VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Jet City Jettenuator
Jet City Jettenuator
di [user #38] - pubblicato il

Un lettore ci racconta il Jettenuator, tra le soluzioni più accessibili per attenuare o registrare in diretta l'amplificatore valvolare con firma Soldano.
Suonare a casa con amplificatori valvolari può essere proibitivo, ma una soluzione che ci aiuta a non lasciare nel dimenticatoio le nostre amate valvole sono i power attenuator.
Questa scatole, una volta collegate all'amplificatore, permettono di abbassare il volume senza andare a compromettere la qualità generale del suono, o per lo meno ci provano.
In pratica si può utilizzare un amplificatorre valvolare mantenendo i potenziometri dei volumi come in sala prove e, collegando il power attenuator, si otterrà solo la diminuzione del volume sonoro di uscita.
Nel mio preciso caso ho acquistato il Jet City Jettenuator by Soldano. Sul mercato non è uno dei piú costosi, ma il glorioso nome "Soldano" promette bene.

Ho testato il Jettenuator su di una testata puramente valvolare degli anni '60 (Selmer TnB) e su di un amplificatore moderno e completamente differente: il Mesa Boogie Express 5:50 Plus.

Jet City Jettenuator

Il Jettenuator è leggero e non necessita di alimentazione, quindi è facilmente trasportabile, è possibile anche infilarlo da qualche parte nella cassa acustica dell'amplificatore. È molto interessante sentire il volume sonoro abbassarsi e poter suonare a livelli minimi senza snaturare il suono generale. Io l'ho utilizzo anche in sala prove, dove comunque devo contenere un po' il suono. È un power attenuator che mi permette di suonare in piena notte e di registrare, l'ho trovato estremamente utile in questo.

La qualità audio certamente ne risente, diciamo che mediamente si perdono un po' di frequenze medio/alte e quindi il suono risulta un po' più cupo. Smanettando con l'equalizzazione dell'amplificatore si può ristabilire il suono originale ma comunque non ritorna mai esattamente il suono dell'amplificatore "puro".

Si possono collegare uscite a diffusori acustici con impedenza da 16/8/4 Ohm, in pratica tutti quelli presenti nel mercato.
È presente un'uscita di linea, per poter registrare senza far rumore, da utilizzare per collegare Jettenuator a un mixer o processori di effetti. Secondo me non è molto fedele e stravolge un po' il suono.
Interessante è anche la presenza di un'uscita MicSim, un'uscita XLR bilanciata che simula un microfono davanti a un altoparlante. È una specie di DI box con cui inviare il suono al mixer per la registrazione. Nel manuale è scritto che Jettenuator attenuerà l'output di circa 3dB semplicemente collegandolo.

Credo che il power attenuator Jettenuator sia un buon prodotto soprattutto per attenuare i volumi di uscita. Ho notato inoltre che molti chitarristi professionisti utilizzano dei power attenuator anche durante i concerti live, quindi ci deve essere un valido motivo.
accessori gli articoli dei lettori jet city jettenuator
Nascondi commenti     8
Loggati per commentare

di brigantello [user #21508]
commento del 16/12/2018 ore 10:17:57
immagino vada bene per una testata. Ma se uno volesse attenuare un combo?
Mi piacerebbe usare il mio blues junior con gain e master belli alti.
Onestamente però non so se abbia un senso.....
Rispondi
di Zoso1974 [user #42646]
commento del 16/12/2018 ore 18:43:04
Se non sbaglio il Blues Junior è connesso al cono con un normale cavo di potenza, quindi penso che tu possa usare un attenuatore senza problemi.
Alla peggio dovrai farti un cavo ad hoc in casa... roba da 5 minuti...
Rispondi
di Ghesboro [user #47283]
commento del 16/12/2018 ore 15:41:53
Il problrma di un attenuatore é che ti permette di cucinare le valvole come si avessero dei volumi smodati, e questo è cosa buona, ma un po' di volumi i coni lo vogliono comunque
Rispondi
Loggati per commentare

di ADayDrive [user #12502]
commento del 17/12/2018 ore 13:27:29
D'accordissimo, secondo me la soluzione è usare una cassa con meno coni (tipo passando da una 4x12" a una 2x12"). Vero che il suono cambia, però comunque i coni lavorano meglio. Un'altra soluzione sarebbe scollegare alcuni coni, in varie 4x12" c'è la possibilità di usarne solo due.
Rispondi
di go00742 [user #875]
commento del 16/12/2018 ore 18:59:42
Unica cosa di questi aggeggi è che mai nessuno pensa alle situazioni live ...mettendo un semplice dual master per avere 2 volumi switchabili di attenuazione a parte la ultimate che si fa pagare cifre al pari di una Marshall usata...peccato ne venderebbero kg in quanto nelle band spesso ci sono 2 chitarre...
Rispondi
di kelino [user #5]
commento del 17/12/2018 ore 17:39:42
Mi hai letto nel pensiero.
Ne cerco uno proprio per un mesa express. Quanto sarebbe bello se potessi provarlo prima di acquistarlo.
Rispondi
di Moonstone utente non più registrato
commento del 18/12/2018 ore 09:11:18
Ciao, io ne sto vendendo proprio uno, con doppio volume switchabile. Non so se posso pubblicare il link al mercatino, scrivimi in privato che ti mando il link.
Rispondi
di screamyoudaddy [user #37308]
commento del 18/12/2018 ore 16:18:
Peccato per il trafo. Meglio il Koch
Rispondi
Altro da leggere
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964