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Mooer GE 200: Davide le suona a Golia?
Mooer GE 200: Davide le suona a Golia?
di [user #16585] - pubblicato il

Un lettore racconta la sua esperienza con la Mooer GE200, pedaliera multieffetto di ultima generazione che coniuga qualità e portabilità.
Da felice possessore di una Boss GT10, mi ero reso conto che stavo perdendo colpi. Non mi sentivo più al passo coi tempi: i miei 44 anni si fanno sentire e avevo capito che ormai ero io stesso a intraprendere la via del vintage, non solo la mia strumentazione. Mi sono detto "cosa penserà mio figlio, quando avrà 15 anni, vedendo la mia gloriosa Boss? Dirà - Papà, sei proprio un rottame! -".
Bene allora, botta di vita: 298 euro su un noto sito e mi arriva la Mooer GE200. Già mi sento più arzillo.

Mooer GE 200: Davide le suona a Golia?

Spiazzato inizialmente da un nuovo sistema di programmazione, da un signor display a colori e dalla abitudine ad armeggiare con i parametri della Boss GT, mi sono bastate un paio d’ore libere (senza il bambino a schiacciare quell’affascinante switch del CTRL tutto colorato e lampeggiante) per comprendere la semplicità d'uso e la grande qualità delle simulazioni degli amp e degli effetti, tutto sommato per una cifra non eccessivamente impegnativa. Il manuale era lì, e non mi è nemmeno servito.

Per dare un rapido cenno. Il processore Mooer si presenta parecchio compatto, solido e resistente, non c’è nulla in plastica e ciò dà l’idea della possibilità di un utilizzo anche estremo, esattamente come la gloriosa Boss GT10, ma in un formato veramente ridotto.
Una volta individuati l’amp, gli effetti, l’eq e le simulazioni di cabinet, si gestisce tutto (o quasi)  con la sola manopola del Value. Detto in soldoni, un potenziometro per tutto. Grazie a dei menù/sottomenù affatto macchinosi e all’ampio display a colori, gestire i parametri di ogni effetto selezionato e la catena diventa di una facilità disarmante. Non servono più nemmeno gli occhiali (per chi come me ormai è obsoleto).

Voglio ribadire, così come già detto in altre occasioni, che questo tipo di multifx si esprime al meglio in PA, in amplificatori/finali a transistor o in monitor, insomma con amplificazioni quanto più neutre possibile in quanto, a mio modo di vedere, amplificatori caratteristici potrebbero colorare il risultato finale costringendo a un uso più incisivo delle eq e delle cab sim con, spesso, risultati deludenti per l’utente (come me) medio.
Provata su una JCM 900 2100 MKIII degli anni '90 (testata monocanale dal clean quasi ai livelli di Fender), nonostante eccellenti risultati ha espresso il meglio di sé  "in front" a uno degli ampli più semplici e puliti (nonché più economici) mai prodotti: un Fender Frontman 65. Oddio, a rileggere i nomi di questi due amp, davvero mi sento vecchio.

Oltre alla gran qualità delle simulazioni di amplificatori e dell’effettistica, nonostante evidenti limiti di hardware quali l’assenza di send/return o prese MIDI, mi ha colpito la qualità delle simulazioni di cab e la capacità di emulare diverse tipologie di valvole, molto utile in caso di utilizzo in PA.

Mooer GE 200: Davide le suona a Golia?

Unico limite è l’impossibilità di creare banchi di patch, anche se è un aspetto superabile tramite lo switch del CTRL che abilita l’on/off di più effetti in simultanea e tramite la funzione MERGE del pedale di espressione, che consente la gestione di gruppi di parametri per ogni effetto.
Ogni patch va gestita singolarmente, ma ciò non credo possa costituire un gran problema se non per dei chitarristi professionisti (non è il mio caso) e del resto, se non vado errato, anche la Boss GT1 ha questo limite.

