Stratocaster e Telecaster avranno pure i loro posti sul podio delle chitarre più vendute di sempre, ma le offset di casa Fender e Squier trovano sempre un cantuccio nel cuore di una folta schiera di appassionati, tanto variegata per gusti e stili da aver portato alla nascita negli anni di modelli profondamente diversi tra loro, ora fedeli alla tradizione vintage, ora con dettagli all'altezza delle più moderne asce in circolazione. Non è un segreto che la Jazzmaster sia la prima scelta di chitarristi dall'animo retrò quanto di rocker e metallari, e a tutti loro Squier ha deciso di dedicare la sua offset in quattro vesti inedite per il 2017.
All'imminente Namm Show di Los Angeles, la divisione low-budget di Fender alzerà il sipario su due nuove edizioni della Jazzmaster Deluxe. Il modello ST farà la felicità di tutti i chitarristi affezionati al timbro inconfondibile del doppio single coil Jazzmaster, qui marchiato Squier, e al caratteristico sistema di interruttori nella parte alta del body, ma che non vedono di buon occhio l'amato-odiato ponte mobile. Al suo posto, c'è un ponte fisso con stoptail abbinato, montato su un body in tiglio. La tastiera in palissandro non può mancare, come l'abbinamento con un manico in acero, che qui viene reso satinato per migliorare la scorrevolezza.
L'aggiornamento però non mette da parte i fan del sistema vibrato, e la Deluxe sarà disponibile anche con la distintiva leva.
Seconda arrivata e caratterizzata da un'essenza profondamente diversa, nella sua livrea tutta nera, la Vintage Modified Baritone non nasconde il suo animo moderno.
Il diapason misura 30 pollici per assecondare accordature particolarmente ribassate e i pickup Duncan Designed JM101B con magneti Alnico V sono ottimali per catturare i toni più gravi senza impastare, pur restituendo una voce classica per il modello. Il cablaggio è invece di tipo moderno, con un selettore a tre posizioni e due potenziometri per volume e tono. Sparisce anche il vibrato vintage, e un ponte fisso stile hardtail garantisce una miglior tenuta d'accordatura.
Sempre per chi ama gli approcci più moderni, la Jazzmaster riceve anche due humbucker per la serie Affinity. La Jazzmaster HH conserva lo stesso manico a C del resto della serie, ma il radius da 9,5 viene rimpiazzato da un 12 pollici che più si confà ai gusti dei musicisti moderni. Un'elettronica fatta di switch a tre posizioni, volume e tono, insieme al ponte hardtail e alla finitura bianco-nero, sottolinea lo stile al passo coi tempi, semplice quanto aggressivo, dell'ultima offset di attesa per il Namm. In Italia, contiamo di vederle tutte molto presto grazie alla . |