Accordo: Signature Jackson: i protagonisti raccontano

Ancora prima dell’apertura dei cancelli, il mercoledì del Namm Show è la giornata di anteprima in cui si può avere la fortuna di mettere occhi e mani su ciò che il pubblico andrà a scoprire nelle ore successive. Abbiamo avuto la fortuna di accedere allo stand Jackson prima che l’ondata di curiosi monopolizzasse l’esposizione e abbiamo requisito tre artisti di fama mondiale perché ci raccontassero in prima persona gli strumenti signature loro dedicati per il 2020.
Al booth ci siamo imbattuti in Phil Demmel, fresco della sua ultima Demmelition, Corey Beaulieu dei Trivium e Gus G, noto per la sua militanza al fianco di Ozzy Osbourne nonché frontman del progetto Firewind.

Phil Demmel è un veterano del catalogo Jackson e ha all’attivo un’intera serie di strumenti a suo nome. Tutti caratterizzati da una violenza immane nel look quanto nel sound, giungono al 2020 con due edizioni Pro Series nelle finiture Snow White e nell’affascinante Red Tide Fade che - ci spiega candidamente Phil - è una colorazione suggeritagli da sua moglie.
Pickup EMG 81/60, manico in acero con struttura neck thru e tastiera in alloro sono gli ingredienti di un modello dal costo decisamente accessibile.

Gus G opta per una doppia edizione tra San Dimas e Star. Entrambe deliziosamente anni ’80 nelle forme quanto nei colori, spiccano per la presenza di una coppia di pickup originali, prodotti dal suo marchio personale battezzato Blackfire.

Corey Beaulieu aggiorna il suo modello con una controparte dal prezzo ridotto. Come la versione americana, la signature presentata per il 2020 monta pickup Seymour Duncan e ponte Floyd Rose. Qui il manico è lasciato al naturale per una maggiore scorrevolezza contro la verniciatura dei modelli precedenti. Il Namm è anche l’occasione per presentare la finitura Winter Storm, un bianco che va a sfumare verso il centro lasciando a vista il top fiammato sottostante.