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Digitali Boss nel piccolo formato: arriva la serie 200
Digitali Boss nel piccolo formato: arriva la serie 200
di [user #116] - pubblicato il

La serie 200 racchiude la tecnologia digitale Boss in chassis compatti e dall’interfaccia semplificata con delay, modulazioni, eq e overdrive programmabili.
Il catalogo di effetti programmabili Boss si espande con un’inedita serie basata su un potente DSP racchiuso in contenitori dalle dimensioni ridotte, pensati per occupare meno spazio in pedaliera rispetto ai tradizionali processori digitali e completati da un’interfaccia utente ancora più immediata.

DD-200, MD-200, EQ-200 e OD-200 si avvalgono di display di piccole dimensioni per concentrare l’utilizzo su manopole e switch, strizzando così l’occhio all’approccio tipico di un pedale tradizionale, dietro il quale si cela una versatilità all’avanguardia.

Digitali Boss nel piccolo formato: arriva la serie 200

Tutti i modelli della serie 200 prevedono prese per footswitch esterni, pedali d’espressione e connessioni MIDI per estendere l’espressività dei set e offrono due pulsanti a bordo. Lo switch di bypass sulla sinistra trova la compagnia di un secondo interruttore per navigare tra i preset programmabili o richiamare funzioni aggiuntive come il tap tempo su delay e modulazione o il boost per l’overdrive.
In tutti i pedali, dei potenti convertitori a 32bit con frequenza di campionamento da 96kHz promettono timbriche trasparenti, dettagliate e rispettose della dinamica impartita dal musicista.



Il DD-200 è il Digital Delay del gruppo. Deriva direttamente dal DD-500 e offre dodici modalità differenti per dare vita a ripetizioni vintage fino alla creazione di ambienti sonori elaborati. Il pedale dispone inoltre di un looper su cui esercitarsi o col quale arricchire i propri arrangiamenti in modo creativo.

L’EQ-200 è un equalizzatore a 10 bande completo di un display grafico che mostra quale curva è richiamata dal preset in uso. Ogni banda consente un’escursione di 15dB e i preset possono avvalersi di due canali separati per uscite stereo, in serie o in parallelo. È possibile inoltre regolare il suono a monte o a valle dell’equalizzatore attraverso l’uso di pedali esterni.

Ancora dalla gamma 500 proviene l’MD-200, con 12 modulazioni ricavate direttamente dagli algoritmi del suo noto predecessore.
La funzione Insert consente di collegare effetti esterni e scegliere di volta in volta se le modulazioni si applicano a monte o a valle della catena.

La tradizione Boss in fatto di overdrive ha fatto scuola con circuiti dedicati a ogni sfumatura dell’universo chitarristico. L’OD-200, battezzato Hybrid Drive, racchiude dodici effetti di gain generati attraverso un’architettura ibrida tra tecnologia analogica e digitale. La tavolozza consente di spaziare dagli overdrive più moderati alle distorsioni estreme passando per i fuzz e le saturazioni ispirate al mondo dell’amplificazione valvolare, personalizzando il tutto con un equalizzatore a tre bande, boost pre o post gain e noise gate regolabile.

Nel primo video ufficiale proposto da Boss, è possibile ascoltare all’opera il DD-200 e l’EQ-200.



