 10/04/2016 ore 09:14:56
Gli accordatori a clip non usano il volume della chitarra ma le vibrazioni, quindi lo si può azzerare col pot della chitarra per azzerare il suono ( ed il rumore).
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 10/04/2016 ore 11:01:56
Infatti, ma la funzione mute è utile quando si cambia strumento o se si hanno pedali attivi particolarmente rumorosi, questo gli accordatori a clip non lo permettono.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 10/04/2016 ore 11:15:47
stavo pensando di prenderne uno, finora ho usato quello del Line6 M5, che non va male, ma non è il massimo come visibilità, soprattutto per chi porta gli occhiali ma vuole stare sul palco senza.
Pensavo a un boss o forse è anche più chiaro il korg.
Vedo che molti hanno il poly, ma il più delle volte lo usano per corda singola.
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 10/04/2016 ore 16:54:37
Il poly ha entrambe le funzioni, corda singola o tutte insieme. Io uso la seconda, una pennata e vedo subito cosa alzare o abbassare. Il mini è comodissimo in pedaliera, ha un display sufficientemente grande e luminoso..e non costa troppo.
Rispondi
di ndrecchia [user #43094]
commento del 10/04/2016 ore 13:40:44
perchè preferire un accordatore a pedale? perchè costa di più....
Rispondi
di mz2250 utente non più registrato
commento del 10/04/2016 ore 14:03:1
Beh dai un tu-2/tu-3 usato costa quanto un tc electronic a clip, i vantaggi ci sono in un uso live, la possibilità del mute per cambiare chitarra vale da solo il sovraprezzo, se lo usi solo a casa il clip va più che bene.
Ma sarebbe meglio averli entrambi per avere un accordatura precisa e in caso di setup per l intonazione dell ottava avere due "campane" ti da un po più di sicurezza.
Rispondi
di 7cordista utente non più registrato
commento del 10/04/2016 ore 15:14:1
Io ne uso uno a rack, e forse ne metterò uno anche a pedale. Purtroppo per me l'accordatore ha un solo nome: Peterson...
Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 11/04/2016 ore 12:52:39
purtroppo si... non si torna indietro.
Rispondi
di 7cordista utente non più registrato
commento del 11/04/2016 ore 15:08:
Dovrebbero scriverlo come sui pacchetti di sigarette: "Un Peterson da dipendenza"...
Rispondi
di aalle [user #40013]
commento del 10/04/2016 ore 15:34:25
"Utilizzare accordatori a clip non è certo un reato (lo è suonare scordati, quello sì)."
Concordo perfettamente e sarebbe ora di renderlo penalmente perseguibile con pene che vadano da un minimo dell'ergastolo a un massimo della pena di morte sotto tortura! :-) ;-)
Quando capita di sentire in un concerto la chitarra scordata mi prende un dolore fisico oltre che emotivo! :D
Rispondi
di coprofilo [user #593]
commento del 10/04/2016 ore 17:05:46
Io ho il polytune, è comodissimo perché puoi controllare in un attimo lo stato dell'accordatura dello strumento, cosa che con un accordatore "normale"non puoi fare. Poi è chiaro che quando accordi lo fai una corda per volta, è più comodo e preciso! Per me è diventata una caratteristica fondamentale per un accordatore da usare live, non posso più farne a meno.
Rispondi
di Capra_Poliuretanica utente non più registrato
commento del 10/04/2016 ore 17:21:39
Sarà che con l'avanzare dell'età divento più acido, ma certe cose non riesco più a tollerarle!
Va bene che gli accordatori a pedale hanno la funzione Mute, ma mutare in italiano significa cambiare, non silenziare.
Basta con questa pigrizia mentale fatta passare per neologismo!
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 11/04/2016 ore 06:14:34
Si ma hanno la funzione "mute"...non hanno la funzione "mutare" :-) dov'è il problema?
