di redazione [user #116] - pubblicato il 24 agosto 2016 ore 11:00
Il Golden Ratio, o Phi, è un doppio compressore con miscelazione tra segnali dry e wet e, al suo interno, un circuito ottico e uno a FET per due compressioni dal carattere diverso e complementare. La risposta full range rende il pedale Crazy Tube ideale per qualunque strumento a corda.
Ratio è uno dei parametri con cui musicisti e tecnici audio si trovano ad avere a che fare ogni volta che si tratta di dover rifinire uno strumento per farlo sedere come si deve nel mix, per renderlo intellegibile sempre, ma senza picchi inconsulti e fastidiosi per l'equilibrio generale. È il cuore di ogni compressore ed è il punto di partenza per il Crazy Tube Golden Ratio.
Letteralmente Sezione Aurea, il pedale è presentato anche come "Phi", per la lettera dell'alfabeto greco che riporta in basso a sinistra e che simboleggia appunto la sezione aurea, la sequenza numerica che affascina da sempre matematici e artisti per la sua diffusione nelle geometrie della natura.
Completo nella gestione grazie a sei potenziometri e un selettore a due posizioni, il Golden Ratio non deve intimidire chi è meno pratico del genere: i parametri strettamente legati alla compressione sono solo tre, mentre gli altri regolano i livelli e la miscelazione tra il suono effettato e quello pulito in ingresso.
Il punto forte del Golden Ratio è la presenza di due circuiti di compressione al suo interno. Uno, più delicato, è un compressore ottico per un Attack e un Release più morbidi e lenti. L'altro, basato su FET, è più violento nella compressione, capace di un attacco scoppiettante e di un sustain elevato.
Le due modalità possono essere commutate con lo switch in alto ed entrambe vantano dei precisi colori applicati al segnale per ingrossare e rinvigorire il suono anche quando non si esagera con la compressione. Per entrambe, Crazy Tube offre parametri di Release, Attack e Ratio. In basso, volumi separati per Input e Output gestiscono in maniera indipendente il guadagno pre e post compressione. In più, una manopola Blend fa sommare il suono dell'effetto con il segnale in ingresso per recuperare attacco e dinamica originali all'interno del risultato finale.
Il tutto punta a livelli di qualità da studio, con una headroom eccellente e una buona conservazione delle caratteristiche originali del segnale grazie a un circuito interno capace di generare 25 volt a partire dai 9 volt standard dell'alimentazione richiesta.