di PaoloCaridi [user #45156] - pubblicato il 21 marzo 2017 ore 09:30
Batteria. Affrontiamo un aspetto tipico del drumming moderno basato sugli spostamenti metrici e la creazione di groove poliritmici. Tomas Haake dei Meshuggah, Virgil Donati degli IceFisch e Matt Garstka degli Animals As Leaders sono ottimi riferimenti d'ascolto batteristici per ottimizzare questi studi e capirne le tante applicazioni.
In questa lezione analizziamo e sviluppiamo le poliritmie e polimetrie, un concetto che ha preso piede grazie a un preciso filone di band e batteristi metal modernissimo.
Affronteremo un groove che si basa su una figura di 3 note che, ripetuta ciclicamente all’interno di quartine di sedicesimi, creerà un ciclo poliritmico.
Un aspetto che rende divertente e assolutamente interessante questa applicazione sono gli spostamenti che si vanno a creare fra rullante e cassa rispetto al nostro beat.
Partiamo da un esercizio introduttivo dove suoneremo una figura in terzine d’ottavi articolata fra arti superiori ed inferiori.
Mano SX sul primo ottavo, piede DX sul secondo ottavo e piede SX sul terzo. La mano DX invece manterrà la nostra pulsazione suonando dei quarti sul piatto. Cercate di prendere confidenza con questo gruppo ritmico.
Ricordate di iniziare, sempre, a basse velocità e incrementare pian, piano i BPM solo quando sentite di aver assimilato l’esercizio. Vi consiglio l’utilizzo di un metronomo per curare il timing e verificare i vostri progressi. Prestate molta attenzione alle dinamiche ed al bilanciamento fra piede DX e piede SX cercando di ottenere un suono pressoché identico.
Ora passiamo al primo groove che trovate nel video.
Come potete notare, ho applicato il nostro esercizio introduttivo in terzine d’ottavi all’interno di quartine di sedicesimi creando così un ciclo poliritmico di 3 nel 4.
Per chiudere questo ciclo e farlo rientrare dopo 2 misure, ho aggiunto una terzina di sedicesimi alla fine del quarto movimento della seconda battuta. Rispettate, sempre, le diteggiature indicate all’inizio: mano DX che scandisce i quarti su piatto, mano SX su rullante, piede DX e SX che alternano i due colpi di cassa. Consiglio, almeno inizialmente, di eseguire i colpi di cassa sempre nella stessa alternanza (R-L-R-L). Successivamente potete provare a sperimentare modificando le diteggiature a piacere.
Passiamo ora al secondo esempio che trovate nel video:
La struttura di base è la stessa, ovvero un ciclo poliritmico di 3 nel 4, ma in questo caso ho deciso di arricchirlo e renderlo più dinamico inserendo a piacere terzine di sedicesimi che si alternano alla mia figura di partenza rendendo il tutto più musicale e meno costante.
La difficoltà maggiore la si incontra nel trovare il giusto equilibrio fra arti superiori ed arti inferiori e la giusta coordinazione per fa scorrere il groove in modo naturale. Prestate molta attenzione alle dinamiche fra piede DX e piede SX e curate la precisione del vostro piatto in modo che suoni esattamente sul beat e non si lasci trasportare dalle figure che si muovono attorno.
Provate voi stessi a sperimentare: partite da una figura iniziale e sviluppatela in poliritmia. da questa create un groove musicale articolandolo e colorandolo sulla base della vostra fantasia, stile e musicalità.
Buon divertimento!