VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Tomatillo: i Fender Handwound di Josefina Campos
Tomatillo: i Fender Handwound di Josefina Campos
di [user #116] - pubblicato il

L’apprendista di Abigail Ybarra firma tre single coil avvolti a mano per il Custom Shop. I Tomatillo scelgono Alnico 2 per imitare l'età di un set d’epoca.
Il nome di Abigail Ybarra è ben noto a qualunque appassionato di chitarre Fender. La donna che ha avvolto alcuni tra i pickup più desiderati della tradizione californiana è in pensione ormai da diversi anni, ma ha trasmesso la sua arte a un’apprendista speciale. Josefina Campos raccoglie oggi l’eredità di Abigail e ha firmato numerose produzioni Custom Shop dell’ultimo periodo producendo pickup di qualità squisita e circondati dal medesimo alone mistico che si posa su tutte le creazioni artigianali di casa Fender.

I Fender Josefina Handwound Tomatillo sono stati creati in origine per la Tomatillo Stratocaster Journeyman Relic, chitarra introdotta dal Custom Shop nel 2018. Ora, quasi un anno più tardi e con la chitarra non più in produzione, i pickup di Josefina sono disponibili anche per l’acquisto individuale.
I tre single coil Tomatillo rendono possibile portarsi a casa con una spesa ridotta un pezzetto di Custom Shop curato a mano a tutti gli effetti, ma non ci si aspetti un prezzo stracciato: la sfera resta quella della liuteria Fender di fascia più alta.

Tomatillo: i Fender Handwound di Josefina Campos

Josefina Campos, in forze presso i laboratori Fender dal 1991 ed erede morale della leggendaria Abigail Ybarra, ha disegnato i Tomatillo sulla scia dei modelli Ancho Poblano e degli El Diablo. Come questi, promettono un timbro cristallino e brillante, ricco di armoniche e presenza sonora.

L’avvolgimento in formvar cinge dei magneti in Alnico 2, scelti per simulare il campo magnetico ridotto e la risposta caratteristica che un pickup degli anni ’50 basato su Alnico 5 potrebbe avere ai giorni nostri, mezzo secolo più tardi.

Espansioni polari staggered e bordi smussati, misurano 6k in corrente continua al centro e al manico, con un output al ponte leggermente superiore e una resistenza di 6,27k per bilanciarne la voce. Il pickup centrale ha polarità e avvolgimento invertiti per eliminare i rumori di fondo nelle posizioni mediane.



Sul sito Fender a questo link è possibile vedere nel dettaglio i Tomatillo, consultare la scheda tecnica e conoscere gli store presso cui trovarne un esclusivo set.
custom shop fender josefina handwound tomatillo pickup
Link utili
Josefina Handwound Tomatillo Strat pickups sul sito Fender
Abigail Ybarra va in pensione
Nascondi commenti     31
Loggati per commentare

