Francesco Di Giacomo, grande vocalist del "Banco" dal 1971 (Siniscola, 22 agosto 1947 – Zagarolo, 21 febbraio 2014 ), oggi avrebbe compiuto 70 anni. La storia del "Banco" ebbe inizio negli ultimi mesi del 1968, quando il diciassettenne tastierista Vittorio Nocenzi riuscì a ottenere un'audizione presso l'importante etichetta RCA, forte della segnalazione di Gabriella Ferri, per la quale aveva già musicato alcuni brani, che a tale scopo reclutò parenti e amici in grado di "portare o strimpellare uno strumento" e inventò l'appellativo di "Banco del Mutuo Soccorso", forse preso da qualche istituto di credito o assicurativo della zona ( il gruppo era inizialmente composto, oltre a Vittorio Nocenzi ed al fratello Gianni al pianoforte, da Gianfranco Colettasi alla chitarra, Fabrizio Falco al basso e Mario Achilli alla batteria ); si sa che lo stesso gruppo si riuniva nella sala prove privata, a Marino nei Castelli Romani, in seguito divenuta famosa con il nome di "stalla", essendo proprio tale nella realtà, cioè una vera e propria stalla ristrutturata e attrezzata perfettamente "con le mangiatoie piene di amplificatori, distorsori e strumenti musicali invece del fieno per le mucche" come disse lo stesso Vittorio Nocenzi ). Nel 1971 il Banco del Mutuo Soccorso, che aveva assunto la sua formazione definitiva incorporando Francesco Di Giacomo, Renato D'Angelo e Pierluigi Calderoni, partecipò, ma con scarsa fortuna, al 2º Festival Pop di Caracalla di Roma. Poi, dopo l'uscita di "Nudo" nel 1997 e di "No palco" del 2003, il 21 febbraio 2014, mentre era in corso il Festival di Sanremo, venne data notizia della morte del cantante Francesco Di Giacomo, causata da un incidente stradale avvenuto a Zagarolo. R.I.P. Francesco, grande voce, eccovelo in "Paolo Pa" e "Baciami Alfredo":
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