Mute significa silenzio, per cui fanno quello che dicono :-)
Rispondi
di Capra_Poliuretanica utente non più registrato
commento del 12/04/2016 ore 18:43:22
In realtà mi riferivo a questo brano dell'articolo:
"La possibilità di mutare il segnale della chitarra è utile anche quando si vogliono stoppare i ronzii di un single coil o di qualche overdrive acceso in pedaliera. "
Non certo alle scritte sugli accordatori. :-)
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 12/04/2016 ore 18:54:51
Non è pigrizia, sto provando a farmi mandare anche io una lettera dalla Crusca come il bambino di petaloso...
Rispondi
di Capra_Poliuretanica utente non più registrato
commento del 13/04/2016 ore 21:07:02
Allora ti perdono! :-P
Ma solo per stavolta, eh! ;-)
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 15/04/2016 ore 19:28:02
Tutto chiaro :-)
Rispondi
di svizzero [user #4516]
commento del 10/04/2016 ore 17:45:07
io ho dato via il Boss TU2 (non immaginate quanto segnale possa ciucciare!!!) per un pratico e molto più preciso TC Polytune Clip, la pila dura tantissimo, ne ho un paio di riserva (sono quelle da 3 V dalla grandezza pari ad una moneta da 20 cent).
Devo cambiare strumento? Stacco il cavo dall'ingresso dell'ampli (2 secondi) e via.
Un pedale in meno nella catena e molta più precisione! ;-)
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 11/04/2016 ore 13:48:34
Ho anche io un Tu-2 da parecchi anni mai un problema. Mai accorto che alterasse il segnale . Per me è il primo pedale della catena. Sei sicuro?
Rispondi
di svizzero [user #4516]
commento del 11/04/2016 ore 21:57:15
si anche io lo avevo messo ad inizio catena e da quando l'ho tolto sento una bella differenza.
Rispondi
di phunkabbestia [user #42918]
commento del 10/04/2016 ore 18:16:01
Mah, strano articolo, fino a prova contraria, meno pezzi ci sono in pedaliera e meglio è... io ho fatto fuori l'accordatore a pedale quando mi sono reso conto di averne integrati in altri pedali, con relativo mute, e soprattutto in concomitanza con l'uscita del clip della tc che a differenza di altri che avevo provato è molto preciso.
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 11/04/2016 ore 09:18:08
Cosa c'è di strano in un articolo entry level in cui si spiega quali possano essere i vantaggi di un accordatore a pedale?
Rispondi
di phunkabbestia [user #42918]
commento del 11/04/2016 ore 11:56:38
Boh, secondo me è più entry level non averlo... anche per cambiare la chitarra, chi non ha due secondi per staccare il cavo dall'ampli o altro atro, forse è perchè non è tanto entry level!) L'articolo in fondo, forse l'ho letto male, sembra consigliare il pedale rispetto al clip, per questo mi è sembrato strano, cioè oggi come oggi,secondo me, uno deve avere proprio un buon motivo per averlo in pedaliera..
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 11/04/2016 ore 12:02:20
"Utilizzare accordatori a clip non è certo un reato (lo è suonare scordati, quello sì). Con questo articolo vogliamo illustrare i motivi per cui affrontare la spesa di un buon accordatore a pedale può rappresentare un vantaggio, soprattutto nell’uso live."

Forse si, lo hai letto male, si vuole semplicemente spiegare perché ci potrebbero essere dei motivi per cui affrontare la spesa di un accordatore a pedale rispetto a uno a clip. :-)
Rispondi
di Kapa utente non più registrato
commento del 10/04/2016 ore 21:28:57
Io ho il polytune da 4 anni, è preciso ma il pulsante fa schifo!
Ho anche uno spark boost da 1 anno e il pulsante comincia ad essere meno reattivo. In TC Electronic dovrebbero scegliere meglio le componenti con quello che costano. I BOSS sono indistruttibili!
Inoltre trovo che gli accordatori a clip siano inchiavabili. Non posso vedere un chitarrista con la pinzetta sulla paletta! Al massimo va tolta dopo aver accordato...
