VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Billy Gibbons: esercitarsi a casa
Billy Gibbons: esercitarsi a casa
di [user #116] - pubblicato il

Può bastare il solo studio a rendere grande un musicista? E, allo stesso tempo, formarsi esclusivamente suonando, jammando e praticando con una band può essere sufficiente come formazione per un musicista ambizioso? Lo abbiamo chiesto a una leggenda vivente della chitarra, Billy Gibbons da questa settimana sulle nostre pagine per condividere un po' del suo mitico mondo musicale.
Gli scorsi mesi abbiamo agguantato Billy Gibbons seguendolo in tour durante la sua collaborazione live con i Super Sonic Blues Machine. Abbiamo curiosato tra le sue chitarre e strumentazione e ci siamo regalati il piacere di chiacchierare con lui di suono, chitarre e musica.
La prima domanda che gli abbiamo rivolto, però, è arrivata da un nostro lettore Massimo uno dei vincitori del Contest che avevamo indetto per incontrare Gibbons è vedere live lo show dei Super Sonic Blues Machine. Ecco la domanda di Massimo:

"Secondo te? È più importante aver studiato fino alla nausea lo strumento o suonare con più gente possibile ed apprendere sul campo, da autodidatta?"

Billy Gibbons: esercitarsi a casa
 
Il tema è uno di quelli che appassiona sempre: un confronto e paragone tra i vantaggi e svantaggi tra una formazione musicale accademica, che affonda le radici nello studio e nella pratica supportati dalla teoria, e quella, invece, maturata esclusivamente sul campo della pratica e dell’attività live.
Come sempre, le risposte di musicisti noti e importanti, autorità nel loro campo, sono disarmanti nella loro semplicità e ineludibile chiarezza. Per diventare grandi non ci sono scorciatoie: è Impossibile raggiungere una maturità musicale adeguata tralasciando sia l’uno che l’altro ambito.

Billy Gibbons: esercitarsi a casa

"È importantissimo esercitarsi a casa, studiare in autonomia. Certo, tutto è vano se poi non si da seguito a quello che si apprende provando e suonando con altre persone, in una band. Ma è impensabile dare vita a un progetto musicale forte, capace senza che i singoli componenti non abbiano prima costruito – e poi mantengono – una loro solida preparazione individuale.
Prendi il nostro caso: i tre ragazzi che hanno formato gli ZZTOP. Tutto è partito comunque dalle nostre case, dove ognuno lavorava sodo sul suo strumento. Io ho ricevuto la mia prima chitarra quando avevo 13 anni. Ricordo che era il giorno di Natale. Da allora non è più passato giorno nel quale non mi tenessi impegnato con la chitarra. Ho lavorato sodo e niente mi interessava più della chitarra. Inevitabilmente, finii per trascurare anche i libri da studiare per la scuola, perché non c’era niente che desiderassi fare più di suonare. Così quando abbiamo iniziato a suonare con gli ZzTop, abbiamo semplicemente portato le esperienze e capacità costruite individualmente in un progetto comune che da lì in poi si è sviluppato, affinato e cresciuto tra sala prove, palchi, studi di registrazione. E abbiamo continuato a lavorare, a provare.
Quindi se vuoi essere un bravo musicista non ci sono scappatoie: devi fare entrambe le cose.
Esercitarti da solo, studiare a casa, nel tuo garage o cameretta. Noi tre ZZTOP lo abbiamo fatto tutti. Ognuno di noi ha dedicato tempo e passione alla pratica musicale. Quindi, obbligarsi a portare sempre di più la propria musica fiori: suonando con altre persone, calcando palchi e lavorando sodo in sala prove."


billy gibbons lezioni
Link utili
Il sito di Billy Gibbons
Il sito dei Super Sonic Blues Machine
Mostra commenti     16
Altro da leggere
Billy Gibbons strapazza le Fender Vintera II al suono di Jimmy Reed
Billy Gibbons spacca anche su una Stratocaster di cartone
Studiamo gli Arpeggi Modali
Artisti diversi, scalette diverse, suoni diversi: come gestire tutto?
Più opzioni, meno lavoro
Accordi e memoria muscolare
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)
Il suono senza fama: per chi?
Rig senza ampli per gli amanti dell'analogico
Gibson, Fender e l'angolo della paletta "sbagliato"




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964