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'57 Custom: Fender ridisegna quattro tweed
'57 Custom: Fender ridisegna quattro tweed
di [user #116] - pubblicato il

Fender inaugura la serie di amplificatori handwired '57 Custom con quattro modelli ispirati ai capostipiti dell'epoca tweed rivisti per gli standard moderni. Champ, Deluxe, Twin e Pro ricevono altoparlanti personalizzati da Eminence e Weber e nuovi trasformatori Mercury e Schumacher.
I progetti messi a punto da Leo Fender durante la fase di produzione conosciuta come "tweed" (dal rivestimento in tessuto giallino intrecciato usato per i cabinet) hanno fatto scuola per decenni a venire. Gli amplificatori Fender degli anni '50 sono considerati da molti dei veri capostipiti per intere correnti di sound chitarristico, e ora l'azienda intende rivolgere a quelle particolari edizioni un tributo dovuto, ma non si limita alla semplice reissue storicamente corretta.

Quattro combo tengono a battesimo la collezione Fender '57 Custom, amplificatori cablati a mano basati su circuiti storici ma rivisti in dettagli costruttivi di vario tipo al fine di renderli più adatti ai gusti e alle necessità dei chitarristi moderni.
Champ, Deluxe, Twin e Pro-Amp partono dalle edizioni di maggior successo lanciate sul mercato durante la metà del secolo scorso, ma aggiornano i contenuti. Tutti i nuovi amplificatori godono di nuovi condensatori rivisti per l'occasione e valvole 12AY7 nel preamplificatore per garantire una maggiore headroom, minor distorsione anche ad alti volumi e il timbro caratteristico degli amplificatori Fender della prima ora. Trasformatori selezionati e altoparlanti appositamente progettati concludono il quadro.

'57 Custom: Fender ridisegna quattro tweed

Il Pro-Amp è basato sul circuito 5E5A, a cui sono stati applicati dei nuovi trasformatori Schumacher. Eroga 28 watt attraverso un solo altoparlante da 15 pollici Eminence Special Design ed è il più grosso del gruppo con, dalla sua, una particolare sensibilità per le basse frequenze.

Il classico Twin-Amp da 40 watt torna arricchito da trasformatori Mercury Magnetics. Per lui, il circuito da cui è nato l'aggiornamento al 2016 è il 5E8A. Il cono è ancora un Eminence Special Design, ma da 12 pollici. Due ingressi separati permettono all'amplificatore di adattarsi a strumenti di ogni intensità di segnale.

12 watt di potenza sul circuito 5E3, anche il Deluxe usa trasformatori Mercury e un altoparlante Eminence Special Design da 12 pollici. Tra le revisioni, vede una corsa migliorata, più lineare e versatile, per i potenziometri del volume.

Il piccoletto della famiglia, non poteva mancare il Champ. Il single ended spara cinque watt a base di 6V6 attraverso un circuito 5F1. L'altoparlante da 8 pollici Weber Special Design dà voce a uno dei timbri più famosi del blues con cui godere della tanto agognata saturazione di finale senza esagerare nei volumi.

'57 Custom: Fender ridisegna quattro tweed

L'intera serie Custom, alla quale i nuovi quattro '57 andranno ad aggiungersi a momenti, è consultabile sul sito ufficiale a questo link. L'arrivo in Italia seguirà a ruota con la distribuzione curata da Casale Bauer.
57 custom amplificatori champ deluxe fender pro-amp twin
Link utili
Amplificatori Custom sul sito Fender
Sito del distributore Casale Bauer
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di dale [user #2255]
commento del 18/07/2016 ore 08:01:59
Meravigliosi.....avranno un prezzo super, peccato..
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 18/07/2016 ore 10:56:05
Belli,ma costeranno uno Ziliardo.
Rispondi
di dantrooper [user #24557]
commento del 18/07/2016 ore 14:14:14
bellissimi, soprattutto il deluxe si conforma molto all'idea che ho dell'amplificatore fender; attenderò per i prezzi, anche se sono convinto che saranno molto fuori la portata delle comuni tasche
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 18/07/2016 ore 20:38:41
Prezzo: sono super! Sono andato a guardare e si parte da un Champ a circa 1300 € - questo è basandomi su prezzi in corone danesi. Un Twin-amp costa 3300 €. Andando sul sito Fender ho visto che gli ampli hanno il look giusto ma sono "modernizzati". Non sarà da puristi ma più adatto al 2016.
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di oscar1965 [user #19484]
commento del 18/07/2016 ore 21:27:13
su intl.fender.com e su thomann (iva inclusa) i prezzi in Euro sono:
Champ 1'159 1'199
Deluxe 2'019 2'111
Pro-Amp 2'469 2'590
Twin-Amp 2'989 3'111
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 19/07/2016 ore 08:58:09
Non male dai... anche se pensavo qualche 200Euro di meno come street price.
C'è da dire che parlando di 5e3 a quel prezzo si trova nuovo il Lazy J 20 anche se proprio un Deluxe fedelissimo non lo è, ma neanche il Fender d'altra parte...
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di dale [user #2255]
commento del 19/07/2016 ore 08:02:4
Beh pensavo peggio.
Allora tocca aspettare il solito ricco collezionista che si stanca di avere suddetti ampli in salotto, li mette in vendita e....
Scatenare l'attacco!!!
:-) :-) :-) :-) :-)
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di E! [user #6395]
commento del 19/07/2016 ore 11:14:06
Oppure si potrebbe montare una 12AY7 nella sezione pre di un normalissimo Fender Blues Deluxe, che monta già un Eminence Special Design (è di serie) e scoprire che quella valvola rende il suono più morbido e pulito, contribuendo anche ad una corsa più lineare del pot del volume, pazienza per i trasformatori Mercury.
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di Repsol [user #30201]
commento del 19/07/2016 ore 18:29:02
Io ho avuto la testata Deluxe Custom 57...
Il potenziometro del volume fino a 2 non funziona, a 2.5 inizia a far sentire qualcosa, a 3 il suono esce altissimo. Ingestibile.
Cambiata la valvola, cambiato nulla.
L'ho portato da un guru Fender qui in California, ha deciso di non intervenire.
La testata suonava bene ma l'ho rivenduta.
Per quanto riguarda il prezzo dei cloni fatto da Gwynnet il ragionamento è corretto. Qui un buon clone, fatto bene, costa come un Fender, a volte di più.
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 19/07/2016 ore 18:52:04
Strano, nel mio Deluxe ha funzionato benissimo.
Prima crunchava (e pure molto) con il volume sopra il 3 e c'era anche lo scalino on/off di volume di cui parli.
Con la 12AY7 invece lo tengo fino a 5-6 senza avvertire distorsione e il suono è molto più pulito e dolce, meno "spigoloso".

