di Oblio [user #43248] - pubblicato il 06 novembre 2017 ore 08:00
Un kit fai-da-te per una Stratocaster può essere lo spunto per molti esperimenti. Nuovo circuito finiture ritoccate possono valorizzare un vecchio scarto.
Sulla rastrelliera ho da anni una scrausa Stratocaster autocostruita da kit marchiata Harley Benton. Di recente mi sono deciso a rimetterci mano per appianare qualche difettuccio: è stata una delle mie prime esperienze di autocostruzione, e ne aveva parecchi. Oltre ai limiti del kit legati al wiring dozzinale, costituito da potenziometri abbastanza scarsi e pickup ceramici poco incisivi, ha dovuto farsi carico anche della mia poca esperienza di allora, per cui nel ruolo di nave scuola si era da subito rassegnata a un'esistenza infelice e polverosa. Durante la pausa dei Santi, l'ho riportata in cantina deciso a cambiarne il destino.
Per prima cosa l'ho smontata radicalmente e ho cominciato a valorizzare le sue cicatrici. La verniciatura a bomboletta si era scrostata in poco tempo in diversi punti, per colpa mia che nella fretta non l'ho spolverata a dovere e, appena scartata, subito son passato ai fatti.
Quindi ne ho carteggiato i margini e trattato il legno nudo con gommalacca al fine di legare sulle incoerenze e anche di donarle un aspetto di ontano invecchiato.
Poi, dopo una carteggiata generale con lana d'acciao superfina, ho effettuato un passaggio di olio per restauri.
Lasciando asciugare, ho cominciato a smontare tutto il wiring dal battipenna e sullo stesso ho applicato un unico passaggio di tampone ancora intriso di gommalacca con il quale avevo anche ripassato il manico.
Con il senno di poi mi son reso conto che certi potenziometri da 500k - logaritmici e non - che avevo nel cassetto non erano affatto difettosi. Li avevo sostituiti incautamente su altri progetti ritenendoli non buoni, ma erano perfettamente funzionanti e abbastanza performanti: una volta testati, li ho montati e collegati con del cavetto da me realizzato sia nell'anima sia nel rivestimento.
Ho usato un condensatore che avevo sfrattato dalla mia SG e sperimentato un wiring diverso da quello precedente che esclude il centrale dal tono e ne include il ponte.
Concludendo, dopo diversi test posso finalmente dire che mi ritrovo tra le mani una vera Strat che ha preso il suo posto tra le prime della classe.
Ho postato un video con la rinata in azione in una delle applicazioni dove, a mio parere, le altre chitarre non reggeranno mai il confronto con le Stratocaster.