VIO L212 è il PA scelto per sonorizzare “OnDance” nella cornice di Arena Flegrea (Napoli)
di redazione [user #116] - pubblicato il 10 giugno 2019 ore 18:00
La tecnologia VIO Series entra nella prestigiosa arena napoletana come main PA dello show-evento ideato dal “Principe della danza”, l’étoile Roberto Bolle, con la partecipazione di Stefano Bollani e Andrea Bocelli.
Il sistema line array full-scale VIO L212 è il PA principale di OnDance, esclusiva rassegna dedicata a tutte le forme artistiche e stilistiche della danza, andata in scena quest’anno nella famosa location outdoor per concerti e spettacoli del Sud Italia. Creatore, direttore artistico e protagonista in scena è Roberto Bolle, che ha concepito il progetto nell’ottica di una grande festa nata per celebrare in tutta la Penisola le numerose varietà della disciplina.
Sotto il cielo di Napoli, il ballerino ha inaugurato una serata multidisciplinare, che ha posto la danza al centro di una mise-en-scène incorniciata da performance di alto tenore artistico; gli ospiti a rappresentanza delle arti collaterali erano: Stefano Bollani, che ha prestato il suo celebre piano alle melodie che hanno accompagnato lo show, mentre la voce inconfondibile di Andrea Bocelli ha portato sul palco alcuni dei suoi brani più famosi.
A sonorizzare le antiche cavee dell’Arena, un PA interamente composto da sistemi della serie VIO, voluto da L’Altroservice, rental incaricata della fornitura luci, audio e video, che ha scelto il line array VIO L212, il più potente, progettato specificamente per il touring di grandi dimensioni.
Come osserva Andrea Brasolin - dBTechnologies Application Engineer, la configurazione teneva conto delle caratteristiche architettoniche della venue, aperta al cielo e concava nella sua struttura, come si confà al modello tradizionale dell’anfiteatro; la configurazione è stata progettata come segue: un totale di 24 VIO L212 divisi in due cluster di 12 moduli per lato + 12 complementi subwoofer VIO S218 in configurazione left-right divisi in 6 unità per lato in 2 array da 3 moduli, in configurazione cardioide + 5 VIO L210 utilizzati come front fill. Sul palco erano presenti 2 VIO S118R in array con 2 moduli VIO L210 (left-right) impiegati come side fill.
Francesco Fontanella - PA man di L’Altroservice, racconta le specifiche relative alla location e le sue peculiarità acustiche, sottolineando la performance del sistema nell’ambito della serata: “[VIO L212] Mi ha subito impressionato perché è un sistema molto stabile: l’Arena Flegrea ha infatti una capienza di 5.500 persone e la distanza massima dal palco è 74 metri ad un’altezza di circa 14 metri rispetto al livello del palco. Inoltre, si tratta di uno spettacolo complesso poiché vi si alternano basi musicali e musica dal vivo e l’intelligibilità deve essere ottima, sia per le parti cantate che per quelle parlate. Grazie alla stabilità dei top e a questa configurazione, per la quale è stato fondamentale il supporto di Andrea Brasolin del team di tecnici dBTechnologies, l’intelligibilità è risultata perfetta anche nell’ultima fila in alto, così come negli angoli in basso ai lati del palco”.
Fontanella ha inoltre spiegato quali condizioni hanno guidato la scelta di una precisa configurazione di sistema : “In questa particolare occasione ci siamo limitati a 12 sub, perché la resa è comunque ottimale per questo tipo di spettacolo. La configurazione cardioide permette la massima cancellazione sul palco e anche i tecnici della produzione ne sono rimasti subito impressionati". Sono state giudicate di notevole importanza anche le facilitazioni meccanico-logistiche, che hanno permesso un allestimento veloce e soddisfacente in tutte le fasi operative.
Sulla tecnologia VIO e sui nuovi progetti che coinvolgeranno i line array della Serie, si esprime Luigi Monteforte - Titolare di L’Altroservice e conoscitore esperto del circuito eventi in Italia: “Siamo utilizzatori VIO ormai da tempo. Conosciamo bene il sistema VIO L210, con il quale abbiamo fatto tour e moltissimi eventi, ultimi dei quali un evento dj-set per il Fuorisalone a Milano e tutti i live on stage nell’ambito di Comicon proprio qui a Oltremare; ora anche VIO L212 è entrato nella famiglia. Dopo averlo ascoltato alcune volte mi sono convinto che fosse un buon impianto per questa venue: l’Arena Flegrea è un luogo importantissimo per la musica dal vivo qui a Napoli, ogni anno accoglie nomi internazionali di primo piano”.
Arena Flegrea è oggi una delle opere più notevoli della Mostra d’Oltremare, nonché il primo edificio del suo genere costruito in Italia: il risultato di decenni di splendore e di reinvenzione del significato dell’arte per i cittadini, un sito polifunzionale e rappresentativo di quella ferrea e romantica volontà di regalare alla collettività un punto di incontro capace di interconnettere le culture e le avanguardie artistiche.