Che anche per gli ampli sia una questione di... Fortuna?
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 19/07/2016 ore 21:39:45
Si a questo punto probabilmente si :-))
Considera che la mia era la testata, quella da 12W....non e' stato fatto il combo.
Ed era alimentata a 120V...magari anche quello incide, non so...
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 20/07/2016 ore 09:07:45
Questo è corretto un minor valore di gain sulla V1 contribuisce ad avere una soglia più alta di headroom (non sempre è una cosa positiva però), il comportamento del volume negli ampli è determinato anche e soprattutto dal fatto che il pot può essere lineare o logaritmico.
Mi ricordo il mio vacchio Hot Rod, sono arrivato ad odiarlo per quel pot del volume ingestibile.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 20/07/2016 ore 09:01:56
Mah io di valvole ne cambio, puoi rifinire il suono ma non stravolgerlo, non mi sembra tra l'altro che cambiando la V1 con una AY mi cambiasse il comportmento del pot volume.
Rispondi
di gwynnett [user #9523]
commento del 19/07/2016 ore 10:54:00
il prezzo non è esagerato e dovete considerare che il mobile, lo chassis e l'altoparlante ne assorbono circa la metà
Poi c'è il valore aggiunto dei trasformatori Mercury che sono indubbiamente validi, almeno, la tradizione dice così
Facendo i costi volendoli assemblare artigianalmente siamo a circa la metà, potrebbero essere cablati in point to point se questi non lo sono ma non si avrebbe il logo Fender nè i Mercury e quindi una eventuale rivebdibilità sarebbe inficiata

Penso che i costruttori ed i distributori siano stati molto perspicaci riguardo alla scelta del prezzo di questi prodotti perchè vanificano la validità dei cloni che certamente gli artigiani non regalano
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 19/07/2016 ore 15:30:15
Giustissima analisi, io infatti, potendo, prenderei uno di questi.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 20/07/2016 ore 09:42:5
La seconda parte del ragionamento non fa una piega, mi sembra strano solo il valore che dai al cabinet... in ogni caso di questi ampli mi piacerebbe capire la qualità della componentistica utilizzata (resistenze condensatori zoccoli jack...), oltre alla marca dei trasformatori che vuol dire tutto e niente, questo a mio avviso fa la differenza tra spendere ed avere il logo Fender oppure rivolgersi a prodotti Boutique più o meno quotati in fatto di rivendibilità.
Faccio un ragionamento, prendo il prezzo del Deluxe indicato sopra di circa 2000Euro (come street price avrei preferito sui 1700/1800 a quel prezzo poteva si toglire dal mercato un pò di competitors), se la componentistica non è selezionata e di qualità chi me lo fa fare di preferirlo ad esempio ad un Lazy J nuovo dal costo praticamente uguale? solo il logo Fender? mah non saprei.

Rispondi
di gwynnett [user #9523]
commento del 21/07/2016 ore 12:12:08
un cabinet in tweed per un 5e3 costa circa 300 euro e non è quello della Fender, poi c'è il cono, lo chassis, la mescherina e l'elettronica trasformatori compresi
solamente il reverbero a molla richiede circa 100 euro
a questo aggiungi una decina di ore di lavoro se non di più da pagare ad un artigiano e vedi se non conviene comperare l'originale

invece un discorso valido sarebbe quello di farsi realizzare uno chassis interamente cablato e funzionante e poi provvedere da soli per un cabinet preferibilmente in versione testata

le elettroniche di quei prodotti sono elementari ma il suono è stupendo
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 21/07/2016 ore 14:53:17
ho controllato un pò in giro per curiosità ed effettivamente se vuoi un buon prodotto i 300 Euro per un cabinet in pino americano finger jointed con il tweed ci stanno tutti, proverò a vedere l'amico falegname cosa mi fa...
Quello che volevo chiederti era la qualità della componentistica Fender utilizzata in queste riedizioni se è buona ed in linea con il prezzo di vendita, visto anche il numero dei componenti potrebbero anche non risparmiarsi sulla qualità che dici?
Intanto sto raccogliendo un pò di materiale (pareri su forum specializzati, foto, schemi) per realizzarne un paio di 5e3 con un amico elettronico, vediamo cosa ne esce, ho provato tempo fa un Victoria 20112 e ne sono rimasto entusiasta.
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di gwynnett [user #9523]
commento del 22/07/2016 ore 06:33:18
Non posso sapere cosa ci sia all'interno ne' il tipo di assemblaggio usato ma credo che comunque si rimanga in termini accettabili
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 22/07/2016 ore 08:10:14
Grazie!
Rispondi
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