"Ciao a tutti, mi sono iscritto da poco avendo scoperto questo sito durante le mie ricerche in merito al mondo della chitarra.
Feci il mio ingresso nella musica alle scuole medie con il flauto traverso, che comunque non mo mai smesso di suonare anche s ein modo piuttosto saltuario, col tempo con gli amici suonavo in sala la batteria, ho sempre avuto un buon senso del ritmo e presi qualche lezione privata. Con gli anni sentivo il bisogno di uno strumento che mi permettesse di espandermi verso musica contemporanea pop e rock, sinceramente il flauto al di fuori della musica classica, pesonalmente, lo vedo come uno strumento "forzato" e, almeno a me, non riesce naturale cercare sonorità, per l' appunto, pop, rock ecc.
Provai con il clarinetto (il sax era troppo "rumoroso" per un appartamento), tastiera, ma non è mai nato "l' amore".
Ho sempre avuto in casa una chitarra, ogni tanto mi ci dedicavo ma la mano sinistra non ne ha mai voluto sapere di sopportare la tortura delle corde sui polpastrelli... Mi dicevo è roba da torture medioevali!
Invece ora quelle torture sembra che le sopporto bene, che sia sbocciato l' interesse per la chitarra (elettrica)? Ho cominciato un percorso di studio da autodidatta (ho 42 anni), certo gli sconforti sono già iniziati con le corde che non suonano appieno sugli accordi, ma poi gia con un semplice DO suonato limpido mi torna la speranza che ce la posso fare, certo ancora non sono arrivato agli accordi con barrè, però mi voglio illudere che prima di morire saprò suonare questo splendido strumento. Scusate le chiacchere prolisse, era per condividere un inizio, magari anche per scaramanzia ;-) "
Caro Mache,
ecco una manciata di lezioni che potranno tornarti utili per proseguire con il giusto ritmo nel tuo percorso di studio.
La prima lezione è per ripassare e consolidare la tua conoscenza del Giro Di Do.
Quindi, un'altra lezione con un piccolo ma accattivante esercizio per creare delle variazioni melodiche sul Giro di Do, semplicemente spostando un dito.
Quindi, più che una lezione vera e propria, una serie di consigli preziosissimi, direttamente da una dei più brillanti chitarristi italiani, Cesareo di Elio & le storie Tese. Cesareo suggerisce alcuni spunti per ottimizzare il tempo da riservare allo studio.
Viceversa, se stai per imbatterti nello studio del barrè, sarai consapevole che ti aspetta una sfida non da poco.
Tommy Emmanuel è uno dei più strabilianti chitarristi acustici del pianeta e in questa pillola parla proprio di barrè e delle difficoltà tecniche per eseguirlo.
La maniera più efficace per migliorare sulla chitarra e appassionarsi allo studio è suonare e studiare le canzoni che si amano.
Per questo, ti lasciamo dei compiti da fare: devi imparare uno degli arpeggi più suggestivi della musica pop italiana, quello di "Certe Notti" di Ligabue. A insegnartelo troverai il chitarrista che ha scritto questa parte, Federico Poggipollini, da sempre fedele sei corde del Liga. |