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Gibson Les Paul Traditional Pro P90
Gibson Les Paul Traditional Pro P90
di [user #40183] - pubblicato il

Una rara combinazione di eventi può rendere possibile portarsi a casa una rara edizione limitata di una Gibson Les Paul Traditional con P90 destinata al solo mercato americano. Bastano un paio di modifiche, un Bigsby e un ponte con sellette cilindriche per farne uno strumento unico.

Talvolta alcuni produttori creano "special run" destinate a rivenditori esclusivi o a determinate aree del mondo, e questo spesso significa vedere irrealizzato il proprio sogno di accaparrarsi una di queste sei-corde in edizione limitata.

Nel caso di specie, la Les Paul Traditional Pro P90 è stata prodotta in poche unità esclusivamente per Guitar Center e solo per l'anno 2011, divenendo quasi subito sold out. Nel mio caso l'acquisto è stato possibile soltanto perché il movimentato mercato italiano dell'usato mi ha permesso di trovarne una a pochi chilometri da casa mia, in condizioni pari al nuovo.

Il perché abbia immediatamente nutrito un così grande interesse per questa chitarra è nelle specifiche tecniche: P90 in alnico 5 con coil tap (per un suono quasi Telecaster, specie in posizione centrale), meccaniche Grover Keystone autobloccanti, quasi necessarie per l’upgrade che avevo in mente, e il manico con profilo '60 che ho imparato ad amare con la prima serie Classic.
 
Portata a casa, dopo una rapida e piacevole trattativa, ho approfondito la sua conoscenza.
Il peso è consistente, la chitarra infatti (nonostante un refuso nella descrizione sul sito Gibson, poi corretto nella pagine sulle specifiche del modello) ha il "traditional weight relief", ovvero i tipici fori di alleggerimento che accompagnano la produzione Les Paul dall’era Norlin, fori che in verità non riducono poi così drasticamente il peso, che resta infatti importante.
La tastiera è di un bel palissandro, è ottimamente rifinita e, grazie al Plek, consente qualunque tipo di action anche se, da chitarrista rock-blues, non amo i setup estremi, quindi opto per un'action media e alzo un po' il ponte, regolando di conseguenza anche il resto.
 
Gibson Les Paul Traditional Pro P90

In verità stavolta non mi sono limitato al semplice setup e cambio corde ordinario, ma ho provveduto anche ad installare un Bigsby B7 con piastra adattatrice Vibramate V7, raggiungendo così l’obiettivo che mi ero preposto sin dall’inizio, ovvero avere una Les Paul con P90 e Bigsby, possibilità di "scaricare" con il coil tap il suono (avvicinandola a territori fenderosi) e che reggesse l’uso del vibrato. Tutti però sanno che non sono solo le meccaniche e il capotasto ad assicurare una buona tenuta dell’accordatura, ma soprattutto con il Bigsby è fondamentale che anche il ponte sia adeguato. Ho così acquistato uno Schaller STM, cromato come le meccaniche, e ho definitivamente archiviato la pratica: grazie alle sellette a rullo l’attrito è considerevolmente ridotto, e la corda non resta "strangolata" dalla tipica sella trapezoidale delle Les Paul.
 
Gibson Les Paul Traditional Pro P90

A completare l'attuale veste della chitarra c’è poi una bellissima campana trussrod in argento, regalatami da un caro amico, che impreziosisce il look della paletta, e una placca jack in ottone cromato, quest’ultima pensierino della mia ragazza, che chiude il motivo estetico "metallo luccicante/nero lucido" che volevo caratterizzasse questo strumento.
 
