Estate 1970, già da 2 anni ero passato al basso elettrico ed utilizzavo un Hofner modello 500/1 a violino, all'epoca molto più economico dei vari Fender e Gibson visti imbracciare dai grandi bassisti rock, uno fra tutti Jack Bruce dei Cream, mio grande maestro ( costo dello stesso a listino lire 90 mila, ma te lo portavi a casa per 65 mila, contro le 238600 del Fender Jazz Bass e le 180 mila del più economico dei Gibson, lo EB 0, ma Jack utilizzava un EB 3 che ne costava molto di più anche se era con diapason da 30,5 pollici lo stesso ed il pickup minihumbucker al ponte veniva usato poco o niente ). Una sera decidemmo di andare alla località ove si esibava il gruppo del fratello del nostro cantante, Lello, zona Baia Domizia, fu allora che vidi per la prima volta il Gibson EB 3, ma era già uno a diapason 34 pollici, quello adottato dalla Brand a partire dal 1966, utilizzato dal loro bassista di nome Amleto. Avevo deciso di comperarmi un basso più prestigioso e dopo aver avuto per poco tempo in uso un Fender Mustang Competition Blue, ma quest'ultimo sempre con diapason 30,5", in autunno mi recai al negozio di strumenti musicali dei fratelli più conosciuti a Napoli, così tra permute, soldi e sconti vari, mi portai a casa il più economico Gibson EB 0, era del 1969. Mi ha tenuto compagnia per 13 anni, cioè fino all'estate del 1983 quando, diventato io fenderista incurabile, produzioni successive all'abbandono di Leo come consulente della Brand che portava il suo cognome compreso, lo diedi in permuta, insieme allo sverniciato a Natural mio Fender Precision del 1966, più lire 700 mila, per un G&L 2000 E ... Morale della favola : sto ancora rimpiangendo il Gibson EB 0 e a seguire dopo 25 anni anche la mia Gibson SG Standard del 1973 data in permuta perchè ritenevo portasse "iella". Avevo si nel frattempo comperato ( usate ) una Gibson ES 335 Studio ed un Basso Gibson G 3, quello che mi ha fatto cambiare la mia opinione sui bassi della Gibson, poi, con la Les Paul Special TV avuta in cambio alla pari con la SG, il numero delle Gibson in mio possesso era salito a 3, in più avevo acquistato una delle prime acustiche a 12 corde della Epiphone del periodo Norlin Made in Japan, il modello FT-160 del 1970, ma le SG mi mancavano. Pertanto da poco sono entrato in possesso, con una permuta per la prima e poi comperando la seconda, di 2 Epihone, la SG 400 WC ed il basso EB 3 da 34 pollici che hanno fatto una ottima riuscita. Stricamente parlando le Gibson SG ( Solid Guitar) furono prodotte a partire dal 1961 ed inizialmente sostituirono, pur conservandone il nome, le "Les Paul", però poi il chitarrista si oppose all'uso del suo nome d'arte e divenno semplicemente tali. Per quanto riguarda il basso EB 0 poi, terza chitarra basso della Brand, nata nel 1959 (la prima, lo EB 1 era stato immesso sul mercato nel 1953, il secondo, lo EB 2 semi-hollow, nel 1957 ), aveva inizialmente il body del tipo "Transition" usato a partire proprio dal 1959 e le meccaniche tipo Banjo, ma dal 1971 fu prodotto con le meccaniche chiuse montate alla "chitarra classica", il mio invece le aveva normali, comunque il segreto dei bassi EB 0 ed EB 3 sta nell'uso al manico del pickup Sidewinder, da 30 Khom a bobine affacciate, una botta paurosa ma ne ho già parlato tempo fa, intanto "W i Diavoletti" o "Diavolo di un Diavoletto" lo usano anche negli USA.
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