Però sarebbe più esatto dire "Il Contrabbasso da Night Club", poichè il vero strumento grave usato nei Night Club è stato il contrabbasso elettrico Framus modello Triumph, da noi bassisti denominato ( con affetto però ) "Scopettone", per la forma e poichè era privo di cassa armonica. Io ho cominciato proprio con due contrabbassi avuti in prestito, in attesa di potermi comperare l'attrezzatura necessaria, cioè prima un contrabbasso Meazzi Wandrè modello Naika, tosto da morire, amplificato tramite un microfono a doppio nastro Geloso, modello 416, ed un amplificatore SuperMB da 18 W, rivestito in Tolex rosso e nero, dotato di uno speaker Philips da 12 pollici, modello AD 1265/M8, e di push-pull di EL84, sostituito poi da un Davoli Baby Bass con altoparlante da 10 pollici, il glorioso CIARE M250-32C, ma rivolto verso il basso ed inclinato di 45°, integrando il tutto con l'acquisto di un basso elettrico Framus modello 5/149 Star Basse ad un solo pickup floating, di terza mano. Al basso più agognato del periodo, cioè il Fender Jazz Bass, ci sono arrivato solo a fine anni 70, però il genere Night Club era in declino a causa della "Disco Music" ( ma ora stiamo cercando di farlo resuscitare ), volete mettere l'Atmosfera. Ciao.
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