VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Piatti Pasha. Una garanzia di carattere e qualità
Piatti Pasha. Una garanzia di carattere e qualità
di [user #116] - pubblicato il

I piatti Pasha sono prodotti artigianali che ci sono piaciuti, oltre che per la grande qualità e solidità costruttiva, per un elemento forse ancora più incisivo: la personalità. Nelle mani di musicisti particolarmente curiosi e attenti alle sfumature e ai diversi colori del suono, possono diventare un elemento profondamente caratterizzante, una vera firma sonora.

Il recente demo tour di Maurizio Dei Lazzaretti ci ha offerto la possibilità di approfondire la nostra conoscenza dei piatti Pasha.
Questo brand di piatti ci ha colpito soprattutto per la marcata personalità sonora: la realizzazione strettamente artigianale di questi prodotti (sono fatti a mano, ad Istanbul, da esperti artigiani che utilizzando solo lega B20) imprime loro un carattere sonoro così peculiare da farne un must per quei batteristi, che vogliono costruirsi una “firma sonora personale”.
Proprio perché prodotti artigianali, manufatti, i piatti Pasha hanno ciascuno una propria anima sonora, fatta di dettagli e piccole sfumature di colore e carattere, che li fa differire uno dall’altro: nelle mani di batteristi attenti, curiosi e – soprattutto - alla ricerca di soluzioni originali, saranno capaci di arricchire il sound di chi li utilizza con un’identità ricercata capace di riflettere il carattere di chi li ha scelti.

Piatti Pasha. Una garanzia di carattere e qualità

Viceversa, l’esperienza centenaria di questa azienda è una garanzia sulla qualità costruttiva di questi prodotti. La solidità e affidabilità tecnica dei piatti Pasha è tale, da aver spronato il distributore italiano Valmusic Professional ad affiancare una garanzia a vita sui Crash e sui Ride: un’ipoteca sulla qualità dietro la costruzione di questi piatti.
A tutte queste caratteristiche, a conferire ulteriore autorevolezza a questo brand, c'è il nome dei grandi professionisti che hanno deciso di farli diventare una parte integrante e imprescindibile del loro suono: Maurizio Dei Lazzaretti, Alessandro Canini, Massimiliano Agati, Pasquale Angelini, Liano Chiappa.
Nell’ampia rosa di serie presenti nel catalogo Pasha, ne abbiamo individuate due che per carattere di suono e proiezione sonora ci hanno particolarmente colpito.

Piatti Pasha. Una garanzia di carattere e qualità

La Serie Desert Glow offre probabilmente il meglio in termini di versatilità e completezza nel catalogo Pasha. La gamma di suoni spazia dai registri e toni chiari fino a quelli più scuri. Il fiore all’occhiello, è nelle sonorità dei Crash, perfette per chi cerca una voce e un registro moderno, contemporaneo. Destinati a chi non sembra interessato a sconfinare negli scenari particolarmente aggressivi del rock più duro o del metal, i piatti della serie Desert Glow, con la loro pasta calda e corposa, sono una garanzia per tanti generi come pop, folk, acustico…

Piatti Pasha. Una garanzia di carattere e qualità

Viceversa, i piatti della serie Vintage Custom hanno un’identità jazz, fortissima: anzi, per musicisti di questo genere, rappresentano una scelta esclusiva e d’eccellenza, soprattutto per quelli più motivati a esplorare le sonorità più moderne del genere. Inoltre, ogni piatto di questa serie è unico e presenta i segni della creazione da fuoco e martello.


 
pasha piatti recensioni ultime dal mercato
Link utili
Valmusic Professional, il distributore italiano dei piatti Pasha
Il depliant della serie di piatti Pasha
Mostra commenti     0
Altro da leggere
Marco Minnemann & i Tempi Dispari - Il 5/16
Ellade Bandini & le spazzole di Paolo Conte
Aaron Spears: sospensione & pulsazione
Intervista a Dave Abbruzzese: da icona grunge a produttore
Linear Fill: il metodo di batteria
Adam Deitch: batterista e produttore
Virgil Donati: soundcheck e riscaldamento prima dello show
Paiste, Master Dry & Extra Dry Ride: test comparato
Crash Masters Paiste: Crasharli è un piacere
Davide Ragazzoni: "Artisti, siate come l'aglio"
Non ascoltare il metronomo. Sentilo
Agostino Marangolo: come suonare "A me me piace o Blues"
Matt Garstka: rudimenti, tecnica & personalità
Maurizio Dei Lazzaretti: lettura, ascolto e interpretazione
Paiste: la serie Signature per il 2019
Hai chiaro il suono che vuoi ottenere?
Maurizio Dei Lazzaretti: scegliere i piatti
Concentrazione o non Distrazione?
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)
Il suono senza fama: per chi?
Rig senza ampli per gli amanti dell'analogico




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964