di redazione [user #116] - pubblicato il 22 febbraio 2017 ore 07:00
Electro Harmonix chiude il cerchio della gamma Machine con una collezione ispirata ai sintetizzatori che hanno scritto intere pagine di musica anni '70 e '80, nel rock e oltre. Il Synth9 offre i suoni di nove synth vintage senza richiedere pickup speciali e con due parametri a controllare il tutto.
L'avventura era cominciata quasi in punta di piedi nella metà del 2014 con il B9, il primo Organ Machine che, in un formato stompbox facile da usare e senza richiedere alcun pickup speciale o accorgimento particolare per l'utilizzo, consentiva a qualunque chitarrista o bassista di richiamare le sonorità degli organi elettrici più amati del rock. Il successo riscosso ha spinto Electro Harmonix ad approfondire il tema, continuando le ricerche in fatto di sintesi polifonica per chitarra fino a dare vita a una vera e propria serie di effetti. Il C9, il Key9 e il Mel9 hanno preso in prestito interfaccia e funzioni dal loro predecessore e hanno popolato la linea Machine di pedali capaci di ricreare i suoni delle tastiere più ricercate di tutti i tempi usando una normale chitarra.
Sembra che l'attenzione del pubblico sia tutt'altro che scemata, anzi i chitarristi chiedono a gran voce un nuovo modello che completi la gamma. Dopo gli organi, i pianoforti e i Mellotron, ora tocca ai sintetizzatori che hanno dominato la scena musicale negli anni '70 e '80 con il Synth9.
Come gli altri pedali della serie Machine, il Synth9 mette a disposizione del musicista nove preset selezionabili mediante il selettore rotativo bianco sulla destra dello chassis.
I suoni sono a nove sintetizzatori vintage e possono essere personalizzati con rapidità ed efficacia attraverso due soli parametri personalizzabili. Indicati come CTRL 1 e CTRL 2, cambiano ruolo a seconda del tipo di sintetizzatore scelto.
A questi si aggiungono due manopole per dosare il volume del segnale pulito in ingresso e per il livello dell'effetto, in modo da portare all'uscita solo uno degli strumenti o entrambi, con il proprio mix preferito o anche su due linee separate attraverso i due jack dedicati.
Il video preparato da Electro Harmonix per la presentazione del Synth 9 offre una panoramica completa dei suoni e delle funzioni.
Capace di tracciare le note della chitarra in maniera rapida e precisa fino al 23esimo tasto sul mi cantino, il Synth9 dà accesso immediato a una lista nutrita di sintetizzatori rinominati con chiari riferimenti alle loro controparti hardware: OBX, Profit V, Vibe Synth, Mini Mood, EHX Mini, Solo Synth, Mood Bass, String Synth, Poly VI.