di redazione [user #116] - pubblicato il 31 gennaio 2020 ore 18:30
Massimo Morganti ci accompagna in un percorso sull’articolazione del suono con il trombone jazz. Un manuale completo che in maniera esaustiva passa attraverso le varie nuance e chiaroscuri che sono peculiari nel fraseggio jazz.
Massimo Morganti si è diplomato in Trombone, Strumentazione per Banda e Composizione al Conservatorio di Musica “G. Rossini” di Pesaro. Ha proseguito gli studi al Berklee College di Boston (grazie a una borsa di studio vinta ai seminari di Umbria Jazz 1997) con Phil Wilson, Jeff Galindo, Tony Lada, Hal Crook e Gorge Garzone. Questo manuale è un po’ la sintesi del suo percorso musicale, pronto all’uso per chi si vuole approcciare al trombone jazz in maniera esaustiva e metodica.
Si comincia dai concetti base legati alla coulisse e la sua impugnatura. Con immagini chiare si identificano le due impugnature standard e jazz mostrando, soprattutto, quali sono quelle errate.
Sempre all’interno dei concetti base vengono trattati i problemi generici legati alla coordinazione tra braccio, emissione e lingua.
Segue una trattazione su accenti e ghost notes, attacco e chiusura e pronuncia di base che creano le fondamenta per il percorso sull’articolazione che si sviluppa a partire da pagina 17.
La prima tappa del viaggio è quella dedicata all’articolazione standard e jazz. Vengono evidenziati i punti in comune e le differenze per un approfondimento completo e ricco di esercizi.
La seconda metà del libro si snoda tramite l’analisi delle tecniche più utilizzate in ambito jazzistico sul trombone. Fretting, doppio staccato e doppio staccato inverso, finendo con la trattazione di articolazione e gruppi irregolari.
Il manuale Trombone Jazz è pieno zeppo di esercizi e affronta in maniera esaustiva un percorso che può richiedere molti manuali diversi per essere approfondito a questo livello.
L’autore mette in campo una semplificazione chiara che aiuta nel seguire le tappe senza perdersi pezzi importanti che potrebbero essere trascurati inficiando il risultato finale.