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WireTap registra le tue idee dalla pedaliera
WireTap registra le tue idee dalla pedaliera
di [user #116] - pubblicato il

TC Electronic dà a ogni musicista la possibilità di appuntare idee musicali all'istante e catalogarle senza il rischio che l'ispirazione del momento svanisca. Il WireTap è un registratore portatile in formato stompbox con le potenzialità di un piccolo studio grazie all'app dedicata per iOS e Android.
Non si può mai dire quando l'ispirazione colpirà, e spesso succede durante le lunghe sessioni di esercizio casalingo o durante le prove a ruota libera con la band, quando fermarsi e armarsi di registratore per incidere le buone idee può essere un problema. Capita poi che, mentre ci si organizza per prendere un appunto sonoro di quanto si è appena eseguito, quel riff sfugge dalle dita per non tornare più.
Se questa situazione vi sembra familiare, potreste trovare interessante l'ultima trovata TC Electronic dedicata a compositori e songwriter.

Il WireTap Riff Recorder è un registratore portatile con spazio sufficiente per contenere otto ore di musica in qualità CD, tutto racchiuso in un formato stompbox in miniatura.

WireTap registra le tue idee dalla pedaliera

Piccolo ed essenziale, il pedale non prevede nessuna regolazione sul pannello, solo un pulsante d'attivazione per avviare la registrazione al momento giusto e tre bottoni per navigare attraverso i riff appena registrati, riprodurli o eliminarli.
Lo switch del WireTap è true bypass, così non bisogna preoccuparsi di lasciarlo in pedaliera quando non si intende utilizzarlo.


Una volta incisa la propria idea musicale, qualunque musicista vorrebbe poterla mettere da parte ben in ordine insieme alle altre, magari per lavorarci su in un secondo momento o per sfruttarla così com'è per registrare una demo del brano intero. Per questo scopo e non solo, TC ha abbinato al pedale l'applicazione gratuita WireTap App per iOS e Android.

WireTap registra le tue idee dalla pedaliera

Il software è studiato per integrare le funzioni del WireTap e permette di trasferire al volo le registrazioni effettuate col pedale per salvarle su un computer e usarle quindi in studio.
Le tracce possono essere ordinate in librerie e taggate con indicazioni utili a catalogarle al meglio, come lo stile musicale, lo strumento usato o se si tratta di parti soliste o di accordi. Il sistema provvede a dare dei nomi in automatico alle tracce, se non è l'utente a farlo, così da evitare la confusione causata da nomi generici di default come "track 01, 02" eccetera.

Non ultimo, l'applicazione funge anche da registratore vocale attraverso il microfono del dispositivo ospite e permette di riprodurre le tracce registrate sia dalle casse o l'uscita cuffie dello smartphone sia attraverso l'amplificatore della chitarra, comunicando in bluetooth mediante il pedale senza bisogno di cavi.
registratori software tc electronic wiretap wiretap app
Link utili
WireTap sul sito TC Electronic
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di dodomoon [user #2184]
commento del 31/05/2016 ore 11:07:56
e un microfono a batterie con bluetooth che registra direttamente dall'ampli su iphone o ipad?
Rispondi
di mz2250 utente non più registrato
commento del 31/05/2016 ore 13:32:30
Beh cosa cambia? Questo è già in pedaliera, a livello di comodità vince sicuro lo lasci li e lo attivi al volo ...
Rispondi
di dodomoon [user #2184]
commento del 31/05/2016 ore 14:02:29
cambia che non registra il suono dell'ampli. ovviamente questo è comodo per registrare le idee sul momento e poi magari svilupparle
Rispondi
di mz2250 utente non più registrato
commento del 31/05/2016 ore 14:03:32
Ma infatti è studiato per quello, sono prodotti differenti
Rispondi
di my_prince [user #16856]
commento del 01/06/2016 ore 15:02:30
si potrebbe mettere sul send/return... ma anch'io preferisco il mio zoom ambientale! sarebbe carino un microfono come lo zoom h2 collegato in bluetooth ad un App per controllo e riascolto, oltre che inoltro dell'audio...
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 31/05/2016 ore 14:15:58
Mah, mi pare poco utile: non aggiunge nulla di più che la funzione "registrazione suoni" che ogni cellulare ha e che ognuno tiene sempre in tasca; in compenso costa 100 euro ed occupa uno spazio in pedaliera. Personalmente risparmierei 100 e li metterei in uno zoom h5.
Ciao
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 31/05/2016 ore 16:08:23
Se stai suonando con la band e ti viene fuori un riff sfizioso durante un brano improvvisato, ti sfido a tirare fuori il cellulare e metterlo in registrazione davanti all'ampli senza smettere di suonare :D
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 01/06/2016 ore 08:57:44
Se sto suonando con la band ho la registrazione avviata al minuto zero e la spengo al minuto 120 (salve le pause per birre e sigarette), ossai dall'inizio alla fine delle prove.
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 01/06/2016 ore 09:20:5
Esatto, e questo aggeggio nasce proprio per evitare di spulciarti 120 minuti di prove per recuperare un riff!
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 01/06/2016 ore 15:01:26
Scusa ma mi sembra che la tua difesa ad oltranza dello scatolotto sia poco credibile. Se registro tutto è perchè voglio registrare tutto, non perchè penso o spero che il riff della vita mi fulmini mentre cazzeggio tra una canzone e l'altra. Inoltre non so in che condizioni esci dalal sala prove, ma io normalmente sono in grado di ricordare se quel che mi interessa particolarmente riascoltare è avvenuto all'inizio o a metà o a fine delle prove: sono due ore, mica due anni. Infine, se hai il cellulare a portata di mano (come sempre quando suono perchè così lo posso vedere, non sentendolo), tra schiacciare il pedale o il tasto virtuale per la registrazione col telefono non vedo tutta questa differenza.
Dunque ribadisco che la trovo una spesa del tutto superflua, ma per una mia impostazione, non è vangelo ne' legge. Ognuno può usare come vuole i suoi soldi: io ritengo preferibile spendere 100 euro per uno zoom h1 o risparmiarli per acquistare un h5.
Ciao
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 01/06/2016 ore 15:12:07
Non sto difendendo il pedale (per i miei bisogni non saprei che farmene), sto solo cercando di spiegare a cosa serve.
Se vuoi registrare 120 minuti di prove è ovvio che non te ne fai nulla del WireTap, come non te ne fai nulla se il tuo scopo è registrare in maniera mirata un riff dopo esserti fermato, aver tirato fuori il cellulare, aperta la app di registrazione e piazzato davanti all'amplificatore. Se invece vuoi registrare un assolo durante un live, un riff mentre improvvisi con la band, una frase che t'è uscita bene mentre ti eserciti o in altre situazioni in cui per un motivo o per un altro anche fermarti un attimo e togliere le mani dallo strumento può essere un problema, allora può tornarti utile. Tutto qua.

