Divine: la Danelectro fiammata replica la Deluxe del 1959
di redazione [user #116] - pubblicato il 09 marzo 2020 ore 13:30
La double-cut Danelectro torna in abito da sera con l’edizione ’59 Divine ispirata al modello storico Deluxe, con top fiammato e manopole Pointer.
Struttura in materiale composito, cassa leggera e risonante, due single coil racchiusi in un inconfondibile contenitore cromato da rossetto e ponte fisso d’ordinanza. Il modello ’59 è ammiraglia e simbolo della scuderia Danelectro. Nell’edizione Deluxe, introdotta appunto nel 1959, la chitarra ha elevato gli standard di casa con scelte estetiche e costruttive più ricercate, mirate a rendere appetibile anche per i musicisti più abbienti un oggetto dall’ormai riconosciuto fascino ma pur sempre legato all’idea di “strumento budget”.
Con la ’59 Divine, mezzo secolo più tardi Danelectro dedica un tributo al modello Deluxe riprendendone idee e DNA, con appunti storicamente corretti impreziositi da accorgimenti mirati a migliorarne la performance grazie a standard e tecnologie al passo coi tempi.
La Danelectro ’59 Divine introdotta nel 2020 sfoggia una intelaiatura in abete massello. È disponibile con vernice coprente e battipenna nero o con finiture semitrasparenti che lasciano intravedere le tavole in legno sottostanti: in queste versioni è possibile averla con top e fondo in acero fiammato o in noce.
La struttura - tecnicamente thinline senza buche a effe ma con tavole incollate sul davanti e sul retro - dà vita a un doppio binding a renderne più ricercata l’estetica generale.
Ricalcano i canoni d’epoca anche le esclusive manopole “Pointer”, di grosse dimensioni e con puntatore sporgente per avere immediatamente chiara la regolazione adoperata.
L’elettronica vede all’opera il rinnovato progetto dei lipstick Vintage ‘50s, riedizione Danelectro dei single coil a basso output e dal timbro scoppiettante che hanno contribuito al successo delle vecchie chitarre elettriche in masonite.
Il tutto è condito da accorgimenti tecnici moderni, come la scelta di un hardware esteticamente retrò ma con tutta la funzionalità di un prodotto del nuovo millennio. Sulla paletta verniciata con al centro in grande il logo Danelectro, tre per lato, trovano posto sei meccaniche Gotoh in stile vintage con rapporto 15:1. Il ponte è il caratteristico sistema fisso con base a trapezio, qui con sellette in metallo regolabili per ottimizzare action e intonazione.