di Pietro Paolo Falco [user #17844] - pubblicato il 13 gennaio 2018 ore 07:30
Gibson l'ha fatto di nuovo: la prima inedita del 2018 è al CES di Las Vegas. Nuovo shape e finiture metallizzate, la Modern Flying V stravolge un classico.
È di pochi giorni fa la notizia del forfait di Gibson al Namm 2018, ma chi aveva gridato allo sfascio del marchio farebbe bene a pesare le parole, perché il colosso statunitense ha ancora molto da dire e ha già sfoderato la prima grande inedita del 2018.
Quello di Gibson al CES di Las Vegas potrebbe diventare un appuntamento fisso, e così sembra sarà anche per le sperimentazioni più audaci del dipartimento Custom. Proprio dalle sale di Las Vegas arrivano ora le prime fotografie di un nuovo modello che ha già fatto il giro del web.
Nel 2017 è stato il turno della Modern Standard, e per il 2018 tocca alla Flying V ricevere un restyling sotto la stessa dicitura Modern.
A catturarla, è un inviato del magazine inglese Total Guitar. La Gibson Modern Flying V mostrata alla fiera dell'elettronica sfoggia un body con due code asimmetriche, più morbide e bombate nelle curve rispetto alla Flying V classica.
Più tondeggiante appare essere anche la paletta, dietro la quale si cela un Apex Carve, il rinforzo longitudinale già usato sulla Modern Standard mostrata in anteprima al CES 2017.
Le variazioni sul tema della Flying V non mancano sul mercato. Costruttori di ogni estrazione ne hanno fatto una propria versione, allungando o sfasando le due code, ammorbidendo l'angolo acuto sotto il ponte o rielaborando la sagoma ai lati. Ora le modifiche tornano al mittente ed è Gibson stessa a rivedere il suo evergreen in un'edizione dal look contemporaneo, a metà strada tra una Jackson Randy Rhoads e... il logo di Star Trek!
Al CES, la Gibson Modern Flying V viene mostrata nelle finiture argento e dorato, entrambe ben brillantinate e con un grosso battipenna a specchio sul quale siedono due humbucker a bobine coperte. Non sono state ancora diffuse informazioni sul tipo di pickup impiegato né sull'elettronica che si nasconde sotto il "cofano". Si può notare però che i controlli si terranno sul tradizionale, con un selettore a tre posizioni posto al centro di due manopole per volume e tono master.
Il ponte è un Tune-o-matic con stoptail in stile Les Paul, e sulle tastiere si contano 22 fret con segnatasti a blocco di dimensioni piuttosto contenute.
Non appena saranno diffuse maggiori informazioni, sarete i primi a saperlo qui su Accordo.