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5 motivi per suonare il liscio e 5 per non farlo
5 motivi per suonare il liscio e 5 per non farlo
di [user #26119] - pubblicato il

Le orchestre di liscio sono un curioso fenomeno controcorrente capace di portare i musicisti laddove la musica dal vivo è sempre più rara. Ogni strumentista ha ottimi motivi per entrare in una formazione simile, anche se ha altri gusti, ma ci sono anche validi motivi per starne alla larga.
Il liscio, o folk italiano, è un genere particolare. Bistrattato dai più, è sempre presente nei luoghi classici del folklore: le feste di piazza e le discoteche dedicate al genere. Costituisce secondo me una realtà musicale ben definita da cui, almeno nell'Italia del nord è difficile affrancarsi. Quelle che scriverò tra poco sono considerazioni spassionate sul perché suonarlo o il perché no, senza nessuna pretesa accademica: solo il mio pensiero.

Cinque motivi per sunare liscio

1 - Per i soldi
È Innegabile: una formazione di Liscio media fa almeno 10/12 date al mese, a volte retribuite dignitosamente. Sia a livello amatoriale sia professionale, può essere una scelta per mettere da parte soldi suonando.

2 - Opportunità
Può essere una opportunità per entrare nel mondo del professionismo. Alcuni ottimi musicisti professionisti, ora famosi, hanno cominciato in gioventù proprio con il liscio, e in periodi di magra tornano a farlo anche se sono affermati magari in generi e situazioni musicali completamente differenti. Con un po' di faccia tosta e spirito imprenditoriale, si può passare dal liscio ad altri generi. È un dato di fatto.

3 - Versatilità
Aiuta a diventare versatili. Ormai nessuna orchestra di Liscio esegue solo i classici romagnoli, polke, mazurke, ecc. Il repertorio comprende quasi sempre i classici pop italiani e internazionali, latino americano e altro. Cambiare nella stessa serata da un genere all'altro è sicuramente una occasione per espandere le proprie vedute e imparare cose nuove.

4 - Autogestione
Si impara a gestirsi come musicisti. Il dover affrontare viaggi, spesso montare e smontare l'attrezzatura, dover provvedere alle esigenze audio e al resto, viene amplificato nel mondo del liscio per il numero di serate che di solito si affrontano. È anche una buona palestra a livello di pensiero: le orchestre di solito hanno un corollario di manager, impresari e discografici vari che si occupano dell'organizzazione degli eventi e della produzione musicale. Si impara in fretta a districarsi tra la burocrazia, i contratti, e a capire le logiche della produzione musicale, che sono uguali per tutti i generi musicali.

5 - Contatti
Suonare liscio permette di farsi conoscere. Spesso, suonando in formazioni che propongono musica originale o cover di qualsiasi tipo, l'esposizione è poca: il rischio è quello di essere relegati nei circuiti piuttosto chiusi di chi fa musica originale oppure di essere l'oscuro musicista di una oscura cover band che frequenta o locali o le feste di zona (ovviamente tutto ciò a meno di diventare star di livello nazionale o internazionale). Nel liscio è più facile: il circuito è chiuso, ma non è troppo difficile accedervi e il pubblico, di solito legato al mondo del ballo, è attento e conosce repertorio e musicisti. Bastano poche suonate nei locali, una estate nelle balere delle feste e un paio di apparizioni magari nelle TV locali per vedere la propria popolarità crescere a livello esponenziale anche al di fuori dal genere. L'ho provato sulla mia pelle: si ricevono nuove richieste di amicizia, contatti per lezioni provate, proposte di lavoro.

5 motivi per suonare il liscio e 5 per non farlo

Cinque motivi per non suonare liscio

1 - Vita dura
Un musicista di liscio arriva sul luogo dove si esibirà verso le 18:00 magari dopo 200 Km di autostrada, si monta tutta l'attrezzatura, impianto e luci: sono pochissime le formazioni che si appoggiano a un service, per questioni di budget.
Si mangia velocemente, ci si cambia d'abito e si suona per 4/5 ore. Poi si smonta tutto e verso le 2:30 o 3:00 del mattino si parte. Difficilmente si è a letto prima delle 5:00. E spesso si ripete per tre o più volte, anche consecutive alla settimana.

2 - Pochi stimoli
Non si inventa (quasi) nulla. Le formazioni di liscio tipo hanno all'attivo un buon numero di dischi, demo, ecc, ma il repertorio proprio non basta a coprire lo spazio della serata. Quindi di solito si suonano i classici e pure le nuove uscite delle altre formazioni che vanno di moda in quel momento. In pratica si passa tutto il tempo a suonare i classici o i brani nuovi che comunque sono sempre ben inquadrati nel genere. Da trent'anni a questa parte nessuno ha tentato di rinnovare il genere o cambiare qualcosa. Forse è il motivo per cui il liscio, come genere, è relegato a intrattenimento da balera fine a se stesso.

3 - Preconcetti
Sembra di essere marchiati a fuoco. Se fino al giorno prima hai suonato hard rock nei locali e fatto sudare le folle delle feste della birra, dal momento che fai due note con una formazione di liscio vieni messo al bando come il lisciarolo da balera di turno dalle dubbie capacità musicali è trattato con diffidenza da chi frequenta gli altri generi musicali. Dato di fatto pure questo.

4 - Playback
Quasi tutte le formazioni serie affrontano la serata suonando dal vivo con l'ausilio di sequenze. Alcuni furbetti, specie nelle formazioni amatoriali, fanno playback dalla prima all'ultima nota.
Tralasciando il discorso sul crimine morale e legale che fanno ogni sera, è veramente uno scempio. Il consiglio è quello di non farsi prendere la mano dal "sì dai, un paio di volte, ci vado per i soldi e poi basta". Far finta di suonare fa smettere all'istante di essere musicisti. Oltre che essere palloso, è deleterio per l'allenamento di mani e testa. Basta non entrare nel tunnel. Questo è il risultato del folk revival degli anni '70 in cui sull'onda della moda in molti si sono improvvisati musicisti e, con l'avallo di pubblico (per il quale conta solo ballare) e dei committenti, hanno cominciato col playback badando solo all'aspetto economico e hanno quasi ucciso un genere musicale.

5 - Ti monopolizza
Non si ha tempo per altro. Per il numero di serate e impegni vari, difficilmente un musicista di Liscio trova il tempo per frequentare altri generi musicali. Se si calcolano da due a quattro o più serate la settimana, almeno qualche ora di prova con la formazione e il tempo dedicato allo studio personale e al resto, è difficile trovare il tempo da dedicare ad altri impegni musicali.
Conosco personalmente un ottimo musicista blues che si districa bene in tre diverse formazioni. Riesce a fare una o due serate in ogni weekend. Con gli impegni di una formazione di liscio sarebbe improponibile: di solito weekend e pure altri giorni della settimana sono sempre impegnati.



Ovviamente queste sono solo considerazioni personali. Chiunque può aggiungere qualcosa.
Buona giornata e buona musica a tutti!
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