Ciao ragazzi,
è un periodo diffiicile e mi sono trovato più sere a consolarmi con la stratoide spenta o l'acustica suonata in punta di dita, per non disturbare i sonni di chi vive con me questo momentaccio. E' vero che l'unione e l'amore aiutano, però anche riuscire a dormire un paio di ore in più.
Ma non divaghiamo e stiamo in ambito chitarristico, che mi viene spontaneo divagare e poi finisce che scateno putiferi.
In questi giorni tristi mi è venuto in mente, magari anche per cercare di reagire, di prendermi una chitarra classica, spalla mancante, elettrificata, e magari a cassa bassa. Ne ho sentito la mancanza perché la classica di mia moglie, una banalissima Yamaha C40, è in villeggiatura perenne al mare e non vorrei toglierla da quella casa per mille ragioni. Però ecco, per me sarebbe già più che a posto come suono, non cerco nulla di più ricco, l'ho sentita nelle mani di un grande chitarrista imprigionato in un piccolo uomo e ho capito che anche negli strumenti economici c'è un mondo da far uscire.
Vorrei provarne qualcuna nel weekend, magari trovo qualcosa con la tastiera non troppo ampia - più simile ad un'acustica - ed elettrificata, così che se mi capitasse potrei farmi sentire meglio.
Non mi serve volume, sono un chitarrista scarsissimo e di chitarre tanto potenti in acustico non me ne farei troppo.
Pensavo di stare sui 300 eurozzi, in modo da non scatenare litigi, ma neanche esser costretto a prendere un ciocco cinese - anche se darò comunque una possibilità alla Cort AC120CE, due secondi di maltrattamento sotto alle mie ditacce non si negano a nessuno.
Qualcuno ha esperienze in merito? Consigli su cosa controllare? |