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 Fender Twin Reverb 1968 Drip Edge: l'epoca della transizione
Fender Twin Reverb 1968 Drip Edge: l'epoca della transizione
di [user #6868] - pubblicato il

Bob Cillo ci guida alla scoperta di una breve e sconosciuta parentesi nella lunga storia di uno degli amplificatori Fender più famosi di sempre.
Qual è il combo per chitarra per antonomasia? Probabilmente molti di noi concorderebbero sul Fender Twin Reverb “blackface”. Questo ampli è la prima scelta di molti chitarristi jazz, pop, country, blues e rock, tanto che i service tecnici lo considerano dotazione standard del proprio backline.
Affidabilità, adattabilità timbrica al mix degli strumenti, potenza, fedeltà e articolazione del suono sono tutte qualità che hanno portato al successo il combo di Fullerton.
Facilmente compatibile con effetti a pedale di ogni tipo, il Twin Reverb Blackface offre un ottimo compromesso tra pulizia, definizione ad alti volumi, pastosità e calore da ampli valvolare di alta caratura.

 Fender Twin Reverb 1968 Drip Edge: l'epoca della transizione

Mentre Leo Fender era un convinto sostenitore della massima “squadra vincente non si cambia”, la nuova gestione CBS - subentrata formalmente nel 1965 - ritenne opportuno introdurre dei cambiamenti.
Il primo intervento consistette in un restyling estetico. Nel corso del 1967, il “black panel” tipico degli ampli pre-CBS fu sostituito con un pannello argentato che sarebbe divenuto tratto caratterizzante degli amplificatori Fender del decennio successivo, i cosiddetti “silverface”.
Circa un anno dopo, CBS apportò delle modifiche al circuito del Twin Reverb con l’intento di renderlo più “pulito”, riducendo distorsione e rumore di fondo. Queste modifiche non furono mai viste di buon occhio dai chitarristi, che rimasero legati alle specifiche del vecchio circuito dei Twin “blackface”.
I primi Silverface, prodotti tra la metà del 1967 e la metà del 1969, erano caratterizzati da una sottile cornicetta in alluminio attorno ai bordi del grill-cloth. Questi modelli vennero soprannominati “drip edge”.

 Fender Twin Reverb 1968 Drip Edge: l'epoca della transizione

Fender ha di recente introdotto il ’68 Custom Twin Reverb, una sorta di riedizione “liberamente ispirata” ai Twin Reverb drip edge.
La preziosa opportunità di avere tra le mani un modello originale vintage dell’epoca ci offre lo spunto di indagare in maniera più approfondita sulle caratteristiche dei Twin Reverb prodotti in questo periodo di transizione.
Ho prodotto un breve filmato per raccontare cosa ho trovato guardando “sotto il cofano” di questo straordinario amplificatore.
Ricordo che il filmato è in Inglese con accurati sottotitoli in Italiano attivabili nel player.

