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Il Paisley di Dean Zelinsky inciso su legno con il fascino del metallo
Il Paisley di Dean Zelinsky inciso su legno con il fascino del metallo
di [user #116] - pubblicato il

Il sogno di portarsi a casa una single-cut a cassa piatta con top finemente inciso come se fosse in metallo potrebbe diventare realtà. Dean Zelinsky Private Label ha messo a punto una finitura che imita gli affascinanti top in alluminio, ma con un prezzo ridotto e tutto il sound del legno vero.
Un body o un top in metallo finemente incisi esercitano una certa attrattiva su molti chitarristi, e subito un paio di nomi noti vengono in mente quando si parla di strumenti simili. I prezzi sui cartellini degli artigiani divenuti famosi per lavori di questo genere, però, possono spaventare i musicisti meno agiati e portarli a scordarsi l'idea di aggiungere in rastrelliera una solid body dall'aspetto così singolare. In loro soccorso viene ora Dean Zelinsky che, con l'ultimo della sua lunga serie di brand chitarristici, introduce un modello inedito basato sulla più tradizionale delle elettriche, interamente in legno ma trattato in modo da restituire tutta l'estetica del metallo inciso. In onore alla storia del modello di riferimento, non poteva esserci finitura più azzeccata di un fantastico paisley impresso su tutta la superficie del top.

Con il marchio Dean Zelisnky Private Label, il liutaio statunitense si sta davvero sbizzarrendo in quanto a novità, approcci unici ai classici del genere e rivisitazioni dai rapporti qualità-prezzo quanto mai sbalorditivi, complice anche un sistema di acquisto diretto che elimina ogni intermediario a prescindere dal punto del pianeta in cui si intende effettuare l'acquisto.
L'ultima trovata di Zelinsky riprende ora la single-cut a cassa piatta più famosa di sempre, già presente in catalogo in una veste modernizzata e battezzata Dellatera, e la arricchisce di un'appariscente finitura atta a ricreare estetica e feeling del metallo anticato.
La chitarra si chiama Dellatera Engraved Paisley e ha un body interamente in ontano, ma che ha tutto l'aspetto dell'alluminio.

Il Paisley di Dean Zelinsky inciso su legno con il fascino del metallo

In rilievo sul top c'è, come il nome stesso del modello suggerisce, un motivo Paisley che ne ricopre tutta la superficie, seguendo le curve del profilo, i contour lungo la spalla superiore, i bordi del battipenna, del ponte a sei sellette e della piastra dei controlli, questa davvero in metallo, come tradizione richiede.
Non è la prima volta che Zelinsky sperimenta elaborate incisioni sui top delle sue chitarre, e il recente modello dedicato a Johnny Winter ne è un esempio ottimale. Non si era mai visto, invece, un utilizzo della stessa tecnica imprestato all'imitazione dei costosi body in metallo, con il punto a favore (per chi ne apprezza l'estetica, ma meno il sound) di conservare tutto il timbro proprio del legno.

Interessante punto di giunzione tra un carattere vintage e una suonabilità al passo coi tempi, la Dellatera ha un manico in acero canadese con una tastiera dal raggio compound che va da 9,5 fino a 12 pollici. Le meccaniche sono autobloccanti ad alta precisione, mentre i due single coil offerti sul modello base si rifanno ai classici del genere. Sono entrambi firmati Zelinsky, Hi-Tail al ponte e Broad-Tone al manico, abbinati a uno switch a tre posizioni, un volume e un tono.

Il Paisley di Dean Zelinsky inciso su legno con il fascino del metallo

Nella versione standard, la Paisley è provvista di tecnologia Z-Glide, che consiste in un pattern tracciato a laser su tutta l'estensione del manico al fine di offrire una scorrevolezza eccellente grazie a una superficie di contatto ridotta del 70% rispetto a un manico liscio.
Come il resto del catalogo, la Dellatera Engraved Paisley può essere personalizzata secondo una serie di aspetti, a cominciare dai pickup per finire con la possibilità di averla con tastiera in palissandro o con manico interamente in acero.
In virtù di questa libertà d'azione, non è facile descrivere un suono per la nuova arrivata, ma Zelinsky ci prova allegando alcuni clip audio registrati con la Dellatera originale, senza finiture particolari o grosse alterazioni nella configurazione.



Se i clean risultano pieni e ricchi di twang al tempo stesso, i suoni distorti non disdegnano carichi di saturazione anche abbondanti.



Le chitarre Dean Zelinsky non hanno una distribuzione tradizionale e non è possibile (o quantomeno non è facile) trovarle nei negozi in Italia, ma possono essere acquistate direttamente dal sito ufficiale. La Dellatera Engraved Paisley è realizzata su commissione, spedita entro sessanta giorni e gode di trenta giorni di prova in cui decidere se tenerla o rimandarla indietro vedendosi restituita l'intera somma spesa. Può essere vista nel dettaglio e acquistata a questo link.
Con i suoi contour e il manico Z-Glide di serie non sarà propriamente una Telecaster, ma la Dellatera in finitura paisley impressa su una finitura nichelata come se fosse su un top in metallo conquisterà più di un amante della "californiana originale" con qualche spezia in più nella ricetta di nonno Leo.
chitarre elettriche dean zelinsky private label dellatera engraved paisley
Link utili
La Dean Zelinsky di Johnny Winter
Dellatera Engraved Paisley sul sito Dean Zelisnky
Non chiamatele Telecaster
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di dantrooper [user #24557]
commento del 29/08/2016 ore 12:45:
è stupenda! peccato non si possa avere col ponte a 3 sellette come le vere telecaster, altrimenti un pensierino l'avrei fatto volentieri.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 29/08/2016 ore 13:18:41
Meraviglia!!!!

Mi fa anche passare sopra l'orribile ponte.
Anzi no :-) :-) :-)
Rispondi
di elgaldil [user #22921]
commento del 29/08/2016 ore 14:43:55
Per 1300 dollari non è mica male....
Rispondi
di mehari [user #25169]
commento del 01/09/2016 ore 15:25:50
non male... a volte mi sembra di aver anticipato qualcosa... :) io resterò piccolo ma mi piacerebbe che qualcuno ricordasse che all'utilizzo del paisley INCISO ci sono arrivato già da un lustro. Non ho inventato nulla s'intende ma mi piace ricordare di essere stato uno dei pionieri...
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