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Doheny: G&L punta sulle offset
Doheny: G&L punta sulle offset
di [user #116] - pubblicato il

G&L applica ponte Dual-Fulcrum, pickup MFD e toni PTB alla sua prima offset. La Doheny reinterpreta i classici del surf rock in chiave moderna e versatile.
L'avventura di Leo Fender con G&L Guitars continua a dare frutti anche anni dopo la scomparsa del genio californiano. Ora il laboratorio di Fullerton si appresta a riscoprire il mondo delle offset che negli anni '60 hanno consacrato Fender tra i riferimenti del panorama surf rock, nonché icona del grunge negli anni '90 e dell'indie in tempi più recenti.
Il modello a cui si ispira la Doheny sembra essere un classico senza tempo, capace di adattarsi a un'infinità di situazioni, e l'interpretazione G&L ha lo scopo di espandere ancora la sua flessibilità.

Doheny: G&L punta sulle offset

La base della G&L Doheny è fedele alla tradizione anni '60, con body in frassino per le finiture Premier o in ontano per le standard. Il manico è avvitato, in acero e accoppiato a una tastiera a scelta tra acero e palissandro.
Dal capotasto in osso al ponte, la Doheny conta un capotasto da 25,5 pollici, e mette a disposizione due opzioni per l'hardware.
Il modello base è dotato di un vibrato Dual-Fulcrum, ponte mobile a due viti progettato da Leo Fender, ma è possibile richiederla anche con un hardtail di tipo Saddle- Lock, solido e voluminoso già reso uno standard da molteplici produzioni G&L.

Punto d'incontro tra un look classico e una suonabilità moderna, la Doheny offre un manico dal profilo Modern Classic, mediamente sottile e tondeggiante per risultare scorrevole ma farsi comunque sentire sotto le mani. Il raggio della tastiera è da 9,5 pollici, e i 21 fret a disposizione sono segnati da dot o blocchi a seconda del modello scelto, sempre a contrasto sul colore del legno usato.

Doheny: G&L punta sulle offset

Al centro dell'ampio battipenna, anche questo bianco o tartarugato a seconda del modello, G&L ha piazzato una coppia di pickup appositamente disegnati. Sono dei Magnetic Field Design adattati allo stile Jazzmaster, per ricalcarne il suono caratteristico senza soffrire eccessivamente i disturbi della bobina singola.
Commutabili con uno switch a tre posizioni, sono controllati attraverso un volume master e un circuito PTB tone system. Si tratta di un controllo di tono a due bande messo a punto da Leo e responsabile di una versatilità elevata grazie alla possibilità di regolare in maniera indipendente la gamma più acuta e quella grave.



La Doheny appartiene alla gamma USA di fascia più alta per il catalogo G&L e può essere vista sul sito ufficiale a questo link, ma siamo certi che non manchi molto prima di vederne anche un'edizione Tribute di fabbricazione orientale per coprire anche la fascia di mercato più bassa.
In Italia, le offset di G&L saranno presto disponibili grazie alla distribuzione di Aramini Strumenti Musicali.
chitarre elettriche doheny g&l
Link utili
Doheny sul sito G&L
Sito del distributore Aramini
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di yasodanandana [user #699]
commento del 21/09/2017 ore 18:05:52
belle
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belle
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Rispondi
di Inglese [user #31999]
commento del 21/09/2017 ore 18:37:46
Non vorrei essere ripetitivo però... belle!
Rispondi
di sidale [user #29948]
commento del 21/09/2017 ore 22:15:09
Attendo la serie tribute!!!
Rispondi
di bettow [user #30179]
commento del 21/09/2017 ore 23:53:40
Mi sembra un modello già visto...
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 22/09/2017 ore 14:49:16
Beh G&L sono state le ultime vere chitarre di Leo Fender, e l'azienda continua su quella strada, certamente più giustificata di Suhr o altri imitatori di un po' tutte le fasce di qualità.
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 23/09/2017 ore 13:43:27
Inizialmente ero tentato di lasciare un commento simile: d'altronde a prima vista è una copia di Jazzmaster. Però ha il ponte tremolo a 2 pivot, elettronica "streamlined", già solo per questo occupa una zona non coperta da Fender. Poi bisogna vedere come suona e quanto viene. Qualche finitura più fantasiosa avrebbe aiutato non poco..
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 23/09/2017 ore 18:01:31
L'abbiamo pensato in molti, se non tutti..
Poi G&L grandi chitarre, George e Leo e bla bla bla...
Però se voglio una Jazzmaster io mi cerco una Fender.
:-) :-)
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di alexus77 [user #3871]
commento del 24/09/2017 ore 09:10:04
Yep ;) che poi, qual'e' la differenza tra queste ed una G&L Strat? I pickup sono dei MDF modificati, il ponte e' il solito a 2-pivot, lo switch direi un banale 3-way... il bello delle Jazzmaster sono i pickup, i selettori versatili, e il ponte... questa e' una G&L Strat a due pickup con corpo offset.
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