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 11/04/2016 ore 13:50:09
Ti quoto, lo appoggio, e spingo! Parole sante
Rispondi
di stratomane [user #19654]
commento del 10/04/2016 ore 21:34:24
Ho il mini polytune.. va alla grande e spero che duri una vita
Rispondi
di irmo [user #17391]
commento del 10/04/2016 ore 22:03:20
Che nostalgia a quando dicevo al tastierista " Dammi il LA " , e quello prontamente staccava letteralmente il tasto corrispondente e gentilmente me lo porgeva. Ma forse seghe mentali ce ne facevamo allora come oggi.
Buona Musica a tutti.
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 11/04/2016 ore 09:42:38
Il mio Polytune è morto dopo neppure 4 anni....per quanto lavorava e quanto costava,direi che è un pò pochino,d'ora in avanti solo a clip.
Rispondi
di marcomo utente non più registrato
commento del 11/04/2016 ore 10:20:40
boh secondo me è una cosa abbastanza inutile oggi....quelli a clip ormai vanno bene per evitare di sentire basta mettere a zero il volume della chitarra, forse sono meno precisi ma insomma se si ha un minimo di orecchio gia bastano...
Rispondi
di Nyarlath [user #38903]
commento del 11/04/2016 ore 12:34:55
Sbaglio o nessuno ha menzionato la utilissima funzione di buffer di segnale di un accordatore non-true-bypass come il Boss?
Io possiedo un Boss TU3 che mi sembra essere abbastanza trasparente ed è molto utile da mettere di fronte ad una catena di pedali true-bypass per non perdere le frequenze alte.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 11/04/2016 ore 16:01:03
Più che il buffer è utile l'uscita per alimentare altri pedali... del buffer potessi scegliere ne farei a meno preferendone altri di qualità maggiore in caso di necessità.
Comunque il mio TU-2 è fisso in pedaliera penso da 15anni e la sua comodità, qualità ed efficacia è indiscussa.
Rispondi
di Nyarlath [user #38903]
commento del 11/04/2016 ore 16:34:42
E' vero che esistono buffer di qualità maggiore e la loro bontà si avverte soprattutto in studio. Sicuramente dal vivo il Boss TUx è lo standard de facto.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 11/04/2016 ore 16:39:26
Già peccato solo che per il buffer devo metterlo dopo il '69, poco cambia comunque...
Rispondi
di mmas [user #15948]
commento del 11/04/2016 ore 12:50:14
Concordo con il senso dell'articolo , l'accordatore a pedale ci vuole dai
poi a casa abbiamo tutti l'accordatore a clip per comodità sdraiati sul divano
ma anche senza parlare di live , anche solo in sala prove o fra amici torna utilissimo
è una spesa che si affonta una volta sola per parecchi anni ed è forse il pedale che ci serve di piu'
Rispondi
di Runner [user #18481]
commento del 11/04/2016 ore 12:52:54

Bisogna però citare Guccini: "Alcune canzoni richiedono la chitarra scordata"

Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 11/04/2016 ore 12:55:51
"Sul palco non ci sono scuse, gli strumenti devono essere accordati. Forse qualche decade fa la cosa non destava lo stesso interesse, tanto in studio quanto sui palchi."

non direi proprio :-)

accordo.it/article/viewPub/85675 vai al link
Rispondi
di eugenio01 [user #39191]
commento del 11/04/2016 ore 20:48:25
giusto per curiosità, che è tutto..,hai testato quel caricabatterie con un accordatore "normale" ?
Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 11/04/2016 ore 21:16:38
no, si tara automaticamente con la 60hz. così come è arrivato stava un poco di fuori... ora è da un amico che troverà il tempo di metterlo in funzione. io ho un diapason a casa ma non so dove è andato a finire... adesso uso l'iphone :-)
Rispondi
di eugenio01 [user #39191]
commento del 11/04/2016 ore 21:48:52
....non hai..nemmeno tu..uno di quei flauti di pan che ti davano con le chitarre "per iniziare"..quegli zufolini a sei tubi..inservibili..non è roba vintage ?..
Rispondi
di nawa utente non più registrato
commento del 11/04/2016 ore 22:20:08
ovvio. ne ho due della meazzi mi sembra. appena li ritrovo posto le foto. e anche il capotasto a cinghietta che girando premeva solo il quinto tasto di ogni corda progressivamente...