Dire che il WireTap non serve a niente perché hai un registratore Zoom è come dire che la loop station non serve a niente perché hai un computer e una DAW. Sono oggetti diversi con scopi diversi.
Rispondi
di Lupin77 [user #41354]
commento del 31/05/2016 ore 15:15:10
Ultimamente Tc mi sembra un'azienda in leggera crisi d'identità. Prodotto che come già detto sopra non sostituisce affatto un cellulare se si tratta di salvare idee al volo. Baaa...
Rispondi
di stratomane [user #19654]
commento del 31/05/2016 ore 16:05:42
Si infatti, prodotto alquanto inutile a meno che non permetta delle sovraincisioni per ogni traccia registrata. Una sorta di ditto multiplo. Ma non so se lo fa.
Rispondi
di MojoKingBee [user #39456]
commento del 31/05/2016 ore 17:08:29
sarebbe interessante una comparativa col cavo gibson-tascam
vai al link
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 01/06/2016 ore 13:26:20
Il cavo è interessante in quanto si risparmia in batterie... ma come lo fanno??? Può essere menoso da manovrare al volo se è posto a fine catena e lo si vuole azionare d'improvviso. Da questo punto di vista, un pedalino è perfetto. Pure un looper con buona memoria. Il demo TC è deludente - due clip pubblicitari e basta - e non lo si presenta in maniera pratica (per esempio registrare un assolo durante un concerto e riascoltarlo dopo). Sin qui siamo in mono, un input soltanto però solidissimo e con spine 1/4"! È tutto sommato poco costoso in confronto a quant'altro c'è sul mercato. Mi manca però un controllo di volume.
Il cellulare è ottimo per registrare le prove (e non ci si aspetta qualità da mix) - a casa si deve usare l'ampli per lavorare da soli, Sono andato al vedere il h5 dato che non lo conoscevo:
Lo Zoom registra 4 piste però solo in simultanea - non è un "multipiste per fare sovraincisioni". Ha microfoni ben concepiti per registrare prove o dal vivo. Come scrive Francesco qui sotto, c'è un accessorio per separare le piste per usarle su sequencer ma registrazione live è cmq quello che si può fare (per missare dopo). Dunque... un pò di informazioni com'è in uso sarebbe utile da parte di Francesco.

