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Ibanez Mini Fuzz, l’850 che ti sta in tasca
Ibanez Mini Fuzz, l’850 che ti sta in tasca
di [user #116] - pubblicato il

Abbiamo provato nell’O.U.T.Side Studio di Michele Quaini un fuzz piccolo piccolo, la versione in scala dell’850 Overdrive, rimesso in commercio da Ibanez per un tempo limitato. La versione mini che invece resterà a catalogo presenta lo stesso circuito e gli stessi controlli, ma in un quarto dello spazio.
L’850 Overdrive è quanto di più lontano si possa avere da un overdrive, nonostante il nome è un fuzz in piena regola. Nella versione mini i tecnici Ibanez hanno gettato la spugna, inserendo il fuzz anche nel nome, oltre che nel circuito, che resta pressoché identico all’originale. 

Sulla colorazione arancio, leggermente più chiara rispetto a quella della reissue standard, spiccano le tre manopole che permettono di controllare sustain (guadagno), tone e level. Alimentabile solo tramite alimentatore esterno da 9 volt sembra essere robusto quanto basta. Nonostante sia un micro pedale non sembra essere in pericolo una volta sistemato all’interno della pedalboard. 

Ibanez Mini Fuzz, l’850 che ti sta in tasca

Abbiamo deciso di collegarlo prima della Plexi già leggermente incazzata e di dare il colpo di grazia a qualsiasi tipologia di clean con i P90 di una Fano Alt De Facto JM6. 

Anche con il gain molto basso quello che esce dai coni è tanto squadrato quanto è piccolo questo fuzz. Il sound si inacidisce, tanto che chiudiamo un po’ i toni per recuperare un po’ di ciccia e perdere quel graffio in altro estremamente aggressivo che può però tornare utile quando si vuole davvero bucare il mix (e non solo). Bisogna tenere il level abbastanza alto per unificarlo a quello del clean, ma poco male, basta ruotare una manopola e tutto torna nella norma. 

Aumentando il gain il fuzz diventa davvero tosto, non ingestibile, ma super aggressivo. Si recuperano quelle basse che sulle prime avevamo un po’ perso e anche il volume torna a sfondare i coni. 

È un effetto che colora molto il timbro dello strumento, ma la cosa non ci stupisce a dire il vero. È un fuzz votato all’estremo e non fa sconti a nessuno. A Milano direbbero piscinin brut e cativ, ma brutto decisamente no. Avremmo preferito un po’ meno rumore di fondo, accentuato nella prova dai P90, ma da un fuzz così spinto non è facile ottenere di meglio. 



L’Ibanez è un mini pedale ma non un effetto entry level, è un fuzz made in Japan e con tutti i circuiti al posto giusto. Ha un prezzo che si aggira intorno ai 100 euro, in linea con quello di altri prodotti altrettanto mini, ma altrettanto performanti.

Ibanez è un marchio distribuito da Mogar Music
850 mini fuzz effetti e processori ibanez
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