di Telecaxx [user #48305]
commento del 19/03/2019 ore 15:17:10
Meravigliosi.
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 19/03/2019 ore 16:11:33
E' chiaro che in queste cose succede un pò come nella Fede: o la si ha, oppure no. Io voglio credere e mi piace pensare che esistano queste figure quasi mitologiche dotate di una sapienza tale per cui i loro avvolgimenti sono il risultato di tanta esperienza, manualità, passione. Però ho sempre immaginato la deliziosa signora Abigail e adesso immaginerò la sua apprendista Josefina come delle operaie, brave ma pur sempre inserite in una catena di montaggio. Invece leggo che questo prodotto è stato disegnato dalla signora Campos quindi mi piacerebbe tanto conoscere qualcosa di più sulla loro storia professionale, ad esempio se suonano anche o conoscono così a fondo le sonorità Fender per poter esprimere con tale competenza il loro lavoro, se sono a capo di un team e magari sovrintendono ma non avvolgono direttamente loro i magneti, oppure se hanno un loro laboratorio dedicato dove passano le giornate a sfornare i migliori trasduttori di Fender. Inutile nascondere che un set di questi pick-up mi farebbero assai gola! Concludo con una considerazione : visto che i nomi Ybarra e Campos non mi sembrano propriamente di etnia anglosassone (e le foto delle signore confermano appieno) magari il muro al confine col Messico facciamolo un pò più basso, così qualcuna di queste meravigliose mani potra continuare a passare e regalarci un pò di gioia anche sotto forma di musica.
Rispondi
di xavier [user #9768]
commento del 19/03/2019 ore 16:40:24
Ti ringrazio per questa riflessione intelligente e sensata... mi trovi d' accordissimo anche sul "muro"! Buone cose
Xavier
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 19/03/2019 ore 18:02:45
Hola Xavier !
Rispondi
di Baden [user #39846]
commento del 19/03/2019 ore 23:32:39
Grazie Tubes, un bel post. Mi hai levato le parole di bocca.
Rispondi
di RedRaven [user #20706]
commento del 20/03/2019 ore 09:06:5
Ai tempi della Ybarra c'erano due tipologie: quelli firmati AY che erano "fatti dal team" e quelli firmati per esteso che erano fatti da lei.
Detto questo nella mia strato ci sono i primi, che peraltro si trovano in giro a prezzi umani, e suonano proprio molto bene, non c'è la classica sindrome da pickup al ponte che ti taglia le orecchie, sono bilanciati e molto dinamici. Quindi senza mitizzare le cose, banalmente, ciò che è fatto bene suona bene.
Rispondi
di Diablo01 [user #49509]
commento del 03/04/2019 ore 13:37:50
La Signora di cui parli negli ultimi anni non lavorava stile fiat su catena di montaggio ma nel suo ufficio dedicato al settore custom shop con i suoi macchinari dedicati e solo lei sapeva fare quello che sapeva fare! Informiamoci prima di parlare! Se adesso in quell'ufficio ci mettono una persona che ha fatto scuola con lei mi sa che sanno cio che fanno! non credi? E se da quell'ufficio escono dei magneti particolari ci sarà un motivo!
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 04/04/2019 ore 09:05:34
Scusa Diablo ma ce l'hai con me con questa risposta ? Perchè io nel post dico proprio che mi piacerebbe conoscere la storia di questa lavoratrice, quindi se interpreti correttamente il testo scritto in un italiano decente non farai fatica a capirlo. Visto il polverone che hai alzato di là con il Kemper del quale ho capito che non ne sai granchè di digitale evoluto, non mi stupirei tuttavia che tu abbia voluto commentare le mie riflessioni.
Comunque ciao !
Rispondi
di Shorelinegold utente non più registrato
commento del 20/03/2019 ore 04:35:52
Viva il Messico e i messicani!
La mia Stratocaster preferita è costruita in Messico (certo di originale c’è rimasto solo il legno) e questo è sufficiente per farmi amare questo popolo! ♥️♥️♥️
Rispondi
di erlele [user #20329]
commento del 20/03/2019 ore 07:39:
Secondo voi come si comportano su suoni distorti?
Rispondi
di NICKY [user #46392]
commento del 20/03/2019 ore 09:39:20
E' giusto e sano credere ai miti e alle leggende, ma se osserviamo questa produzione con un'occhio un pò più incentrato al concreto non è tutto oro quello che luccica!!
io ho una Stratocaster time machine con FAT 50 firmati da Josefina, comprata a Reno al Bizarre Guitar, onestamente sono pickup ottimi ma concepiti solo per fare Blues e dintorni, appena si prova ad uscire da quel decennio musicale non hanno ragione di esistere!
il pickup al ponte l'ho sotituito con un MAMA pickup's Sixty, azienda Romagnola con sede a Rimini e vi posso assicurare che i FAT 50 della Josefina possono "accompagnare solo"
Rispondi
di Lilly [user #22063]
commento del 20/03/2019 ore 09:42:20
La cosa che dispiace è che ormai non sanno più cosa tirare fuori..
Vediamo quanti altri cugini, praticanti o semplicemente persone che passavano li per caso usciranno fuori.. persone che attraverso uno sguardo riuscivano a carpire i segreti delle lavorazioni e riportarli per la creazione di "nuovi prodotti"..
Aspetto con ansia il pronipote di Leo che per caso un giorno lo vide costruire una tele.. e solo lui può creare oggi, attraverso quelle sensazioni che gli fece provare quella vista, la "real deal".. La figura mitologica è il nuovo mercato..
Rispondi
Loggati per commentare

