VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Roland: ritorno al futuro
Roland: ritorno al futuro
di [user #116] - pubblicato il

Il brand giapponese presenta una nuova linea di prodotti che riprende il sound del passato e si adatta alle esigenze dei producer attuali.
BOUTIQUE JU-06A
Erede dei già esistenti JU-06 e JUNO-106, il JU-06A viene definito da Roland come “Un nostalgico omaggio ai famosi sintetizzatori degli anni ‘80”.
Rispetto ai suoi predecessori sono state implementate le funzioni di sequencing, chord memory e arpeggiator, senza però perdere il design vintage che ne ha sempre caratterizzato l’estetica. Può essere inoltre collegato con qualsiasi dispositivo avendo connettori MIDI/USB e MIDI standard, oltre a un ingresso dedicato al clock esterno.



SYNTH JUPITER X , SYNTH JUPITER XM
Tra le nuove riedizioni dei modelli che hanno fatto la storia di Roland si trovano anche il SYNTH JUPITER nelle versioni X e XM.
JUPITER X e XM sono la versione aggiornata del celebre synth, rispettivamente con tastiera a 61 e 37 tasti.
Si tratta di una macchina espandibile e molto versatile, in grado di ricreare i suoni di Jupiter-8, JUNO-106, SH-101 ma anche macchine digitali come la XV-5080. Sono inoltre presenti diverse celebri drum machine tra cui la TR808 e la TR809. La vera novità è la funzione di I-Arpeggio che, tramite intelligenza artificiale, riprende ciò che viene suonato sul synth e propone pattern di batteria, linee di basso e accordi, pronti a essere esportati sulla DAW.

Roland: ritorno al futuro

GROOVEBOX MC-707
La MC-707 è una potente groovebox con la quale è possibile creare un brano in studio o suonarlo dal vivo, senza l’utilizzo di un computer. Racchiude infatti otto tracce di registrazione insieme a sequence, effetti, loop e synth. Tramite i pad si possono creare linee di basso, progressioni di accordi e beat mentre agendo sui cursori si agisce su diversi parametri che permettono di utilizzarlo come un vero e proprio sequencer e campionatore.



GROOVEBOX MC-101
La MC-101 può essere considerata la versione compatta a quattro tracce della sorella MC-707. Ne condivide la stessa filosofia costruttiva e destinazione di utilizzo ma il vero punto di forza è la sua trasportabilità: con le sue dimensioni ridotte e l'alimentazione a batterie (fino a cinque ore con quattro batterie AA) è possibile utilizzarla praticamente ovunque.



SYNTH FANTOM 6, 7 e 8
Roland Fantom è il nuovo synth workstation di Roland, disponibile nelle versioni a 61, 76 e 88 tasti. La versione 6 e 7 condividono la stessa tastiera con tasti semipesati e aftertouch mentre la versione 8 è dotata di 88 tasti pesati da una raffinata meccanica PHA-50.
A livello sonoro la Fantom offre suoni elettronici, acustici e ibridi in una quantità quasi illimitata, dando quindi la possibilità al producer di combinare nuove tecnologie di sintesi e campionamento insieme al filtro analogico interno. Tutte e tre le versioni sono dotate di un display touch screen a colori, sedici pad, nove fader e due wheel assegnabili.
Essendo dotata di un motore potente si possono utilizzare tutti gli effetti presenti contemporaneamente ed è inoltre possibile organizzare ogni suono o pattern tramite degli spazi creativi personalizzabili, chiamati Scene.

drum machine roland sintetizzatori
Link utili
Groovebox MC-101 sul sito Roland
Groovebox MC-707 sul sito Roland
Serie Fantom sul sito Roland
Jupiter X sul sito Roland
Jupiter XM sul sito Roland
Boutique JU-06 sul sito Roland
Mostra commenti     8
Altro da leggere
Cos’è Seqtrak e perché da chitarrista dovresti averlo
I suoni di Michael Jackson spiegati da chi li ha creati
Yamaha rivoluziona le sue workstation: le indiscrezioni per il 15 novembre
BOSS GM-800: guitar synth ultima frontiera
Qualcuno avvisi Damon Albarn: l’Omnichord sta per tornare!
Il brano più famoso dei Gorillaz è il preset di un vecchio synth
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)
Il suono senza fama: per chi?
Rig senza ampli per gli amanti dell'analogico
Gibson, Fender e l'angolo della paletta "sbagliato"




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964