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Ibanez TM302: bentornata Talman
Ibanez TM302: bentornata Talman
di [user #116] - pubblicato il

La Talman elettrica fa il suo ritorno dopo essere uscita dalle scene per qualche anno e lo fa alla grande. La prima a finire nelle mani di Michele è la TM320, tastiera in pino, due singole coil e un timbro squisitamente vintage.
Le forme della TM302 non sono cambiate, riportano indietro di venti anni, quando ha fatto la sua comparsa questo ibrido che mette insieme l’elettronica di una Telecaster con le smussature di una Strat, il tutot con una personalità tutta sua che la rende riconoscibile al primo colpo d’occhio. 

il body è in alder, con un manico in acero a 22 tasti, avvitato che finisce nella paletta con meccaniche asimmetriche che è diventato uno dei tratti distintivi della Talman. L’elettronica è affidata a due single coil, nello specifico due Custom Vintage Single, realizzati da Ibanez, con selettore a tre vie e controlli di tono e volume. La tastiera è in pino della Nuova Zelanda trattato per assomigliare in tutto e per tutto al palissandro, ma senza rientrare nelle normative ormai astringenti del CITES. 

La preza jack è un’altro delle peculiarità della solid body, una presenza abbastanza importante sul corpo tutto sommato di piccole dimensioni, cromata e brillante, in perfetta sintonia con meccaniche e ponte. Questo è l’IFX10 con corde passanti e sei sellette. 

Ibanez TM302: bentornata Talman

Nonostante le dimensioni abbastanza contenute la Talman non è un peso piuma, ma si fa perdonare con il manico dal profilo a C bello rotondo e gli scassi sul body che la fanno calzare come un guanto. 

Aperto il volume, dopo averla collegata alla Plexi già pronta in sala di registrazione, sorprende la silenziosità dei magneti che, nonostante siano dei single coil, emettono pochissimo rumore di fondo. Questo aiuta molto quando si alza il guadagno e si passa a distorti anche sostenuti. 

Nonostante ammicchi molto al mondo Telly, il pick up al ponte non è così brillante come ci aspettavamo, anzi, è abbastanza carico sulle basse. Non serve intervenire sul tono per smorzare le note acide. Le alte non diventano mai fastidiose, nemmeno quando accendiamo un fuzz firmato Cornish. 

Passando al manico la situazione è molto simile. Rotondo e caldo, rispetto a quello al ponte guadagna ancora una sana dose di basse, che bilanciano alla perfezione l’altro magnete quando si passa alla posizione due. La Talman, c’è da dirlo, non è certo la regina del twang, il risultato quando si sommano le due bobine è brillante quanto basta, ma è sempre bello cicciotto. 

L’Ibanez non è una copia con forme diverse di una Telly, ma ha una sua personalità, che la rende unica non solo esteticamente ma anche quando la si collega all’amplificatore. Si è dimostrata comoda, con un manico dalle proporzioni perfette per ospitare anche le mani più grandi. La action già bassa di fabbrica con le 0.010 potrà sicuramente migliorare. 



La TM302 è una chitarra davvero interessante che con un prezzo ben al di sotto dei 400 euro sa dire la sua in tantissimi generi diversi, mantenendo una spiccata personalità e un carattere forte. Si ispira a mondi ben precisi, ma senza copiarli. Sicuramente una chitarra da provare e perché no, mettere nella rastrelliera. 


Ibanez è un marchio distribuito da Mogar
 
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