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Il Reactive Load Suhr ora anche IR
Il Reactive Load Suhr ora anche IR
di [user #116] - pubblicato il

Il carico Suhr per suonare un ampli valvolare senza richiedere una cassa riceve un IR Loader e Celestion virtuali per orizzonti timbrici illimitati.
Suhr aggiorna il suo Reactive Load con la possibilità di richiamare cabinet virtuali via IR (Impulse Response). Il carico reattivo consente di suonare, ascoltarsi in cuffia e registrare in diretta i propri amplificatori valvolari preferiti senza richiedere una cassa fisica, ma godendo di un suono completo e rifinito grazie a una lista di coni virtualizzati con relativa microfonazione professionale e con i parametri necessari ad adattarne la risposta a seconda delle necessità del musicista.

Di piccole dimensioni e studiato per posarsi in cima alla testata o comodamente sulla scrivania, il Reactive Load IR si avvale di un’interfaccia essenziale.

Il Reactive Load Suhr ora anche IR

Il cursore sulla sinistra permette di selezionare il cabinet virtuale e si accompagna con un piccolo LED in basso che monitora il livello del segnale per prevenire saturazioni indesiderate.
Al centro dello chassis, il potenziometro HP Level regola il volume con cui ascoltare le casse simulate attraverso le cuffie. In questo settore è possibile collegare anche fonti esterne su cui esercitarsi.
DI Level dosa il volume in uscita verso la presa jack IR sul retro, con switch per innalzare il livello del segnale di 6dB e interruttore per azionare l’Hi-Cut, un’attenuazione sulle frequenze più acute utile a tenere a bada la risposta degli amplificatori troppo brillanti, in particolare durante l’uso di distorsioni.
Un LED permette di tenere sempre sotto controllo la soglia di clipping anche in uscita.

Il Reactive Load Suhr ora anche IR

Le connessioni sono tutte sulla facciata opposta, con un jack per il cavo proveniente dall’amplificatore e uno Thru per uscire verso un cabinet reale. Grazie alla presenza di una loadbox integrata, il Reactive Load può lavorare anche in assenza di casse collegate senza che l’amplificatore corra rischi.

Le uscite di linea sono due. Bilanciate o sbilanciate, sono poste una a valle dell’IR e un’altra a monte per prelevare il segnale nudo e crudo, ideale per il trattamento in post produzione attraverso una DAW.

La novità del Reactive Load in edizione 2019 è la presenza di 16 IR creati da Celestion, tra cui gli Impulse Response degli amplificatori Suhr Badger, Bella, Hedgehog, PT e dei cabinet 412 di casa.
Via USB è inoltre possibile caricare IR di terze parti, per una flessibilità timbrica virtualmente illimitata.



Sul sito ufficiale è possibile vedere il Reactive Load IR a questo link, mentre in Italia il dispositivo è presente con la distribuzione di Backline.
effetti e processori reactive load ir suhr ultime dal mercato
Link utili
Reactive Load IR sul sito Suhr
Sito del distributore Backline
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di FakkWylde [user #46330]
commento del 06/04/2019 ore 10:57:57
Veramente incredibile che, nel 2019, non si sia in grado di inserire un display che ti permette di vedere il nome dell'IR. Tutto figo e professionale e poi sei costretto a scriverti su un pezzo di carta a che numero corrispondono i cab che vuoi selezionare.
Rispondi
di marchino72 [user #29854]
commento del 06/04/2019 ore 12:09:51
Il Waza chiaramente offre di più, ma sicuramente ha un prezzo fuori mercato... Boss lo fa pagare troppo caro a mio parere... Suhr, marchio d'elite a 450€... Boss tre volte tanto...
Rispondi
di _Spawn_ [user #14552]
commento del 06/04/2019 ore 15:51:58
450€ secondo me è quello standard, questo viene circa 700€. Che è comunque molto meno del Waza...
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di marchino72 [user #29854]
commento del 06/04/2019 ore 17:26:42
Si hai ragione. Forse in negozio costerà un po' meno. In ogni modo equivale a una buona testata come prezzo. Ed è giusto a parer mio. Se invece supera il prezzo di un AC30 o altri, sempre a mio parere, si pone fuori mercato.
Rispondi
di paolo.axe [user #10123]
commento del 06/04/2019 ore 15:17:50
L'immagine del pannello posteriore è quella sbagliata, è quella del Reactive Load normale...
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 19/12/2020 ore 09:03:43
650-700 euro e non è nemmeno attenuatore?? Ma come è possibile? Mi ritrovo con lo stesso limite del Captor X e costa anche di più. Mannaggia.
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