Con la GE200, Mooer non sfigura affatto di fronte a giganti quali Roland e Line6. Anzi, il fanciullo Davide, con la sua fionda rivisitata, non dico che uccide Golia, ma gli fa parecchio male.
effetti e processori ge200 gli articoli dei lettori mooer
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di Tubes [user #15838]
commento del 23/02/2018 ore 11:29:54
Recensione ben fatta e godibile bravo! Mooer fa prodotti dignitosissimi credo che questo multieffetto non faccia eccezione. Comunque se ti senti vintage tu noi ultra50 che dobbiamo dire... e ce ne sono di arzilli accordiani qua in giro!
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di Mimmo66 [user #26026]
commento del 23/02/2018 ore 12:05:16
shhhhhhhhhhhhhh... non mettere certe voci in giro... :-)))
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di Tubes [user #15838]
commento del 23/02/2018 ore 13:35:43
Eheheh quel Mimmo66 mi dice qualcosa....
Rispondi
di guifan65 [user #46547]
commento del 23/02/2018 ore 14:53:36
Siamo stagionati, ma croccanti e ancora appassionati!!! Guifan65
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 23/02/2018 ore 17:27:37
si....per quello che mi riguarda c'e' ancora tantissima passione e voglia di fare
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 23/02/2018 ore 19:52:47
Allora, ho trovato nick con 66 e 65 all'interno, io sarei un 63 ..... ma ci pensate che Stratocaster fantastiche si costruivano in quegli anni dorati ???
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di tormaks [user #26740]
commento del 24/02/2018 ore 09:45:06
Si come le angurie a luglio......
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di charry_red_wine [user #16585]
commento del 24/02/2018 ore 08:10:52
:D :D grazie per i complimenti alla recensione.. ho usato il termine vintage più che altro per darmi uni un tono..tra ernie e bronchiti ultimamente dovrei chiedere la pensione anticipata :D :D
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di LuigiFalconio85 [user #42411]
commento del 23/02/2018 ore 13:08:04
Gran bella pedaliera ma non è ali livello nè della Line 6 Helix ne del POD HD500X....
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di coldshot [user #15902]
commento del 23/02/2018 ore 13:29:2
Come il Pod hd 500 x non è ai livelli del Fractal Ax8, che c'entra, neanche pretenderà di esserlo sicuramente, solamente per la gestione e le features, c'è materiale per tutte le tasche a giro.
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di FakkWylde [user #46330]
commento del 23/02/2018 ore 13:51:57
Più che Helix andrebbe confrontata, eventualmente, con la Firehawk. Non so la qualità audio di quest'ultima, non credo abbia le sim di Helix, ma solo vedendola da una sensazione di "professionale" che la Ge200 non da.
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di danspado [user #47451]
commento del 23/02/2018 ore 15:08:13
La firehawk sembra una bella macchina, non costa neanche tantissimo, rispetto alla ge200 non gestisce gli IR e non ha uno schermo che ti permette di programmarla stand alone in modo semplice devi collegare tablet o smartphone, però ha molti più footswitch e connessioni esterne e per un uso live potrebbe essere più adatta
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di FakkWylde [user #46330]
commento del 23/02/2018 ore 15:39:49
Beh per lo schermo non mi preoccuperei visto che si può collegare al tablet. Sugli IR non sapevo. Gran peccato ma se non altro non spendi altri soldi acquistando pack a destra e a manca :D
Rispondi
di danspado [user #47451]
commento del 23/02/2018 ore 16:01:49
Sinceramente dover avere sempre un tablet collegato per configurarlo lo ritengo scomodissimo, a me piace avere tutto integrato e più compatto possibile per essere trasportato facilmente. Pensa che ho preso la ge200 e ci ho agganciato magneticamente di lato un power bank da 12000mAh così quando la devo usare non sto neanche a collegare il trasformatore e ne guadagno anche dal punto di vista dell'assenza di hum dei 50Hz. Riguardo gli IR è vero risparmi, ma in fondo siamo bambini cresciuti vuoi mettere il gusto di giocare! ;)
Rispondi
di FakkWylde [user #46330]
commento del 23/02/2018 ore 16:10:09
Sarà che mi sono abituato ad avere testi e accordi su iPad Pro da 13 pollici e quindi non è un problema per me la cosa. Per gli IR cerco di non prenderli, preferisco acquistare i rig e spesso ci sono proprio gli IR relativi. Mi sono giusto concesso quelli acustici (Martin) e se inizi a caricare 20/30 IR per volta e cercare quello che ti piace di più diventa difficoltoso suonare. Questa Ge200 sembra un ottimo muletto per via dei suoni ma solo questo. Un sostituto. Queste macchine impostate "a banchi" non mi hanno mai convinto.
Rispondi
di danspado [user #47451]
commento del 23/02/2018 ore 16:26:14
questione di abitudine credo, io preferisco avere 5-6 preset tra cui muovermi piuttosto che dover fare il balletto dei pulsanti ad ogni cambio di sonorità
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 23/02/2018 ore 14:16:24
Ma come si cambiano i preset con soli 3 switch?
Mi chiedevo quanto può essere pratica per un uso live.

