SSL Fusion: cinque moduli analogici per mix più vivi che mai
di redazione [user #116] - pubblicato il 10 ottobre 2018 ore 11:00
Il processore da studio SSL Fusion combina cinque circuiti interamente analogici per donare carattere, spessore e profondità a qualsiasi mix.
Il colore delle architetture puramente analogiche si presta a cinque dispositivi per l’audio editing raccolti all’interno del processore Fusion di Solid State Logic. Disegnato con in mente i moderni appassionati di studi di registrazione ibridi, dove sistemi virtuali convivono con outboard tradizionali, il Fusion promette profondità e vivacità per i mix di ogni tipo grazie ai circuiti di Vintage Drive, Violet EQ, HF Compressor, Stereo Image e SSL Transformer.
Il Vintage Drive è un circuito di saturazione armonica non lineare pensato per aggiungere spessore e incisività a qualsiasi traccia audio. I controlli di Drive e Density interagiscono per modellare un suono ingrossato e arricchito da un leggero overdrive e una compressione naturale che può diventare anche più importante e invasiva alla bisogna.
Il Violet EQ è un equalizzatore a due bande con quattro switch per selezionare le frequenze interessate. Con 9dB di escursione, è l’ideale per mettere maggiormente a fuoco il mix.
L’HF Compressor è un compressore dedicato alle frequenze più acute per ammorbidire e smussare le gamme più alte, studiato per eliminare l’eccessiva frizzantezza dai suoni più brillanti.
Lo Stereo Image si basa su un nuovo circuito Mid-Side per sdoppiare il segnale e renderlo più ampio nello spazio mediante operazioni mirate sulla nuova traccia generata in configurazione stereo.
Conclude la catena del suono l’SSL Transformer, che introduce una leggera saturazione nelle frequenze più basse e sfalsa delicatamente quelle più alte. Il risultato è un ispessimento della gamma grave di pari passo con degli acuti più vivaci e articolati.
Nel video che segue, SSL offre una panoramica completa delle caratteristiche ed esempi sonori del Fusion all’opera.