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Tre super-Strat da Charvel per il Summer Namm 2019
Tre super-Strat da Charvel per il Summer Namm 2019
di [user #116] - pubblicato il

Tributi alla propria storia in edizione limitata e modelli inediti per una performance moderna conducono Charvel al Summer Namm 2019 con tre super-Strat.
Charvel apre le danze del Summer Namm 2019 con tre solid body nate direttamente dalla tradizione di casa e declinate in stili ora classici, ora all’avanguardia.
Inedita del gruppo è la Pro Mod DK24 HH 2PT CM, Dinky disegnata per la versatilità, con in mente il chitarrista moderno alla ricerca di un ampio ventaglio sonoro per il suo set.
Arrivano invece dalla tradizione Charvel d’annata due Limited Edition: Super Stock Model 2 e Super Stock SC1 si rivolgono al rock più duro con estetiche classiche e contenuti aggressivi.

Tre super-Strat da Charvel per il Summer Namm 2019

Il body in ontano della Pro Mod DK24 HH 2PT CM ospita un manico in acero trattato ad alte temperature e rinforzato con barre in grafite.
Il tacco del manico è smussato per un accesso migliorato ai fret più alti e il profilo è sottile e scorrevole, abbinato a un raggio compound e a 24 fret per una suonabilità totale. Dot Luminlay sul bordo promettono praticità in qualunque condizione di luce, mentre il capotasto GraphTech TUSQ XL assicura stabilità d’accordatura anche con un uso più intenso della leva.
Coltellino svizzero a due humbucker, la chitarra monta un Custom Seymour Duncan Full Shred SH-10B al ponte e un Alnico II Pro APH-1N al manico. Uno switch a due posizioni consente di combinarli in serie e in parallelo, mentre il selettore a cinque posizioni miscela i pickup maniera creativa, sommando a piacere le bobine esterne o quelle interne.
Protagonista di un video ufficiale d’anteprima, la Pro Mod DK24 HH 2PT CM è disponibile anche in versione QM con un top in acero figurato a valorizzare il body.



Guarda al passato e all’heavy metal l’edizione limitata Super Stock Model 2. Una finitura con teschi a tibie incrociate fascia una San Dimas ispirata direttamente alle prime versioni nate nella metà degli anni ’80. 22 fret per lei con raggio compound da 12 a 16 pollici su una tavola di ebano per un timbro deciso e presente. Un solo humbucker Seymour Duncan TB-6 Distortion sfodera tutto il carattere del rock della tradizione, un ponte Floyd Rose 1000 Series consente fuochi d’artificio in pieno stile anni ’80.

Tre super-Strat da Charvel per il Summer Namm 2019

La finitura relic della Super Stock SC1 rappresenta un tributo alla mania del custom che ha caratterizzato un certo filone del movimento shred fino ai primi anni ’90. Un voluminoso ponte Floyd Rose 1000 Series spicca su una base proveniente direttamente dalla scuola vintage californiana, stravolta nell’estetica e nell’essenza grazie all’arrivo di un humbucker EVH Wolfgang al ponte e un mini-humbucker Seymour Duncan SLSD-1N Li’l Screamin’ Demon al manico.

Tre super-Strat da Charvel per il Summer Namm 2019
charvel chitarre elettriche pro mod sk24 hh 2pt cm super stock model 2 super stock sc1
Link utili
Pro Mod DK24 HH 2PT CM sul sito Charvel
Super Stock Model 2 sul sito Charvel
Super Stock SC1 sul sito Charvel
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di Ghesboro [user #47283]
commento del 19/07/2019 ore 20:42:17
Allora:
- La Sunburst lì sopra è esattamente identica alla Ibanez AZ sunburst, quindi se la tengono;
- Le Dk24, continuo a dirlo, sono delle Jackson dinky, non vedo il motivo per cui farle produrre dalla Charvel. Oltrettutto sono pure brutte, e questa moda dei manici caramellati sta diventando insostenibile, anche perchè o c'è un minimo di figurazione del legno nonchè un colore decente, oppure sembrano appunto stati infilati nel caramello e sono inguardabili. Lasciateli fare a gente che li fa bene, tipo Xotic, Smitty, Suhr, Schecter, Warmoth e compagnia bella;
- La SuperStock Model 2 dovrebbe "guardare al passato dell'Heavy Metal" e invece pare rivolgersi ai chitarristi dodicenni ribelli degli anni 90;
- La SuperStock SC1 potrà non essere la chitarra della mia vita, ma ci va molto vicino.
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di Aynrand [user #35588]
commento del 20/07/2019 ore 16:50:30
Effettivamente non si può che essere d'accordo sulla Sunburst, per quanto rigurada la 24, beh io che non ho mai speso più di 500/600 euro per una chitarra in 25 anni, ho visto quella rosa, che seguendo la tua linea di ragionamento divrebbe essere l'anticristo :) e ho capito che era la chitarra che aspettavo da sempre. Se l'avessi vista con la paletta tipica jackson, probabilmente sarei passato oltre.
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di shaggy [user #6415]
commento del 20/07/2019 ore 14:54:53
Che stia tornando di moda Vivian Campbell? Viste le riedizioni di questa Model 2 e della Kramer Nightswan sembrerebbe di si... Ottimo!
Rispondi
di Ghesboro [user #47283]
commento del 26/07/2019 ore 00:56:01
Mettici anche la Epiphone Holy Diver è hai un trittico perlomeno curioso....
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di frankpoogy [user #45097]
commento del 22/07/2019 ore 20:24:23
A me tutte le PRO MOD DK 24 piacciono tantissimo, sono quanto di più vicino alla chitarra dei miei sogni, esteticamente e per la dotazione
Rispondi
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