Poi non ho capito perché non mettono anche l'uscita cannon (l'hanno tolta anche nella nuova Zoom G3), che sarebbe molto comoda quando sul palco ti trovi una ciabatta che ha solo questo tipo di connessioni.
Rispondi
di JoeManganese [user #43736]
commento del 23/02/2018 ore 14:51:50
posso azzardare avendo la g5n che sul palco non la colleghi alla PA ma ad un ampli. In questa fascia di prezzo gli effetti sono quelli che sono. Poi in qualche modo dovevano fare economia. Comunque prima o poi usciranno anche le zoom di fascia alta così come per boss con la nuova g1000.
Una cosa certa è che sono comodissime.
L'alternativa avere una pedaliera con centralina midi per i preset .. un botto di costo.
Rispondi
di danspado [user #47451]
commento del 23/02/2018 ore 16:06:44
3 switch in effetti sono pochi, però quanti suoni diversi usi in un live? Per l'uscita XLR sono d'accordo, sarebbe utilissima live quando devi usare cavi lunghi e non averla significa avere segnale attenuato e disturbato con l'esigenza di usare una DI Box per limitare i danni.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 23/02/2018 ore 16:26:04
Per rispondere ad entrambi:

"sul palco non la colleghi alla PA ma ad un ampli"
Se mai passerò al digitale sarà proprio per eliminare l'ampli sul palco, altrimenti mi tengo la strumentazione attuale.

"quanti suoni diversi usi in un live"
Facendo un rapido calcolo, ora ho un ampli a tre canali, il boost diciamo che potrebbe bastarmi solo su quello più distorto quindi le combinazioni diventano solo 4 invece di 6.
poi ho delay, tube screamer e phaser, le combinazioni totali sarebbero 4x2x2x2 = 32.
Sicuramente tutte non le uso, ma una quindicina di sicuro.
Magari col digitale dovrei provare a semplificare ulteriormente ad esempio a 8 suoni, ma forse sarebbe più semplice mantenere qualche pedale analogico, lasciando al digitale solo la simulazione di amplificatori ed effetti ambiente.
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di JoeManganese [user #43736]
commento del 23/02/2018 ore 17:36:49
Su questa fascia di prezzo è come andare a cena da Mac Donald's.
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di charry_red_wine [user #16585]
commento del 24/02/2018 ore 08:25:21
infatti uno dei limiti della ge, come del resto della gt1 e della g3n sta proprio in questo..devi mettere in conto che gli switch per i preset in realtà son solo 2, il terzo switch ha la funzione di ctrl con cui controlli l'accensione o lo spegnimento di gruppi di effetti.. poi come dicevo , il pedale in modalità MERGE aiuta nella gestione di gruppi di parametri...combinati assieme il ctrl e il pedale, aiutano parecchio, ma la difficoltà e il limite restano
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di aghiasophia utente non più registrato
commento del 23/02/2018 ore 14:57:24
Non faccio affatto fatica a pensare che possa trattarsi di un prodotto dalle ottime prestazioni in grado di competere con macchine più costosette.
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di charry_red_wine [user #16585]
commento del 24/02/2018 ore 08:32:36
da un punto di vista di qualità delle emulazioni e degli effetti lo è davvero..il limite è l'hardware ..essendo però davvero compatta potrebbe essere facilmente inserita in una pedaliera analogica sfruttando magari al massimo le simulazioni di amp o i singoli effetti ..oggi la proverò nel send/return di un pre valvolare della amt coi collegamenti classici per vedere la reazione
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di aghiasophia utente non più registrato
commento del 25/02/2018 ore 01:15:21
In pratica come uso io la g3xn della zoom ;)
Rispondi
di swing [user #1906]
commento del 23/02/2018 ore 15:04:55
Leggermente off topic ma sempre rimanendo in casa MOOER da qualche giorno ho messo gli occhi sul nuovo PREAMP LIVE. Per chi come me ha già gli effetti tra distorsioni, modulazioni e delay che gli servono, e che preferisce avere un buon suono pulito su cui accendere tutta la pedalanza, e che per forza di cose già da un po' con la chitarra entra solo nel PA mi sembra possa essere una buona soluzione. Cercavo da tempo un pre (analogico o digitale) che potesse sostituire il mio vecchio POD xt PRO, che uso allo stesso modo con una sola simulazione di amplificatore, ma che non avesse gli effetti di cui sopra di cui (per ora) non me ne farei un granché. Non mi rimane che attendere un po' per leggere e guardare le recensioni in rete sull'oggetto da me menzionato.
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di fla72 [user #29005]
commento del 23/02/2018 ore 21:03:23
Mi permetto di dire la mia dopo aver letto tutti i commenti..
Anzitutto un vivissimo complimento per la recensione.. ben fatta e articolata in modo da sciogliere molti nodi su questo prodotto!
Dal canto mio, classe '72, posso solo dire quale è stata la mia decisione da un' annetto a questa parte, dopo pedaliere da film, multieffetti integrati a pedali analogici , multieffetti dentro l'ampli, multieffetti dentro il mac dentro a software sparati su mixer ecc.. beh, decisione drastica e definitiva ( almeno per il momento ... però sto durando senza ripensamenti e questo può significare qualcosa..) un t-rex soulmate sparato nell'input del Fender DELUX .. Mi sento come un uomo che si è trasferito alle Canarie e vive contento al sole , mangiando noci di cocco..insomma ..avete capito la sensazione.. comunque che ben venga tutta la tecnologia che arriva a soddisfare la voglia di GAS di ognuno, ben vengano queste pedaliere che veramente fanno passi da gigante in simulazioni...e grazie a chiunque abbia voglia di provarle e recensirle!
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di Merkava [user #12559]
commento del 24/02/2018 ore 21:31:21
Ciao, ti scrivo in merito alla tua risposta. Io ho un DRRI con cono Celestion Alnico e varie modifiche ma ho davvero problemi a trovargli un buon overdrive. Ho provato Carl Martin, TS vari, Jackhammer ma ancora non ho trovato un overdrive adatto, ossia "aeroso" ma definito. Tu come ti trovi con il tuo ampli ed il tuo pedale? A me serve una tavolozza che vada dal blues al rock-punk.

