Manico ribassato e nuovo bracing per la Martin 0018
di redazione [user #116] - pubblicato il 20 giugno 2016 ore 18:00
La Grand Concert di casa Martin riceve un sostanzioso aggiornamento per l'estate 2016. Una nuova catenatura scalloped modellata sul carattere dello strumento e un manico ovale più schiacciato si fondono con i tratti classici del modello.
Per il Summer Namm 2016, Martin ha preparato una serie di innovazioni. Mentre l'intera linea 17, visibile a questo link insieme alle altre novità, riceve na nuova elettronica Fishman Matrix VT, la Grand Concert più distintiva del catalogo ottiene un aggiornamento dal punto di vista costruttivo e stilistico.
La formula di base resta quella di sempre, come anche il posizionamento del modello nella fascia alta di chitarre acustiche con elettrificazione opzionale, mentre sotto il top si cela un bracing scalloped completamente revisionato e modellato sulle caratteristiche peculiari della 0018.
La tavola armonica e il fondo mettono insieme la rodata coppia di abete sitka e mogano. Tutto è lasciato in finitura naturale e un semplice binding nero separa i due legni.
Il manico con giunzione a coda di rondine è in mogano e rappresenta la seconda innovazione introdotta con l'ultima edizione: il profilo segue una nuova curva ovale più schiacciata, pensata per ottimizzare la scorrevolezza dell'insieme. La finitura satinata contribuisce a far scivolare la mano con minore attrito lungo i 20 fret del manico e dà al contempo una sensazione di "già suonato" allo strumento anche appena uscito di fabbrica.
La tastiera è in ebano e si unisce alla cassa all'altezza del 14esimo tasto su un diapason totale di 24,9 pollici. Anche il ponte è in ebano e ospita un ponticello compensato in osso. Il raggio di curvatura di 16 pollici rende la tastiera particolarmente piatta, ideale per il fingerpicking e con un approccio piacevolmente retrò, rimarcato da una paletta con logo old-style piazzato tra due file di meccaniche nichelate aperte sul retro.
Mentre il top lucido appena tinteggiato con un mordente più scuro e il battipenna in finta tartaruga donano un aspetto vintage alla chitarra, l'accuratezza massima dei fret e l'intonazione impeccabile sono assicurati dal trattamento computerizzato via plek, per una progettazione che punta a catturare l'attenzione del tradizionalista quanto del musicista più attento alla performance.
Martin ha preparato un video per illustrare alcuni degli accorgimenti presi per incrementare la suonabilità su modelli come la 0018.
Il prezzo di listino potrebbe farne un oggetto per pochi, ma una scheda tecnica di tutto rispetto esposta per esteso sul sito a questo link rende la nuova 0018 altamente desiderabile per gli appassionati del genere. Il suo arrivo nei negozi è prossimo, grazie alla distribuzione a cura di Eko Music Group, e siamo curiosi di toccare con mano gli aggiornamenti promessi da casa Martin per quella che è forse la sua chitarra più riconoscibile, appena dopo la Dreadnought.