Stadium HT: Godin reinventa il classico californiano
di redazione [user #116] - pubblicato il 03 aprile 2020 ore 07:30
La solid body a spalla singola con due single coil che ha dato il via alla tradizione delle elettriche californiane rinasce in chiave moderna con Godin.
Single coil montato di traverso su una base in metallo, potenziometri e switch su una piastrina e uno shape single-cut possono dare una forte sensazione di dejavu ai chitarristi fanatici del vintage, ma la chitarra Godin mira a impastare ingredienti classici per dare vita a una formula del tutto moderna.
Il modello HT fa seguito alla Stadium ’59, solid body a spalla singola di vaga ispirazione Telecaster con controlli avvitati direttamente nel body e un humbucker al manico.
La Stadium svelata per il 2020 sfoggia un’elettronica e una configurazione di controlli maggiormente votati alla tradizione, mettendo sul piatto varianti in acero e palissandro per assecondare i gusti estetici e timbrici dei chitarristi in cerca di uno strumento dal fascino retrò e dalle funzionalità al passo coi tempi.
La Godin Stadium HT si basa su un body in tiglio canadese, legno selezionato per la leggerezza delle tavole e per lo spiccato bilanciamento timbrico di cui è responsabile.
Lo shape è affusolato e smussato per un comfort ottimale, così come arrotondato è anche l’attacco per il manico, avvitato e ricavato da un pezzo di acero canadese.
L’accesso agli ultimi dei 22 fret a disposizione è assicurato, e la suonabilità garantisce un approccio adatto alle tecniche più moderne grazie a un raggio da 12 pollici. Il diapason lungo da 25,5 pollici, dalla sua parte, promette un timbro tradizionale e una tensione per le corde ben familiare per gli amanti della tipologia.
In cima alla paletta, sei meccaniche in linea con rapporto 18:1 si accompagnano con due alberelli abbassacorde e un capotasto Graphtech.
Sul body, due single coil prodotti da Godin sprigionano un timbro brillante e incisivo, dai bassi fermi e dagli acuti vibranti.
Al manico è montato un GS-3, mentre un Custom Cajun è montato sulla piastra in metallo di un ponte Custom T in stile ashtray con tre sellette in ottone.
Le corde sono passanti attraverso il corpo e si infilano in sei boccole sul retro, direttamente nel legno.
Sul top, un volume, un tono e un selettore a tre posizioni leggermente inclinato per risultare più agevole alla mano sono fissati su una piastra in metallo che ospita anche il jack d’uscita.
La Stadium HT è disponibile nelle finiture Havana Brown e Matte Black, entrambe con tastiera in acero, o in finitura Trans White abbinata a una tastiera in palissandro e dot bianchi. Su quest’ultima versione, anche il manico è tinto per uniformare la tonalità dell’insieme, paletta compresa.
Sul sito Godin è possibile vedere i modelli Stadium HT a questo link. In Italia, le chitarre sono disponibili grazie al servizio Godin Italy Direct.
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