Grazie!
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di dantrooper [user #24557]
commento del 25/02/2018 ore 12:46:16
il tuo commento cade proprio come il cacio sui maccheroni per me: sono in cerca di un muletto per le prove per non scarrozzarmi troppe cose appresso e, magari, andare a suonare direttamente dal lavoro senza passare da casa.
Ho avuto modo di provare ad una jam la soulmate, anche se solo per il pezzo che ho suonato, e non mi è dispiaciuta affatto.
volevo chiederti se ti soddisfa a livello di suoni e che genere suoni, così da capire se possa esser adatta alle mie esigenze o meno.

Io sono combattuto la tra GE200 e la Soul-mate ... chissà chi vincerà?!
Rispondi
di fla72 [user #29005]
commento del 23/02/2018 ore 21:06:01
....pero' queello che ho letto qua sopra mi da lo spinto per fare un'altra riflessione, completamente fuori tema dall'argomento...ma la vita è breve e quindi la scrivo!
Chitarra chitarra chitarra.. sinonimo di gioventù ... ma riflettiamo un attimo sull'età di noi che abbiamo risposto a questa recensione, a noi che scriviamo normalmente suaccordo?..riflettiamo su come considera la società chi suona la chitarra?..ad esempio prendiamo la pubblicità di un noto gruppo di supermercati..e come definisce chi ha una chitarra in mano? ..francamente trovo sempre più gente interessata tra in non giovani che tra i ragazzi che quotidianamente frequento per lavoro, che continuamente girano a casa perché amici dei miei figli! ..boh .. coraggio giovanotti...lunga vita al rock n'roll!!!
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di charry_red_wine [user #16585]
commento del 24/02/2018 ore 08:20:34
sono d'accordo..ecco perchè ogni volta che prendo in mano la chitarra e questi aggeggi tengo sempre il figliolo vicino..per ora, avendo 2 anni, è ovviamente attratto dalle luci e dagli switch...non disdegna però di farsi un ballo quando mi sente suonare e spero di infondergli la passione per la musica e, in futuro, tenerlo lontano da altre distrazioni poco sane
Rispondi
di dantrooper [user #24557]
commento del 25/02/2018 ore 12:48:39
cresce molto bene il piccolo, allora ;)
come il figlio di un mio amico: non si stacca dalla sua les paul e vuol sentire solo rock e metal ahahaha
Rispondi
di Merkava [user #12559]
commento del 24/02/2018 ore 21:23:43
ב"ה
Ue' qui parliamo di vintage con una GT10, ed io che ho una GT3 ancora funzionante ed ho 42 primavere sarei del paleolitico???????

Buona GAS a tutti!
Rispondi
di charry_red_wine [user #16585]
commento del 24/02/2018 ore 21:35:28
:D :D ... potremmo aprire un museo
Rispondi
di danpei80 [user #38413]
commento del 26/11/2018 ore 13:42:25
Qualcuno ha provato l'ingresso AUX IN? Entrando con il mio smartphone (uscita cuffie) con un cavo stereo sento l'audio dello smartphone in mono e a volume molto più basso del suono dei preset..
Rispondi
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