Gibson Les Paul Traditional Pro P90

Ma, per quanto l’estetica conti, è il suono che fa la chitarra, e devo dire che questa Les Paul mi soddisfa appieno. Non è una tipica Les Paul, il clean anche senza coil tap è molto diverso dal solito, arioso e definito anche con il pickup al manico, e a mio avviso anche il Bigsby influenza non poco la resa finale, alleggerendo ancora di più la Gibson dal solito fardello di medio-bassi che questi strumenti portano in genere sul groppone. Sia chiaro, amo il suono delle Les Paul con humbucker, ma avendo già quel suono in rastrelliera volevo qualcosa di diverso, di antico e versatile allo stesso tempo, e che in qualche modo mi permettesse di avventurarmi in generi e stili di solito non legati a questo tipo di chitarra.

Di seguito vi sono un paio di clip dove cerco di dare un'idea del suono con e senza tap coil. Entrambi sono suonati con la posizione centrale del selettore e il cambio di sonorità è evidente, tanto da portarmi a suonare brani con atmosfere decisamente diverse tra loro.

Senza coil tap:
 

Con coil tap:
 

Sul crunch, invece, non ho dubbi: P90 al ponte e via! Anche le altre posizioni sono molto belle e sfruttabili, ma il mio stile mi impedisce di agire sul selettore. Il P90 al ponte basta ed avanza per ottenere tutti i suoni crunch di cui un rocker vecchia scuola ha bisogno, provare per credere.
 

Una piccola nota: ho cambiato drasticamente modo di fare i video, ora il video è in HD e l’audio è registrato separatamente microfonando l’ampli. In questo modo i contenuti sono allineati agli standard attuali delle demo presenti su YouTube. Per un'esperienza ottimale di ascolto sarebbe preferibile, come sempre, utilizzare un buon impianto o delle cuffie di qualità.

Le mie conclusioni, dopo aver imparato a domare questa Les Paul, si riducono a un unico, semplice imperativo: qualunque chitarrista al mondo *deve* avere almeno uno strumento con dei P90 e, se le forme sono queste, poi non può chiedersi di più.
chitarre elettriche gibson gli articoli dei lettori les paul traditional pro p90
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di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 29/05/2016 ore 08:39:50
In pratica hai esattamente la Les Paul "alternativa" che avrei voluto io, ma proprio uguale uguale uguale! Tanti auguri e complimenti!

P.s: sempre bello vedere quell'armadio!

P.p.s: a quando un bel video con la 1987 a cannone??? ;))))
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di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 29/05/2016 ore 11:02:15
Ehilà Tyler! Effettivamente manco da un po' su Accordo, ma una volta deciso di scrivere di nuovo ho pensato di farlo come si deve, recensendo uno strumento all'altezza :-)

Per la JCM sono in crisi, riprendere fedelmente il suono di quell'ampli non è facile, ma prima o poi troverò un modo soddisfacente. Giuro!
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di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 29/05/2016 ore 09:26:19
premesso che è MOLTO bella... c'è qualcosa che però esteticamente di questa chitarra mi provoca un forte dolore. Forse è il fatto che assomiglia ma non è uguale a questa:

vai al link

Resta comunque il fatto che è bellissima e detto da me che non sono affatto un Gibsonista è tutto un programma. Una cosetta però la cambierei: giusto le manopoline. Delle speed nere o delle witch hat tipo late 60's ci starebbero molto meglio.
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 29/05/2016 ore 11:11:11
Le manopole e il copri-selettore sono invece - a mio avviso, s'intende - molto azzeccati, tenendo presente che è di ispirazione Standard e non una Custom come la bellissima '55 del tuo link. Inoltre il vintage amber non è comune sulle produzioni USA, in genere manopole e copri selettore di questo colore si trovano solo sulle reissue CS (tipo la R6).

