di redazione [user #116] - pubblicato il 04 agosto 2018 ore 08:00
Yamaha usa il koa hawaiano per rinnovare i modelli della serie A nella gamma limitata A4K e AC4K, due cutaway pronte per il palco grazie all’elettronica SRT.
Il koa hawaiano massello torna nei cataloghi Yamaha per un’edizione limitata al 2018. La A Series si arricchisce di due modelli a spalla mancante studiati per il palco, con elettronica flessibile e trasparente e una suonabilità agevolata dal manico high comfort.
La A4K è una dreadnought capace di un tono bilanciato e potente, con una proiezione elevata e bassi fermi. La grand concert AC4K mette sul piatto una voce più delicata, dagli acuti dettagliati e con bassi rotondi. Su entrambe, una cassa interamente in koa hawaiano massello è responsabile di una gamma media ricca e pronunciata, mentre un bracing scalloped più sottile rispetto ai modelli standard assicura una risposta più articolata e una risonanza maggiore.
Essenziali e pensate per il musicista professionista in cerca di uno strumento da lavoro con riguardo per l’estetica, adottano dot di piccole dimensioni e nessun binding intorno alla tastiera. Intarsi in abalone corrono invece lungo i bordi del top e del fondo, oltre a descrivere la rosetta con un doppio cerchio concentrico.
Entrambi i modelli sono elettrificati mediante un preamplificatore SRT con quattro manopole fissate direttamente nel legno per incidere il meno possibile sull’integrità strutturale della cassa. Progettata per una risposta organica e rispettosa del carattere acustico dello strumento che la ospita, l’elettronica si avvale di un pickup piezoelettrico con un elemento separato per ogni corda e la simulazione di due microfoni differenti selezionabili.
Le manopole controllano il volume d’uscita, l’equalizzazione con due bande separate e il Blend tra la voce del microfono e il piezo. È inoltre attivabile una riduzione automatica del feedback schiacciando il potenziometro delle basse e si può scegliere tra un microfono Neumann U67 e un Royer R122 schiacciando il Blend.