Fabrizio Dorsi: A cosa serve il direttore d'orchestra
di redazione [user #116] - pubblicato il 24 gennaio 2020 ore 10:00
Cominciamo la scoperta della figura del Direttore D'Orchestra insieme al Maestro Dorsi, autore per Volonté di Elementi di Direzione D'Orchestra proprio parlando della funzione del Direttore.
Nella musica d'arte occidentale sono previste delle sovrapposizioni prestabilite di suoni e perché corrispondano a quanto desidera il compositore, è necessario che tutti i musicisti mantengano la stessa pulsazione ritmica. Nel repertorio operistico può succedere che il cantante sia lontano anche decine di metri da alcuni orchestrali e bisogna garantire il sincronismo nonostante questa distanza. La partitura può prevedere un rallentando o un accelerando ed è necessario che tutti i musicisti lo svolgano nello stesso modo e tempo. Per questo è necessaria la figura del direttore d'orchestra.
Un'altra buona ragione per avere un direttore d'orchestra è che nelle partiture è scritto molto ma non può essere scritto tutto. Il direttore d'orchestra è il responsabile dell'interpretazione e deve avere una visione e un'idea sul brano e dovrebbe uniformare tutte le scelte a questa visione unitaria complessiva. In Unione Sovietica dopo la Rivoluzione di Ottobre si voleva eliminare il direttore d'orchestra visto come figura simbolo del capitalismo borghese, il risultato fu che le orchestre non arrivavano mai a un'esecuzione perché i musicisti non si riuscivano ad accordare sull'interpretazione della partitura.