Rispondi
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 29/05/2016 ore 13:19:51
ma infatti è tutta questione di gusti personali... :)
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 29/05/2016 ore 13:35:40
Il p/u P90 al manico di quella del link '55 è totalmente differente dal look P90 solito come sul modello speciale Lucky.
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 29/05/2016 ore 13:50:25
Esatto, le custom '54 montavano un single coil chiamato semplicemente AlNiCo 5 "staple", un po' diverso da un P90 tradizionale sia come aspetto che come suono, più Jazzy.
Rispondi
di umanile [user #42324]
commento del 29/05/2016 ore 12:16:49
fan di Neil Young? :)
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 29/05/2016 ore 12:35:17
Osservazione pertinente! Man mano che la personalizzavo la riguardavo e pensavo: "questa chitarra, così, mi ricorda qualcosa..."

Poi ho rivisto Neil e la Old Black, e ho ricordato cosa! :-)
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 29/05/2016 ore 16:01:3
molto molto bella :)
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 29/05/2016 ore 16:04:07
Grazie!
Rispondi
di Zio Sam [user #45143]
commento del 29/05/2016 ore 16:01:41
Bellissima ed utile recensione anche per le altre informazioni sul mondo Gibson...e poi chitarra e chitarrista spettacolari! Sono rimasto realmente impressionato dal clean di questa les paul che si riesce ad apprezzare bene anche per l'ottima qualità audio! E si, prima o poi i P90...
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 29/05/2016 ore 16:04:45
E quando approva lo Zio Sam non si passa oltre! :-D
Rispondi
di sergej [user #44973]
commento del 29/05/2016 ore 17:53:52
Bella e particolare! Forse 'troppo' particolare: su una LP inconsciamente ci si aspetta di vedere un paio di humbuckers, e l'occhio ci mette un pò ad abituarsi ;)
Devo dire che anche io amo i P90, ma ho optato per il marchio Hamer USA: una Special ed una Artist korina. Pura libidine.
Ho anche avuto modo di ascoltare una L5 degli anni '50 (di un noto Jazzista italiano, suonata da Scofield durante uno stage a Cremona) ed era semplicemente favolosa.
Rispondi
di sergej [user #44973]
commento del 29/05/2016 ore 17:55:05
Ovviamente intendevo una L5 equipaggiata con P90...
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 29/05/2016 ore 18:38:43
Quello che dici è verissimo, anche se la Les Paul nacque nel '52 proprio con i P90, sostituiti dai più potenti humbucker solo nel '57.
Complimenti per le Hamer, perchè non scrivi qualcosa su di loro? Sono ormai chitarre storiche, sarebbe bello leggerne la storia su queste pagine virtuali!
Rispondi
di sergej [user #44973]
commento del 29/05/2016 ore 19:03:21
Ci stavo pensando su, in effetti. E magari non solo sulle Hamer: in rastrelliera - oltre ai grandi classici - ho posto anche per qualcosa che si vede meno in giro (SD Curlee e Carvin, ad esempio). Devo capire meglio se ci sarebbe interesse o meno (e sporattutto devo trovare il tempo...).
Rispondi
di scrapgtr [user #12444]
commento del 31/05/2016 ore 17:40:57
Un articolo abbastanza completo sulla storia della Hamer lo pubblicai io anni fa (vincendo tra l'altro proprio con quello un contest che aveva come premio proprio una Les Paul, tanto per chiudere il cerchio): dovresti trovarlo in archivio. Per tutti gli appassionati del mondo Hamer (ho una Newport, tanto per restare in tema di Bigsby e P90) segnalo il blog di Jol Dantzig "Esoterica Electrica" sul sito di Premier Guitar e una recente intervista, sulla stessa rivista online, all'Hameromane n. 1 Rick Nielsen, dalla quale risulta che anche Paul Hamer si è rimesso a costruire chitarre (H Guitars).
Rispondi
di svizzero [user #4516]
commento del 29/05/2016 ore 19:22:59
ciao Pierluigi! Bellissima chitarra e stupendo il suono clean con coil tap! ;-)
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 29/05/2016 ore 19:43:5
Grazie Antonio! E' un suono davvero inusuale su una Les Paul moderna, ma si sfrutta alla grande quando bisogna suonare qualche brano più "Fenderish" e non si ha una seconda chitarra con sé :-)
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 30/05/2016 ore 07:18:29
Bellissima, gran suono, look mozzafiato, non c'è altro da dire.
La tua Old Black!
:-)!
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 30/05/2016 ore 09:55:12
Grazie Dale, sapevo avresti apprezzato una chitarra così! Piaciuti i video in versione 2.0?
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 31/05/2016 ore 16:23:17
Belli, ben eseguito e registrato!
:-) :-) :-)
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 30/05/2016 ore 10:13:16
Colore: la stragrande maggioranza delle P90 sono gold top p/u crema e già per questo le nere con p/u neri hanno un valore maggiore... o mi sbaglio? L'opposto è il caso con le Deluxe - quasi,sempre in nero e mi piacciono i mini-HB come sound. Bisogna però far notare che bianco o nero non sono colori in terminologia tecnica!