Se una cosa del genere vi serve come pro memoria,sarà necessario decidere quale uso dovrà avere, prezzo, features e dalle informazioni a disposizione quale modello acquistare. Se non vi serve un modello portatile c'è un Zoom R8 e altri simili che sono mixerini / recorder per sovraincisioni a prezzi competitivi che però costano il doppio al minimo e in realtà sono in un altro mercato.
Rispondi
di MojoKingBee [user #39456]
commento del 01/06/2016 ore 14:07:59
lo zoom r8 mi attira molto (aspetto che si trovi usato), i vari zoom hx sono molto belli.
ho usato un h2 per registrare una sorta bootleg, ottima registrazione.
un mio amico posside un h4 che ha anche degli ingressi oltre al mic, ne è molto soddisfatto e lo sfrutta in vari modi (anche come scheda x pc). l'h6 è sburrilico
non ho dubbi, andrei su zoom.


per i miei usi casalinghi e dintorni ho preso un mic x iPad/iPhone in saldo (un tascam, trovato a meno di 20 euro) e mi basta. Questa è un tipo di soluzione che trasforma gli accrocchi che abbiamo sempre in tasca in un microfono portatile di qualità (paragonabile ai vari mic stereo portatil) con un interfaccia più evoluta nonché connettività che rende più semplice il trasferimento dei files. Di norma però il costo è più simile ad un mic standalone, o a questo pedale.

nessuna di queste soluzioni è completa, hanno tutte pro e contro.
questo pedale ha innegabilmente il vantaggio di essere azionato come.. un pedale, al quale il chitarrista è già abituato.
ci sono alternative che possono risultare più consone agli usi che si intende, ma almeno è qualcosa di nuovo e tutto sommato il costo non proibitivo consente di farci un pensiero anche se si è già coperti in altri modi
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di stratomane [user #19654]
commento del 31/05/2016 ore 17:34:03
In effetti col microfono integrato è comodo ad esempio registrare le prove col gruppo o un intero live. Spesso la qualità dei microfoni dei nostri cellulari è un po scadente .. comincio a cambiare idea, questo coso può avere un senso.
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di francesco72 [user #31226]
commento del 01/06/2016 ore 09:05:0
Come ho già scritto io e sotto ha indicato yaso: uno zoom (registratore digitale con microfono/i orientabile/i) ha ottima qualità, features migliori e parte da un costo di 100 euro. Se poi vuoi esagerare e metterci 300 euro hai la possibilità di registrare in diretta su 4 piste separatamente che poi potrai editare con Qbase. Senza dimenticare che col TC registroi solo lo strumento che è in input, con un registratore digitale microfonato registri tutti gli strumenti che suonano nell'ambiente.
P.S. parlo di zoom perchè ce l'ho, l'ho avuto e lo conosco, ma puoi guardare anche Tascam, Olympus, Roland. Il sunto è che allo stesso prezzo puoi trovare di molto meglio.
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di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 31/05/2016 ore 19:43:14
A ma piace il brano che stanno suonando il resto me pare na str.... Ciauz
Rispondi
di yasodanandana [user #699]
commento del 31/05/2016 ore 23:57:26
ottimo se costa 30 euro.. se no meglio zoom
Rispondi
di rockit [user #11557]
commento del 01/06/2016 ore 14:18:23
Lo troverei più utile come micro-macchina da reamping, se si ama utilizzare il proprio amplificatore per registrare, proprio perché non registrando il suono dell'amplificatore permette di fare il replay di tutto cambiando i settaggi. Anche se mi pare un po' un approccio da feticisti, rimane sempre più comodo registrare la traccia e poi fare i suoni con plug in, oppure risuonare. Come registratore invece boh, concordo con chi dice che un qualsiasi registratore portatile sia più pratico.
Rispondi
di angusnoodles [user #13408]
commento del 01/06/2016 ore 19:18:59
Credo sia una cosa utile... Di solito non è che uno se ne va in giro con uno zoom in tasca... Ne mentre si suona o si prova si ha la possibilità di avere una terza mano libera per attivare uno smartphone o uno zoom... In più questo registra la chitarra senza registrare altro... Credo sia dedicato a chi compone pezzi propri e gli viene una idea al volo... Meglio che ci sia invece che no... Anche se preferirei che la TC si impegni a riprogettare qualche pedale sella serie NOVA... Un nuovo modulator o un tutto in uno modulator/delay...
Rispondi
di angusnoodles [user #13408]
commento del 01/06/2016 ore 19:19:01
Credo sia una cosa utile... Di solito non è che uno se ne va in giro con uno zoom in tasca... Ne mentre si suona o si prova si ha la possibilità di avere una terza mano libera per attivare uno smartphone o uno zoom... In più questo registra la chitarra senza registrare altro... Credo sia dedicato a chi compone pezzi propri e gli viene una idea al volo... Meglio che ci sia invece che no... Anche se preferirei che la TC si impegnasse a riprogettare qualche pedale sella serie NOVA... Un nuovo modulator o un tutto in uno modulator/delay...
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