di redazione [user #116] - pubblicato il 17 agosto 2018 ore 11:36
Il sistema digitale Shure è la combinazione di GLXD1 e GLXD6, trasmettitore e ricevitore entrambi digitali e in grado di garantire una perfetta trasmissione anche su lunghe distanze.
In prova oggi abbiamo il pacchetto della serie beta digital ovvero il top di gamma per quanto riguarda Shure. I
A differenza delle più economiche serie PG e SM, la trasmissione è completamente in digitale, simboleggiata dalla D nel nome. Una differenza certo da non sottovalutare.
La conformazione del ricevitore lo rende in tutto e per tutto simile a un effetto a pedale, con tanto di alimentazione a 9v con negativo centrale. Questo lo rende perfetto per chi dovendo usare per necessità o vezzo un sistema wireless si trova però scomodo con il formato da mezza unità rack standard difficile da infilare in pedaliera.
il GLXD-6 al suo interno contiene anche un accordatore cromatico. Il peso considerevole di questo oggettino fa subito intuire che il materiale usato per realizzare il case esagonale è del solido metallo. Dall’aspetto resistente e duraturo anche i pulsanti che attorniano il piccolo LCD. Standard invece il footswitch con cui si muta il segnale e si attiva l’accordatore.
Nonostante le dimensioni compatte al suo interno racchiude il true digital diversity, ovvero una doppia antenna per garantire un’ottima ricezione in ogni condizione. Ottimo e comodo anche l’automatic frequency management, cioè la ricerca automatica del trasmettitore e della frequenza migliore su cui trasmettere.
Il bodypack, dalle dimensioni di un pacchetto di sigarette è realizzato in metallo, con sistema di fissaggio robusto e resistente. L’antenna digitale è nascosta all’interno e non spunta come nei sistemi PG e SM con antenna analogica. Al suo interno ospita una batteria al litio in grado di garantire una durata di nove ore, ricaricabile tramite caricatore o anche con una porta USB. Bisogna solo ricordarsi di caricare il trasmettitore prima dei live.
L’utilizzo è molto semplice, i due attrezzi si sincronizzano alla perfezione in un attimo, basta accenderli. In un attimo si è pronti a suonare. Non si nota nessuna differenza timbrica nel suono, solo un lieve incremento del volume in uscita. Questo garantisce anche un buon margine per lavorare con pedali e amplificatore.
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Lo Shure GLXD-16 ha un prezzo che si attesta attorno ai 450 euro. È però uno strumento top di gamma per quanto riguarda il marchio di microfoni.
Un sistema che può essere considerato professionale e che quindi si orienta verso un pubblico pro e non certo verso chi si vuole togliere lo sfizio di provare un sistema wireless.