Sound e demo: siamo lucky pure noialtri. Clean pulito e crunch appena accennato. Non ci sono, per fortuna, le note da olimpiade nella categoria 100 note al secondo da esibizionismo. Nel video dimostra l'uso di un Bigsby - mai neanche provato avendo 2 da Fender e 2 Floyd che ho usato esclusivamente da dive bomb per pochissimi brani. Non sono Jeff Beck!
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 30/05/2016 ore 15:43:0
Sì, sicuramente una LP con P90 è più comune in versione Goldtop, il nero la rende senz'altro particolare!

Sono contento che tu abbia apprezzato i video: ho cercato di farli brevi e soprattutto basati sull'aspetto della chitarra che intendevo mettere in risalto, e mi fa molto piacere avere riscontri positivi!
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di kaio [user #2024]
commento del 30/05/2016 ore 10:18:08
Bentornato Pier!
Spettacolare!...perfetta in tutto, colore, PU e ponte, per me è la chitarra dell'anno!
Concordo perfettamente con la conclusione dell'articolo, anch'io sono tornato nel fantastico mondo dei P90

vai al link :)

..e stavolta con maggiore soddisfazione!...sono dei pu didattici!

Molto interessante la soluzione "coil tap", anche se con la mia basta dosare bene i volumi per approdare credibilmente in ambiti fenderosi!...e stavo seriamente pensando ad un bel ponte mobile, ma sono più propenso per il "vibrola", per ora però mi manca il coraggio! :)

Di nuovo tantissimi complimenti per la nuova arrivata!
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 30/05/2016 ore 12:59:21
Ah quella che hai trovato nelle patatine???
Come suona?
Croccante?
:-) :-) :-) :-) :-) :-)
Rispondi
di kaio [user #2024]
commento del 30/05/2016 ore 13:20:49
:D :D :D
...mooolto croccante!...ma pure dolce, o piccante alla bisogna, insomma una patata per tutti i palati!

...e non vado oltre se no mi dai del porco, come al solito! :)))))

Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 30/05/2016 ore 15:49:2
Grazie Kaio, per la chitarra e per il bentornato!

Molto bella la SG classic, secondo me tutta la prima serie classic (LP e SG) è spettacolare, davvero ottimi strumenti e ben rifiniti. E poi adoro le tastiere dot&binding come quelle della SG classic! :-)

Esistono i Vibramate anche per le SG, se non vuoi fare fori e, magari, un domani tornare indietro senza problemi!


Rispondi
di alexus77 [user #3871]
commento del 31/05/2016 ore 06:01:12
Splendido strumento, congratulazioni. E ottima la scelta di Sting, gran pezzo.
Rispondi
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 31/05/2016 ore 10:50:18
Grazie! Ho cercato di suonare brani che mettessero in risalto la chitarra, sono contento che la scelta sia piaciuta :-)
Rispondi
di Ghirmo [user #11530]
commento del 09/08/2016 ore 00:53:59
Bella molto bella. Quando la vendi 😄?
Rispondi
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