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 11/04/2016 ore 22:38:14
Converrai che non è raro sentire live datati in cui l'accordatura era un po' (a volte anche un po' più che un po') sfasata... :-)

Poi che esistessero e fossero usati nessuno lo mette in dubbio...
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 11/04/2016 ore 13:18:43
Mah, sulle utilità collaterali di un accordatore a pedale mi sento di dissentire decisamente: se hai un pedale o un p.u. che ronza sarà meglio che trovi il modo di eliminare il ronzio anche mentre suoni altrimenti sono guai, quindi la funzione mute mi pare assai poco utile. Il fatto poi che le dimensioni consentano una lettura più facile è assai relativo: in primo luogo la terra dista dai miei occhi 180 cm mentre la paletta della chitarra 60 o 70; inoltre se l'accordatore in pedaliera è poco visibile per le condizioni esterne (ad esempio il sole o un faro) dovresti spostare tutta la pedaliera, se invece la clip è controsole basta ruotare il busto o fare qualche passo. Anche sulle altre questioni non vedo maggiore utilità: io ho un modestissimo clip della thomann (€ 6,90) fa il suo anche sulla 7 corde, è impostabile in tre modalità per drop abbassati ed è preciso.
Sinceramente l'unico motivo per cui avevo l'accordatore in pedaliera, oltre ad accordare, era che avendo due uscite mi permetteva di separare due linee da selezionare con un pedale a/b, ma pochi hanno la doppia uscita.
ciao
Rispondi
di Farloppo [user #27319]
commento del 11/04/2016 ore 21:00:51
Mah, io lo preferisco a pedale perché esteticamente non mi piace vedere una chitarra e un "coso" nero attaccato alla paletta che ogni tanto si illumina. Fosse 100% occultabile lo prenderei anch'io a clip. Fare stacca-attacca? Giammai!
Rispondi
di colonfrancis [user #19303]
commento del 15/04/2016 ore 09:47:23
Io lo uso orma da qualche anno e devo dire che veramente cambia la vita durante i live!
Tra l'altro il mio è un Behringer economico che funziona comunque alla grande.
Come dice il buon Burats (Ciao), la funzione mute, che penso abbia gran parte degli accordatori a pedale, diventa fondamentale durante i cambi chitarra o per bloccare al volo un feedback.
Ormai prima di ogni concerto anche l'altro chitarrista della mia band mi chiede di "passargli il jack" per accordare anche la sua (..e accattatelo!!!)
Buona musica a tutti
Rispondi
di giacomorosso [user #30183]
commento del 15/04/2016 ore 11:35:13
Uso il POLYTUNE 2 della TC ELECTRONIC, precisissimo, collegato all'uscita dedicata del pedale volume DUNLOP DVP1. Con l'apposita uscita non posso "silenziare" la chitarra, in compenso però lo lascio sempre acceso, quindi posso verificare in qualsiasi momento lo stato dell'accordatura, considerando inoltre che il POLYTUNE è polifonico, osservandolo mentre faccio un accordo in maggiore mi rendo conto se l'accordatura è perfetta anche mentre suono. E' vero che non è tra quelli economici, ma dopo aver assemblato più di una pedaliera sono giunto alla conclusione che di pedali è meglio averne pochi ma buoni, inoltre, ma non è il caso dell'accordatore, ho trovato dei pedali usati di ottima qualità ed in perfette condizioni a metà prezzo nei mercatini dell'usato on line.
Rispondi
di Metall_krieger [user #24953]
commento del 15/04/2016 ore 15:33:11
Ho comprato un korg pitchblack anni fa.
Ora ho un pkd hd pro, x, il tuner lo ha integrato, ma tant'è mi sono innamorato di quel pedalino nero con le lucine, e me lo porto sempre dietro. Hai visto mai...
Rispondi
di Metall_krieger [user #24953]
commento del 15/04/2016 ore 15:33:13
Ho comprato un korg pitchblack anni fa.
Ora ho un pkd hd pro, x, il tuner lo ha integrato, ma tant'è mi sono innamorato di quel pedalino nero con le lucine, e me lo porto sempre dietro. Hai visto mai...
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