Astroflange: Eden fa ascoltare il flanger per bassisti
di redazione [user #116] - pubblicato il 15 ottobre 2016 ore 11:30
Il basso elettrico ha precise necessità timbriche per il comparto effetti, Eden lo sa e gli ha cucito intorno un flanger cristallino e mai invasivo, con regolazione di mix e filtri per adattarsi alle frequenze in gioco. Appena presentato al pubblico, un video mostra l'Astroflange all'opera.
Non tutti i bassisti accettano di interporre una pedaliera tra il loro strumento e l'amplificatore, ma esistono alcuni effetti che, una volta provati, finiscono per diventare parte integrante del proprio sound. Per molti è il caso del flanger che, se ben scelto e gestito con cognizione di causa, è capace di rendere il suono di qualunque basso più profondo e vivo, presente nel mix quando serve e dotato di maggiore spazio nell'ambiente.
Quello disegnato da Eden si prefissa lo scopo di soddisfare le esigenze di qualunque bassista, con un flanger non adattato alle quattro e cinque corde, ma disegnato appositamente per loro. Definito e sempre utilizzabile, l'Astroflange promette di non essere mai eccessivo, ma di farsi sentire quando serve. Con quattro controlli a disposizione, lo stompbox garantisce una buona versatilità e una possibilità d'intervento ampia sul suono.
Nella miglior tradizione, non mancano le manopole relative alla velocità d'oscillazione e alla sua ampiezza, ovvero la profondità vera e proprio dell'effetto. Queste sono, rispettivamente, indicate sullo chassis come Velocity e Altitude.
Particolarmente utile quando ci si muove sui registri più gravi, ma indispensabile anche per evitare che il fraseggio ingolfi quando si usano impostazioni estreme, il potenziometro Low Cut effettua un taglio progressivo sui bassi, consentendo così alle note di emergere con maggior evidenza senza provocare risonanze indesiderate o ritrovarsi con un low-end confusionale.
Infine, Effect Level regola la presenza del flanger rispetto al suono pulito ed è utile a tenere sempre a fuoco le note anche quando si intende ricorrere a una modulazione più spinta, conservando l'attacco e la naturale organicità del pizzicato.
L'Astroflange si alimenta a 15 volt grazie all'alimentatore incluso, è disegnato per offrire un timbro trasparente, cristallino, e per rispettare il carattere del basso arricchendolo da un movimento modulato dal sapore naturale, che ricorda il suono profondo e variegato ascoltato in innumerevoli registrazioni da studio.
In Italia, contiamo di vederlo al più presto con la distribuzione a cura di Eko Music Group. Nell'attesa, sulla pagina dedicata dal sito ufficiale è possibile conoscere più a fondo il nuovo Astroflange.