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Da Rocktron la scuola british nel preamp valvolare ValveSonic Plexi
Da Rocktron la scuola british nel preamp valvolare ValveSonic Plexi
di [user #116] - pubblicato il

Il preamplificatore valvolare Rocktron cattura il suono della tradizione britannica con controlli per passare dai classici vintage alle derive più moderne.
Mostrati per la prima volta al Namm 2015, i preamplificatori ValveSonic nascono dalla collaborazione tra Rocktron e LA Custom al fine di offrire ai chitarristi una serie di circuiti interamente valvolari capaci di spaziare attraverso le sonorità più amate della tradizione chitarristica. Il ValveSonic Plexi è il modello dedicato alla scuola britannica, dagli esordi fino alle evoluzioni più moderne e aggressive, e vede ora la luce ufficialmente.

Basato su valvole 12AX7, il Rocktron ValveSonic Plexi promette una versatilità elevata grazie a un pannello dettagliato e particolarmente ricco.

Da Rocktron la scuola british nel preamp valvolare ValveSonic Plexi

All'ingresso, sono posti due piccoli selettori in metallo. Quello in alto, con le posizioni indicate come "1" e "2", agisce sul segnale fornito alla sezione valvolare e consente di commutare tra una timbrica moderna e cristallina e un suono più caldo e grosso, caratteristico degli amplificatori britannici d'annata. Lo switch Tight contribuisce a personalizzare la risposta del preamplificatore attivando una modalità capace di mettere più a fuoco e rendere più incisivo il segnale, avvicinandolo al carattere di un amplificatore british più moderno.

La manopola Bright è la prima che il segnale incontra e consiste in un selettore a sei posizioni con cui viaggiare attraverso altrettante sonorità ispirate alle varie epoche della scuola dell'amplificazione inglese, con livelli di brillantezza e definizione progressivi.

Capace di una grande escursione in fatto di gain, il preamplificatore dispone di un controllo dedicato alla saturazione, uno switch per il Boost e uno con indicazione "+" che permette di arrivare fino alle distorsioni consistenti delle testate made in UK anni '90.

Segue un equalizzazione a tre bande, ulteriormente personalizzabile grazie al selettore EQ 1 - 2 per un tonestack ispirato agli amplificatori più moderni e cristallini o vintage e morbidi.

Un ulteriore switch Afterburner dà accesso a un altro stadio di gain posto a valle dell'equalizzazione, per ricreare l'effetto di un finale spinto a dovere.

Completano la dotazione manopole di Master e High Cut per gestire il volume generale e tenere a bada le frequenze più acute che potrebbero emergere con maggiore evidenza quando il gain raggiunge livelli importanti.

Sul sito ufficiale a questo link è possibile consultare la scheda tecnica completa del ValveSonic Plexi, mentre per prezzi e disponibilità vi rimandiamo a Eko Music Group, che distribuisce i prodotti Rocktron in Italia.
effetti e processori rocktron valvesonic plexi
Link utili
ValveSonic Plexi sul sito Rocktron
Sito del distributore Eko Music Group
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di 7cordista utente non più registrato
commento del 24/02/2018 ore 19:09:23
Staranno tornando i rack?
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 24/02/2018 ore 21:26:23
Che belli i rack, mi fanno tornare indietro nel tempo . Ancora mi pento di aver dato via il mio JMP1
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di Claes [user #29011]
commento del 25/02/2018 ore 10:27:05
...peccato...
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di swing [user #1906]
commento del 25/02/2018 ore 15:59:54
Di JMP1 ne ho avuti 2, entrambi venduti ed ancora mi sto pentendo, Questo Rocktron non mi sembra male, ma il prezzo è improponibile.
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di coldshot [user #15902]
commento del 25/02/2018 ore 10:16:06
La rocktron dovrebbe fare un corso di aggiornamento.
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di francesco72 [user #31226]
commento del 26/02/2018 ore 10:17:38
Confesso che anch'io ero un appassionato di rack ed avevo proprio un rocktron (piranha) accoppiato ad un midiverb 4, dopo esser passato dallo yamaha fx 500. Ma questo mi sembra uno strumento superato e, sinceramente, fuori mercato: sostanzialmente fa quello che fanno molti pedali con ingombro minore e gestibilità migliore. Se ho ben capito la scheda tecnica non è pilotabile con una pedaliera, quindi lo imposti e fa quel suono, punto. Considerando che gli manca il finale e che con poco di più porti a casa un buon combo valvolare, temo che Rocktron abbia toppato. Personalmente tra avere sette/otto suoni possibili senza poterli usare o averne due che mi piacciono ed utilizzarli, preferisco la seconda.
Ciao
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di SysOper [user #10963]
commento del 26/02/2018 ore 14:45:07
Vent'anni fa i prodotti di questo tipo avevano 100 o 128 preset richiamabili via midi ed uscite stereo, e Rocktron se ne esce ora con un modello senza rec out e che non permette nemmeno lo switch tra due suoni base... piuttosto vado a recuperare il jmp1 dal ripostiglio
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di 7cordista utente non più registrato
commento del 26/02/2018 ore 16:34:42
A quanto pare é un prodotto mostrato la prima volta al NAMM 2015, ma mai prodotto in larga scala... ed esistono anche altri pre con suoni famosi...
Rispondi
di marmo75 [user #47076]
commento del 27/02/2018 ore 14:17:4
neanche io non capisco davvero il senso di questo prodotto nel 2018... e poi le valvole messe in orizzontale non si rovinano di più? (anche il triaxis mi pare avesse qualche problema a riguardo) o no?
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