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Strymon Sunset doppio godimento
Strymon Sunset doppio godimento
di [user #116] - pubblicato il

Il Sunset è un doppio pedale che al suo interno ospita sei circuiti iconici combinabili a piacere e con la possibilità di essere sagomati nel minimo dettaglio. Lo abbiamo provato con Michele Quaini e una Telecaster d’annata.
Il Sunset è un overdrive moltiplicato per due e ancora per due visto che offre la possibilità di scambiare l’ordine delle due sezioni e ottenere fino a 18 combinazioni diverse. C’è da mettersi le mani nei capelli tante sono le possibilità offerte. 
Le due metà ospitano tre overdrive ciascuna. Sulla sinistra troviamo Ge che, con un diodo al germanio crea una sonorità più morbida quando il gain è basso, dove somma anche il segnale dry per ottenere un risultato che rispecchi al meglio la timbrica dello strumento. All’aumentare del guadagno diminuisce la parte non effettata e il sound si increspa fino a passare alla classica distorsione cicciona e sgranata del germanio.

Texas invece è un overdrive molto dinamico, con un single stage soft clipper che punta molto sul crunch dove dà il massimo di se. I medi sono la sua caratteristica principale, ma anche a dosi elevate di gain non perde la sua dinamica che permette di pulire il sound semplicemente con il volume. 

Strymon Sunset doppio godimento

Treble infine è il classico dei classici, il treble boost che arriva a togliere quasi completamente le basse quando si interviene sul tono ed è perfetto per boostare un amplificatore o un altro pedale che, guarda caso, è proprio la metà destra del pedale. 

La sezione B ha a disposizione altri tre holy-grail sound come sono definiti sul sito Strymon. Il 2-stage è un overdrive che combina soft e hard clipping. Crea un sound più complesso, più ricco di armoniche e che riesce a spingersi verso territori molto più hard. 

Hard ma non come la seconda tipologia che porta proprio questo nome. La quantità di gain sembra non esaurirsi tanto che chiamarlo overdrive potrebbe quasi sembrare riduttivo. 

Infine abbiamo il JFET. Un semplice clean boost ma con la qualità e la trasparenza di un prodotto di razza. Aumenta il volume senza intervenire sull’equalizzazione. 

Entrambe le sezioni hanno a disposizione drive level e tone e possono intervenire su tutte le tipologie. Sul retro del pedale troviamo oltre all’in e out anche un ingresso per pedale di espressione, che può controllare qualsiasi parametro oppure tutti, ma anche semplicemente essere usato come volume esterno. L’ingresso FAV ospita anche il pedale dedicato che richiama un setting scelto in precedenza e che si va a sostituire a quello impostato con i potenziometri. 

Il Sunset è un ibrido digitale analogico che prende il meglio dei due mondi e lo combina assieme in un unico pedale. I controlli non sono molti ed è una chiara scelta volta a semplificare l’utilizzo di un pedale che sarebbe potuto diventare davvero complesso, se i progettisti si fossero lasciati prendere la mano con i potenziometri. In ogni modalità si riesce a percepire tanta dinamica e allo stesso tempo il timbro pressoché invariato dello strumento. 

Il Sunset permette di forgiare ogni tipo di sound semplicemente intervenendo su due semplici switch. Abbiamo provato diverse combinazioni mettendo in video quelle che più ci son sembrate interessanti. Le possibilità son davvero tante, sopratutto se si inizia a giocare invertendo le due porzioni o aggiungendo su ogni effetto il bright. È molto interessante anche la possibilità di utilizzare gli effetti in parallelo, si aggiungono sfumature nuovo tutte da provare. 



Il Sunset è un pedale con una qualità estrema. È fatto con cura come tutti gli effetti Strymon con cui abbiamo avuto a che fare. Come gli altri ha un prezzo (350 euro) che può spaventare sulle prime, ma che risulta adeguato quando poi si analizzano nel dettaglio tutte le possibilità offerte. 

Strymon è un marchio distribuito da Backline
effetti e processori strymon sunset
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