amplificatori fender gli articoli dei lettori twin reverb
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di Tubes [user #15838]
commento del 10/10/2019 ore 11:49:50
Grazie Bob per queste tue perle !
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 10/10/2019 ore 12:37:29
Grazie, sono contento che il filmato ti sia piaciuto!
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 10/10/2019 ore 16:11:09
Graaande, ottima illustrazione con la magia dei sottotitoli in italiano. Aspetto di sentirti parlare del silver face '72- '76 Master Volume (il mio) per scoprire nuovi elementi. Paul.
Rispondi
di Mikelebag [user #49219]
commento del 10/10/2019 ore 16:15:48
@bobchill molto molto interessanti i tuoi video, un peccato che con l’inglese io sia messo male, quindi fatico a seguire bene, nonostante i sottotitoli.
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 10/10/2019 ore 17:29:43
Mi dispiace Michele, cercherò di migliorare anche sync e tempo di lettura dei sottotitoli : )
Rispondi
di Mikelebag [user #49219]
commento del 10/10/2019 ore 23:23:42
Non voleva essere una critica la mia, il mio discorso sui sottotitoli era riguardo ad una mia difficoltà, incapacità.
Anzi dovrei impegnarmi di più a superare sta mia cosa.
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 11/10/2019 ore 02:14:04
Certo, capisco, grazie ancora del feedback!
Rispondi
di coprofilo [user #593]
commento del 11/10/2019 ore 17:13:26
Seguire i video di bobchill è un' ottima palestra per migliorare la comprensione dell'inglese parlato, parla piano scandendo molto bene le parole. A questo sommi i contenuti molto interessanti e sei a cavallo, english lessons for free!!
Rispondi
di simonec78 utente non più registrato
commento del 10/10/2019 ore 16:27:06
Interessante.
Ci voleva.
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 10/10/2019 ore 17:30:02
Grazie Simone!
Rispondi
di Merkava [user #12559]
commento del 11/10/2019 ore 11:22:03
ב"ה
Ma che belli questi video! Complimenti, ed ora anche la voce si sente meglio!
Sarebbe interessante un video sul rapporto Vox - Treble booster.....
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 11/10/2019 ore 11:31:27
Grazie del feedback e del suggerimento Merkava! Speriamo di continuare a migliorare! : )
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 11/10/2019 ore 16:03:54
Effettivamente il Twin Reverb del primo periodo CBS è un ampli che si trova ancora ad un prezzo "umano". Anzi la quotazione direi è anche concorrenziale rispetto alle repliche moderne, se si prende in considerazione poi la costruzione point-to-point. A me nel passato qualche occasione di portarmene uno a casa è capitata, ma suonando prevalentemente da solo non ho avuto il coraggio di mettermi dentro una bestia del genere...
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 11/10/2019 ore 18:29:47
Concordo su tutto Zabu! Trovo sempre un po' paradossale quando i prezzi delle repliche superano le quotazioni degli originali : )
Rispondi
di Mikelebag [user #49219]
commento del 11/10/2019 ore 19:03:42
Si infatti, all’ascolto è ottimo ed anche di facile comprensione, sono io che sono troppo poco pratico nel capire. Credo che devo impegnarmi di più e seguire più spesso in modo da facilitarmi!
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 18/03/2020 ore 14:29:51
Buonasera Bob e complimenti per l interessante articolo. Ti scrivo perché ho un twin molto simile al tuo, senza master volume né altre features introdotte dopo il 69. La persona dalla quale l' ho acquistato mi riferisce chel' amplificatore e' del 1969, ma non ha la cornice intorno al grill cloth. Per il resto mi sembra identico al tuo.
Data la tua esperienza, sai indicare, anche eventualmente a beneficio di altri che fossero nelle mie condizioni, come si può capire l anno di produzione e quali modifiche sono conseguentemente necessarie per riportarlo alla configurazione blackface?
Te ne sarei molto grato. Carlo
Rispondi
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di bobchill [user #6868]
commento del 19/03/2020 ore 12:19:22
Ciao Carlo! Grazie innanzi tutto per le tue parole di apprezzamento.
Il "drip Edge", la cornicetta in metallo (che io trovo molto piacevole esteticamente), fu abbandonata nei Twin Reverb nel corso del 1969; altri modelli continuarono ad averla fino all'inizio dell'anno seguente. Il master volume fece la sua comparsa verso la fine del 1972. A partire dal 1973 il logo Fender non presenta più la caratteristica "coda" del cosiddetto "tail logo". Per una più precisa datazione del tuo ampli puoi fare riferimento al numero di serie dello chassis:

* A16501 to A21400 - 1969
* A21401 to A25600 - 1970
* A25601 to A37000 - 1971

Se il tuo ampli ha ancora lo schema AC568 (introdotto nel Maggio 1968) la conversione al tradizionale AB763 "Blackface" è molto semplice per un tecnico: basta togliere alcune resistenze aggiunte sugli zoccoli delle valvole, come si vede nel filmato. Rimane come differenza il circuito a bias regolabile ma volendo si può intervenire anche su quello. Spero che siano le informazioni che cercavi, alla prossima!
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 19/03/2020 ore 16:50:36
Il seriale sullo chassis e' A19548 che farebbe pensare al 1969, pero' sul tube locator sticker ce' la stampato "QB" che in accordo a quanto riportato sui siti di supporto Fender (vai al link) farebbe pensare a febbraio 1967. Quale e' la tua opinione in merito?
Tante grazie per la tua cortese risposta. Ciao
Carlo
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 19/03/2020 ore 17:33:38
Carlo in effetti QB è un codice riconducibile al Febbraio '67... ma prima dell'Aprile '67 i Twin erano Blackface quindi nel tuo ampli fa senz'altro fede il seriale dello chassis. Cosa ci faccia un codice pre-datato sulla tua tube chart, è tutto da capire... la prima cosa che mi verrebbe da pensare è che il cabinet abbia una provenienza differente dallo chassis. Gli altoparlanti sono originali? Che codici hanno? Ho trattato l'argomento nel video successivo BTR#22
vai al link
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 19/03/2020 ore 18:27:07
Adesso in serata ci vedo bene agli altoparlanti, ma il codice riportato sulla cornice esterna e' 220707, quindi sembrerebbe anche quello indicare febbraio '67....e' proprio un mistero.
Mi sa che dovrei estrarre la testa dell' amplificatore per capire. Oppure posso vedere qualche altro codice, tipo i trasformatori?
Grazie. C.
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 19/03/2020 ore 18:27:49
Ah dimenticavo, complimenti anche per il secondo video.... ricco di informazioni!!!
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 19/03/2020 ore 18:54:19
Grazie Carlo, continua a tenere d'occhio il canale, se ti va : )
In effetti sembra proprio che il tuo cabinet monti una coppia di favolosi Jensen originali del 1967; a questo punto sembra altamente probabile che per qualche motivo lo chassis del 1969 sia stato montato in un cabinet del 1967. E' un'ottima notizia, non soltanto per i coni ma anche perché il baffle a questo punto dovrebbe essere quello "blackface" in compensato e non quello in truciolato del '69.
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 19/03/2020 ore 19:03:54
Stasera faccio un po di foto e vediamo se riusciamo a capirci qualcora in piu....
Certamente mi sono gia iscritto al canale.
Un caro saluto
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 20/03/2020 ore 07:41:22
Ho visto un po di dettagli.
Gli altoparlanti sono Jensen e il codice e' 220707. Poi c'e' un altro codice che e' C12NA C8220 6.
I trasformatori, invece, hanno queste diciture:
Alimentazione: 606-9-17
Uscita: 606-9-15
Il seriale come gia scritto e' A19548.
Considerando le informazioni disponibili in rete sembra proprio un "collage': cabinet di febbraio 67, testa del marzo/aprile 69. A questo punto sono proprio curioso di vedere cosa ce dentro il 'cofano'....
Che ne pensi?
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 20/03/2020 ore 11:18:51
Si Carlo, credo proprio che il tuo ampli sia stato assemblato usando uno chassis del '69 e un cabinet del '67. In realtà C12NA non è un codice ma il modello di altoparlante, ceramico da 12 pollici. N indica il livello di efficienza del magnete, adatto appunto all'impiego nei Twin. Sono sicuro che il tuo ampli suoni alla grande!
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 20/03/2020 ore 13:32:46
Si suona molto bene, pero adesso, visto che l' appetito vien mangiando, mi piacerebbe tanto portarlo da un tecnico (bravo) e farlo riportare a blackface, proprio come hai fatto tu.
Sai consigliarmi qualcuno a cui farlo vedere, ho visto che ti sei affidato a un tuo amico, ad esempio.
Se lui fosse disponibile, coronavirus permettendo, mi piacerebbe fargli vedere anche il mio.
Grazie ancora per tutto.
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 20/03/2020 ore 18:53:41
Ciao Carlo, in che zona sei?
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 20/03/2020 ore 19:05:11
Io sono a Roma. Avendo le informazioni potrei farlo anche da solo, lavoro nel campo dell' elettronica.
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 20/03/2020 ore 19:15:
Ah, e allora penso davvero che per te sia un gioco da ragazzi. On line i due schemi AB763 e AC568 sono facilmente reperibili, ti basta confrontarli per individuare le resistenze sugli zoccoli delle valvole di cui ti parlavo.
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 21/03/2020 ore 14:48:37
Oggi ho smontato l' amplificatore e gli ho fatto un book fotografico :-))).
Ti confermo che ci sono le 4 grosse resistenze da 150ohm 7w tra i piedini 8 delle 4 finali e la massa. Siamo quindi di fronte ad un AC568 come il tuo. Noto il punto di partenza (AC568) e quello di arrivo (AB763) ora inizio a studiarli le modifiche, ci sono diverse altre cose da vedere oltre che le 4 resistenze. Ciao e grazie ancora per i suggerimenti.
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 21/03/2020 ore 15:08:49
Grazie Carlo, si credo che il mio amico Enrico abbia tolto anche qualche altro condensatore; poi rimane anche la differenza di circuito bias regolabile... fammi sapere se scopri altre differenze interessanti!
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 21/03/2020 ore 17:03:36
Certo... ora inizia la fase di studio, ti aggiorno appena ho tutte le informazioni.
Ma tu hai notato la differenza sonora dopo le modifiche? Te lo chiedo perché il mio suona già benissimo così. Grazie.
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 21/03/2020 ore 17:42:51
Carlo sinceramente ho apportato le modifiche quasi subito dopo averlo preso: l'ampli aveva bisogno di "un'occhiata generale" e ho approfittando della disponibilità del mio amico, quindi non ho avuto la possibilità di fare un confronto accurato.
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 21/03/2020 ore 19:15:02
Va bene.... lo farò io.😃😃
Grazie lo stesso....per la preziosa consulenza!
Ti faccio sapere. Ciao
Rispondi
di karlains [user #10137]
commento del 23/03/2020 ore 21:55:28
Bob, ho analizzato in dettaglio tutte le differenze tra il nostro AC568 e l' AB763 e le ho riportate sullo schema elettrico. Se ti interessa dammi un modo di mettermi in contatto con te e te lo giro.
Ora inizia la ricerca dei componenti nella mia cantina 😃😀😁. Buona serata.
Rispondi
di bobchill [user #6868]
commento del 23/03/2020 ore 22:12:02
Certo, grazie Carlo! Avevo risposto al tuo messaggio privato su accordo, comunque mi trovi anche su facebook : )
Rispondi
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