Caverns V2: delay e riverberi psichedelici modulati da Keeley
di redazione [user #116] - pubblicato il 29 agosto 2017 ore 11:00
Ambienti profondi di un delay e un riverbero con modulazioni incluse si uniscono nel Caverns V2, con due switch e otto manopole per scenari sonori inediti.
Keeley strizza l'occhio agli appassionati di ambienti sonori elaborati e modulati con una nuova edizione del Caverns, il pedale che somma un delay e un riverbero per sperimentazioni ai limiti della drone music, tra shimmer e chorus a portata di switch.
Il primo Caverns ha conquistato i chitarristi alla ricerca di una macchina che potesse offrire una creazione di ambienti completa, in un solo stompbox e con una dotazione di controlli sufficiente a coprire gran parte delle necessità più comuni. Con il suo ritorno in catalogo, il Caverns V2 espande ancora quelle potenzialità e consente ai musicisti di esprimersi al meglio con un'interfaccia reingegnerizzata per l'occasione.
Come il nome stesso suggerisce, il Caverns Delay and Reverb V2 ha al suo interno un delay e un riverbero. Il primo genera ritardi da un minimo di 30 fino a un massimo di 650ms. Il secondo mette a disposizione un'escursione importante, che va da sonorità appena accennate a veri e propri tappeti sonori senza un limite ben definito.
Del primo Caverns restano i due switch per attivare individualmente delay e riverbero. Anche la quantità di controlli continua a essere abbondante, ma la configurazione cambia del tutto. Il nuovo pannello è diviso in due metà, con a sinistra le regolazioni del riverbero e a destra quelle per il delay.
Le prime vedono manopole per Blend, Decay, Warmth per la brillantezza della coda e un controllo Rate che cambia funzione a seconda delle modalità selezionate. Queste possono essere attivate con il piccolo switch a tre posizioni sulla sinistra e comprendono uno Shimmer, che genera i ben noti "scampanellii" sulla gamma più acuta, uno Spring ispirato a un riverbero a molla e una funzione Modulated che aggiunge un chorus alle code.
Il Rate lavora sull'intensità della modulazione quando si usa la modalità Shimmer, gestisce la risonanza nella posizione Spring e comanda profondità e pre-delay quando si usa la sonorità Modulated.
Anche per i controlli del delay c'è un Blend, e non possono mancare le manopole di Time e Repeats, per la lunghezza dei ritardi e la quantità di ripetizioni, cioè il feedback. Vi si affianca una manopola chiamata Rate, che agisce sulla modulazione impostata con il selettore sotto di essa. Da qui si può decidere se introdurre una modulazione Light, leggera, oppure Deep, più pesante e presente, o se eliminarla del tutto per avere un delay più neutrale.
Keeley ha accompagnato il lancio del nuovo Caverns con una discreta quantità di esempi video. Di seguito vi proponiamo il primo clip ufficiale. Sul loro canale, invece, potete trovare diversi filmati che vedono il nuovo delay-riverbero all'opera più nel pratico.