di redazione [user #116] - pubblicato il 20 agosto 2018 ore 11:00
Body slanciato di derivazione californiana, elettronica flessibile e potenti single coil: torna dagli anni '80 la Skyhawk di Leo Fender e George Fullerton.
G&L rispolvera una delle sue creazioni più apprezzate degli anni ’80 con la CLF Research Skyhawk.
Affusolata, versatile, moderna e classica al tempo stesso, la Skyhawk nasce nel 1984 da un’idea di George Fullerton, intenzionato a rinnovare la double-cut a tre pickup di Leo Fender con forme più sinuose e agili che ammiccassero alle recenti offset e risultassero più appetibili alle nuove generazioni di rocker.
Per lungo tempo illustre assente nel catalogo di casa, torna ora per la serie CLF (Clarence Leo Fender) Research: DNA e carattere restano immutati, mentre la costruzione è aggiornata alle più recenti tecniche adoperate dai laboratori G&L e i contenuti ricevono una revisione generale.
La Skyhawk sfrutta la classica accoppiata di body in frassino con un manico in acero, ma sono disponibili anche due ulteriori opzioni di body in okume e ontano abbinati a un manico in acero con tastiera in palissandro.
In tutte, il manico avvitato sfoggia un profilo Classic C e un raggio da 12 pollici su una scala da 25,5 pollici.
Scavalcato con lo sguardo il capotasto in osso, in cima alla paletta svettano sei meccaniche in linea marchiate G&L e trova posto anche un singolare abbassacorde in metallo per le tre corde più sottili.
Sul body, tre pickup MFD siedono in un battipenna a tre strati. Vero marchio di fabbrica, i pickup suonano brillanti eppure corposi e ben definiti, con un impianto decisamente moderno.
Nata per espandere le sonorità e la praticità tecnica di uno strumento flessibile come la Stratocaster, la Skyhawk preferisce montare tutti i controlli su una plastra a parte. Prolungamento visivo del battipenna, questa consente di operare sull’elettronica in libertà senza dover rimuovere le corde.
Il musicista ha a disposizione un potenziometro di volume master e un’efficace equalizzazione a due bande: manopole per alti e bassi sostituiscono il convenzionale tono. La selezione dei pickup è affidata a cinque scatti in stile blade, mentre uno switch addizionale consente di accedere a due configurazioni extra, per attivare pickup al ponte e al manico insieme o tutti e tre i pickup simultaneamente, ottenendo così una versatilità elettronica totale.
Completa il tutto il ponte mobile a due viti di progettazione G&L, con sellette e blocco inerziale in ottone. Sul sito ufficiale a questo link è possibile consultare la scheda tecnica della Skyhawk, mentre in Italia la chitarra sarà disponibile con la distribuzione di Aramini Strumenti Musicali.