Dwarfcraft tra stutter e pitch shift con il Grazer
di redazione [user #116] - pubblicato il 04 ottobre 2017 ore 08:00
Un po' delay, un po' stutter e macchina da glitch, il Grazer registra spezzoni di suonato e li riproduce con alterazione del pitch, alla rovescia o in loop.
Un po' delay, un po' stutter e macchina da glitch, il Grazer registra spezzoni di suonato e li riproduce con alterazione del pitch, alla rovescia o in loop.
Dwarfcraft non è certo famoso per la creazione di effetti convenzionali o ispirati ai classici del chitarrismo. Il laboratorio del Wisconsin è specializzato in sonorità sui generis, circuiti estremi che fanno dell'auto-oscillazione e del glitch i loro cavalli di battaglia, e che trovano un nuovo alfiere nel Grazer.
Il Grazer è un dispositivo posizionato a metà strada tra un delay e uno stutter, con accenni di pitch shift a condire il tutto. All'atto pratico, il pedale memorizza dei piccoli sample e li riproduce ciclicamente come un delay che agisce in maniera intermittente e a tratti imprevedibile, tra glitch e feedback.
Il pannello dei controlli può non apparire immediato ai più, soprattutto dal momento che la versione mostrata finora (un prototipo che accompagna il pre-ordine sul sito ufficiale) non riporta alcuna etichetta accanto agli switch e alle manopole. Basta qualche minuto, comunque, per familiarizzare con le funzioni principali.
Il primo potenziometro sulla destra viene indicato come Size e definisce la durata dei frammenti registrati e ripetuti dal pedale. Con il valore minimo si crea un effetto simile a quello di un breve echo, mentre al massimo genera dei ronzii elettronici puri.
Accanto a questo, Pitch trasporta i suoni ripetuti in alto di più ottave sulla scala, fino a creare armonie ed effetti a volte vicini a un elementare arpeggiatore.
Continuando a sinistra, Mix miscela in uscita il segnale dello strumento a quello del Grazer, da un minimo di sola chitarra pulita a un massimo di solo effetto.
La ripetizione delle note avviene con un fascino "sintetico", spezzettata e irregolare, che amplifica la sensazione quando si porta lo switch accanto al LED destro dalla posizione Forward alla Reverse, che inverte il senso in cui i sample vengono riprodotti.
In basso a sinistra, il pulsante Grab consente di agire all'istante sul sampler interno, "congelando" e ripetendo un preciso frammento di suono con una durata definita attraverso la manopola Grab (azionata con l'apposito selettore accanto al LED di sinistra) o con la lunghezza stessa della pressione sullo switch.
Stimolante per gli sperimentatori già usato da solo, il Grazer si fonde in maniera naturale con altri effetti di ritardo o saturazioni estreme. Un video ufficiale, sopra le righe quanto il contenuto dell'effetto stesso, mostra lo stompbox Dwarfcraft all'opera in svariate condizioni.