di redazione [user #116] - pubblicato il 23 dicembre 2018 ore 16:00
La piccola Parlor conquista un posto tra le Gold Series di casa Cort con legni massello, un manico inedito e una cassa più profonda per maggior proiezione.
Da alcuni anni, le Parlor stanno vivendo una seconda giovinezza. Le piccole acustiche divenute famose tra le mani di artisti folk e bluesman alla ricerca di strumenti pratici e versatili con cui accompagnarsi agevolmente al canto conquistano sempre più appassionati. Cort non è indifferente al trend e accoglie la sua prima Parlor nella serie Gold con la P6.
Annunciata in vista dell’imminente Namm 2019 di Los Angeles, la P6 conta su una cassa di piccole dimensioni per offrire uno strumento pratico e adatto a qualsiasi corporatura, ma dalla profondità superiore per un volume e un corpo di tutto riguardo.
Proiezione e risonanza sono garantiti da una struttura interamente in legni massello. La tavola armonica è in abete sitka, mentre tavole di mogano provvedono a scaldare la voce dello strumento con una gamma media dettagliata e reattiva.
La tastiera in ebano macassar conta 19 tasti su una scala da 25,3 pollici per una risposta definita e decisa insieme a un timbro brillante e ricco di proiezione senza lasciare in secondo piano la suonabilità. In questo contribuisce anche il nuovo profilo per il manico, appositamente ridisegnato con una tastiera leggermente più larga al capotasto rispetto ai modelli precedenti per strizzare l’occhio agli appassionati di fingerstyle.
Nella sua finitura naturale satinata P6 sfoggia tutti i lussuosi canoni della collezione Gold come le meccaniche Grover dorate, il binding nero e la rosetta in abalone.