di xavier [user #9768]
commento del 20/03/2019 ore 18:36:04
un applauso te lo meriti... mi vedi d'accordo...
ciao
Xavier
Rispondi
di esseneto [user #12492]
commento del 20/03/2019 ore 13:51:10
Incredibile che il segreto di come si avvolge un pick up Fender sia stato tramandato ad una sola donna messicana.....
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 20/03/2019 ore 15:23:20
Ho sentito dire che i pick-up fatti a mano non avevano avvolgimenti del tutto precisi - non come una fabbrica di oggi. Mi vedo una decina di donne che parlano e si divertono, magari non in avvolgimenti perfetti. Sarebbe interessante avere un pò di dati sulle massime divergenze registrate.
Rispondi
di Inglese [user #31999]
commento del 20/03/2019 ore 21:32:33
Basta dire "avvolti a mano da" e un nome qualsiasi ed è subito magia!
Poi voglio vedere ad un blind test cosa verrebbe fuori.
Io ce li ho avvolti a piedi dalla Vanna Marchi!
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 21/03/2019 ore 11:03:38
D'ACCORDOOOO!!?!?!!?;;!
Rispondi
di lomba [user #3864]
commento del 29/03/2019 ore 16:32:1
a me sembrano tutte minchiate per vendere di più :-D
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 21/03/2019 ore 11:00:3
Vabbè dai per me è meglio crede all'alone mistico di pu ispanici, che allo scioglimento del sangue di San Gennaro, almeno questi suonano!😀😀👏👏😀

É chiaro che in entrambi i casi si tratta solo di marketing, ma almeno per i pu è un intento dichiarato 😉😁
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 21/03/2019 ore 14:10:13
[..magneti in Alnico 2, scelti per simulare il campo magnetico ridotto e la risposta caratteristica che un pickup degli anni ’50 basato su Alnico 5 potrebbe avere ai giorni nostri, mezzo secolo più tardi.]

Ma quindi le chitarre degli anni '50 suonano "bene" per merito della smagnetizzazione?
Non avrebbe più senso desiderare una chitarra come concepita da Leo Fender?
L'ho detto tante volte e lo ripeto, quando due strumenti suonano entrambi bene, si prende come riferimento il più costoso, ma senza un vero motivo, e tutte le differenze diventano difetti di quello più economico.
Rispondi
di frankpoogy [user #45097]
commento del 21/03/2019 ore 23:49:43
Pur consapevole che si tratta di nient'altro che marketing, che i PU avvolti a mano abbiano molto "carattere", come si dice nel video, solo per il fatto che l'avvolgimento non riesce mai allo stesso identico modo, suona icosì ridicolo... non sanno più che inventarsi... "alone mistico": ahahaha
Rispondi
di lomba [user #3864]
commento del 29/03/2019 ore 16:33:44
non li ho ne provati ne sentiti ma concordo con te
Rispondi
di speedyguitar [user #5962]
commento del 22/03/2019 ore 16:18:46
..quando il fumo delle "pataccate" si alza e le nebbie si diradano..."Possiamo dire, con certezza provata da documentazione scientifica che
I magneti non si smagnetizzano con il passare del tempo.
Un magnete in Alnico perde meno dell'1% della sua potenza nel corso di un periodo di 100 anni."
vai al link
Ormai di ste "leggende da bar dove la gente si è bevuta mezzo bar" non ne posso più. :-) , poi se fa vendere oh, hanno ragione eh. Documentazione anche tecnica in giro si trova e dicono tutti cosi.
Rispondi
di Inglese [user #31999]
commento del 22/03/2019 ore 19:58:32
Non è che scrivere "certezza provata da documentazione scientifica" sia una grande dimostrazione... mi suona tipo "clinicamente testato".
Già l'affermazione è poco corretta tecnicamente, troppo generica.
I keeper per i magneti esistono da quando esistono i magneti, vogliamo dire che il mondo dell'industria si sbaglia da più di un secolo?
Rispondi
di speedyguitar [user #5962]
commento del 25/03/2019 ore 11:31:18
La mia risposta è "marketing". Poi non voglio convincere nessuno, come dicevo cercando le info si trovano. vai al link "Some of Bill's writing on "Aging" from the magnets section of his Pickupology:

Before the introduction of alnico magnets in 1935, permanent magnets were not quite that permanent. During a certain time, they lost a good amount of magnetism till they finally reached a stable condition. The process to accelerate this decay was called in the industry, "magnetic aging." In modern science, it is called "stabilizing." Since the '50s, we use Alnico 5 magnets which lose, under normal conditions, less then half a percent per 100 years.
", vai al link "They lose a bit immediately after being fully charged. After that, assuming they are not exposed to physical shock or another magnetic field, they lose next to nothing for decades afterward.