Tutte le macchine dispongono di una presa Micro USB per l’aggiornamento del firmware e possono lavorare con trasformatore o con tre batterie stilo AA.
Sul sito, è possibile approfondire la conoscenza della serie 200 a questo link.
boss dd200 effetti e processori eq200 md200 od200
Link utili
Serie 200 sul sito Boss
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di FabioRock74 [user #44552]
commento del 14/06/2019 ore 21:21:07
Fanno gola.. ma.. secondo voi che vantaggio danno dei pedalini digitali semiprogrammabili come questi rispetto ad esempio ad un ms3 per rimanere in casa boss? Sono qualitativamente superiori? A parità di ampli e chitarra, questi 4 pedali messi in una pedalboard suonerebbero meglio di un ms3? chiedo eh.. se non si fosse capito.. sto facendo un serio pensiero sull'ms3..
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di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 16/06/2019 ore 11:39:08
Bella domanda, che purtroppo temo non possa avere una risposta sicura. Bisognerebbe sapere dietro che hardware e che software c'è. Sul primo aspetto, difficilmente i costruttori si sbottonano granché, sul secondo ancora meno.
La serie 200 sembra sia imparenta con la 400, pedali dai processori piuttosto potenti e ottimi algoritmi anche grazie al fatto che il processore deve gestire solo un effetto, anziché numerose tipologie più sistemi di switching come nella MS3 (che ho comunque provato con una certa soddisfazione, devo dire).
Diciamo che, in linea teorica, un processore impegnato a gestire un solo effetto si potrà permettere più qualità rispetto a un multieffetto, a parità di hardware. Nella pratica, invece, bisogna solo affidarsi alle proprie orecchie e necessità effettive in pedalboard (come fa notare anche Francesco).
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di Cliath [user #196]
commento del 20/06/2019 ore 09:14:11
Sono d'accordo, i delay ed i riverberi dell'MS-3 (che posseggo) sono assolutamente utilizzabili in situazioni live, ma qualitativamente c'è di meglio.
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di francesco72 [user #31226]
commento del 15/06/2019 ore 11:27:37
Anch'io non capisco bene l'utilità di questi scatolotti. Imamgino che l'intento sia permettere di aggiungere una sola sezione di effettistica a chi è già legato ad altro. Ad esempio se ho già qualcosa che mi soddisfa per le modulazioni e voglio comprare un distorsore nuovo posso comprare l'od-200. Come mossa commerciale può poi avere il senso di buttare un amo che poi si porta dietro altri acquisti: ho comprato l'od-200 e mi piace e decido di affiancargli anche l'md-200 sostituendo qual che avevo in precedenza: obiettivamente il formato, le dimensioni e le prese tutte sul dorso sono features interessanti e la gas è sempre dietro l'angolo. Il punto debole è quello economico: pagare 250 euro per una sezione di effettistica quando con 300 euro si compra il nova system (ad esempio) o con 400 la ms3 mi pare un po' una sciocchezza. A proposito di quest'ultima (che possiedo) non posso che consigliarla, se hai realmente bisogno dei loop fx integrati. La sezione distorsione non è brillantissima: la digitalizzazione dei suoni si sente, ho paragonato dal vivo, alcuni suoni (Tube screamer, Rat, Dist+) e la differenza c'è, però io la uso proprio per non rinuciare ai miei overdrive e distorsore e per utilizzare il C9 della Electro Harmonix. Ho anche pensato di usarla stand alone, ma sinceramente le distorsioni sono inferiori ad altre macchine, al momento, ad esmepio, sto usando anche una Mooer Ge200 che da quel punto di vista rende meglio.
Ciao
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di Aynrand [user #35588]
commento del 16/06/2019 ore 17:59:09
Per quanto riguarda l'OD 200 si parla di ibrido digitale analogico, quindi rispetto alla MS3, sicuramente ci sarà una certa differenza di risposta al tocco, se in meglio o in peggio, é questione soprattutto di gusti. Se il risultato è simile al quello degli amplificatori boss, che utilizzano una tecnologia analoga, il risultato sarà validissimo, ma visto il prezzo, a quel punto mi prendo direttamente un katana.
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di FabioRock74 [user #44552]
commento del 16/06/2019 ore 21:10:38
Grazie a tutti per i pareri utilissimi.
Effettivamente alla fine orecchie ed esigenze individuali la fanno da padrone.
Alla boss secondo me sono ad un passo dall'arma definitiva. Prendano questi 4 pedalini li mettano dentro l'involucro dell'ms 3 con le stesse connessioni e funzionalità hardware, gli aggiungano un jack stereo in più per il controllo ampli, aggiungano anche un midi in.. bingo! Se poi si inventano anche un cavo singolo multipolare che con un singolo cavo ti consenta di fare il 4 cable e switchare l'ampli..
ok sto delirando.
Voglio un g system in formato ms 3 con un interfaccia di programmazione ipersemplice e intuitiva a prezzo contenuto. Esiste?
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di francesco72 [user #31226]
commento del 17/06/2019 ore 08:49:3
Temo che l'arma definitiva non esista: oggettivamente la tecnologia va sempre avanti, per cui ci sarà sempre qualcosa di più nuovo e migliore; soggettivamente perchè per qualcuno l'arma definitiva è ampli+2 effetti che possiede da anni o, al contrario, perchè c'è sempre qualcosa da sperimentare.
Ciao
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 19/06/2019 ore 09:04:04
mi ricordano i twin pedal usciti ormai un bel po' di anni fa. la sensazione, in casa boss, è che si riscaldi sempre la stessa minestra. stavolta ci hanno messo un display e aggiornato il layout generale...ma poi alla fine sono sempre il CH1...l'OD3...il DD7...non li ho provati ancora, aspetto che mi passino fra le mani per una verifica sul campo. oggi come oggi, però, non investirei su un qualcosa che si venda intorno ai 250€ se con 600 mi porto a casa una headrush gigboard.
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