Storing pu's or magnets close together does not necessarily demagnetize them. If opposite poles are always facing each other they should be fine. But if it's N facing N or S facing S, there will be some degaussing." Dalle varie cose lette DA SOLI non si smagnettiza no affatto. Poi se per anni uno suona attaccato allo speaker di una testata 100 watt a manetta, o comunque nei pressi di campi molto forti puo succedere. Ma se una chitarra è stata conservata e mai messa in condizioni particolari, DA SOLI è no. Poi, come dicevo, non voglio ne devo convincere nessuno e ognuno creda a quel che vuole , ci mancherebbe. Dopo anni che leggo ste cose e avendo qualche base tecnica, per me , salvo rari casi, sono panzane.Due settimane fa ho avuto la fortuna e l onore di provare tre stratocaster : 62 , 65 ,59. Picchiando forte su un hiwatt dr103 davano delle sberle che non mi aspettavo proprio. Poi va beh, il legno di quegli anni è particolare, ma i pickup...erano in formissima.
Rispondi
di speedyguitar [user #5962]
commento del 25/03/2019 ore 11:42:33
La prima citazione è di un tale Bill Lawrence che di sicuro sa qualcosa di pickup ed essendo stato nell industria per tanti anni, e dicendo le stesse cose che dicono altri che ci lavorano, personalmente la prendo per buona.
Rispondi
di speedyguitar [user #5962]
commento del 25/03/2019 ore 12:56:01
..il keeper è una barra di materiale NON MAGNETICO che aiuta un magnete, tipo ferro di cavallo , a "chiudere " il circuito magnetico per evitare di fargli perdere forza, o per non attrarre altra roba in giro.Se la chitarra sta in custodia, se non c'è altra roba strana attorno, se non si suona in posti con campi elettromagnetici molto forti, l alnico sta li, perdendo meno dell 1 per cento ..dopo cent anni.se poi qualche costruttore cominci a fare magneti in neodimio non ci saranno piu problemi. ( qualcuno lo fa )
Rispondi
di Inglese [user #31999]
commento del 26/03/2019 ore 20:12:58
Marketing scaccia marketing?
Massima stima per il signor Laurence ma non so quando approfonditi siano i suoi studi in fisica e le dichiarazioni, perdona il malpensare, in conflitto di interesse con la sua attività.
Dichiarare una percentuale di perdita a poco senso se non legata a molti altri parametri (temperatura, fattore di forma, condizioni a contorno, ecc).
Corretto che "un magnete da solo" mantiene la magnetizzazione quasi indefinitamente ma nel mondo reale non è mai da solo. C'è la temperatura, non nulla, ci sono altri campi deboli (lo stesso magnetismo terrestre) e meno deboli (gli altri pu sullo stesso strumento, altri elementi magnetici o magnetizzati), c'è la componente alternata di flusso intrinseca nel funzionamento stesso del pu.
Quello che contesto è il tono dogmatico del VERO o FALSO tanto, ahimè, comune di internet condito con qualche numero sparato a caso tanto per dare un tono tecnico.
Rispondi
di enricofra [user #29774]
commento del 28/03/2019 ore 20:05:4
Il marketing ha funzionato.....sono già introvabili!
Rispondi
di erlele [user #20329]
commento del 01/04/2019 ore 13:05:09
Comprati, arriveranno tra due mesi
Rispondi
di Diablo01 [user #49509]
commento del 02/04/2019 ore 19:25:08
Era il lontano 1959 e mio Papà faceva montare sulla sua Fender Stratocaster del 1957 i magneti della Signora Abigail Ybarra ed ancora stanno li e mi piacciono moltissimo. Mi racconto che a quei tempi se ne parlava benissimo perche erano bilanciatissimi e per questo li acquistò. Se dopo mezzo secolo e passa la Fender li adotterà ancora tramandando la mano di questa Signora Eccezionale tanto di cappello!
Rispondi
Altro da leggere
Le grandi donne dietro grandi chitarre
Svelate in video le Strat 70th Anniversary
Billy Gibbons strapazza le Fender Vintera II al suono di Jimmy Reed
Cesareo e la Fender Strat del 1966 di "Tapparella"
Switchboard: il looper Fender spiegato in video
Chitarre acustiche dreadnought da tenere d’occhio nel 2024
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964