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Doppio Corno: la Gibson Les Paul Special Tribute DC
Doppio Corno: la Gibson Les Paul Special Tribute DC
di [user #39186] - pubblicato il

Una chitarra spartana dal gran carattere e un'esperienza in negozio che non si può replicare acquistando a distanza. Il racconto di un nostro lettore.
DC sta per molte cose. Secondo Gibson, per Double Cut, ma io che non mi fido dei poteri forti: ho capito tutto e vuol dire "Doppio Corno".
È da un po' che sto rimuginando su questo acquisto, non tradirei mai e poi mai le mie amate Fender e soprattutto la mia amata Telecaster, cui sono veramente legato. Però è da quando sono approdato qui su Accordo con un altro nick, tanti anni fa, che sogno una Gibson DC.
Perché non ha il blasone della Les Paul tradizionale, non tiene a fare bella presenza di sé, a suonare solo con la vista. Non è "la chitarra di Slash", è una chitarra che ha la forma e il suono che meglio si riassumono nel termine anglosassone "badass".
GIbson ne ha fatta una versione molto basica, assolutamente senza fronzoli e con i P90, e non potevo perlomeno andare a provarla.

Durante la quarantena me la sono studiata per bene su Internet, cercando tutti i video su YouTube possibili e immaginabili, cadendo nell'amore per il suo saper essere "piuma o fèro", con tutti i dubbi dei video. E, insieme a lei, mi sono pure innamorato della LP Junior, quella con un solo P90, che sa essere versatile come poche nella sua limitatezza.
Finisce la quarantena, riaprono i negozi. Si fa sabato mattina, mi fiondo col mio fido figlio batterista per la prova, conscio che tornerò a casa sicuramente con una chitarra nuova.

Doppio Corno: la Gibson Les Paul Special Tribute DC

La DC si presenta in veste nera, mettendo da subito sul piatto tutto ciò che ha da offrire. Due bei P90 su un battipenna nero a cinque strati, volume, tono, selettore a tre vie, sul lato il jack.
La verniciatura lascia vedere i pori del legno, rispetto alle altre Gibson esposte sembra una pecora nera, e per questo si guadagna la mia simpatia.
Il manico ha i tasti non proprio perfettissimi, non tagliano per nulla, ma qua e là un colpo di carta vetro o lima in più non avrebbe fatto male. Il ponte è un wraparound compensato, che sembra solido e facilmente regolabile per altre mute. La paletta è inconfondibilmente Gibson, scritta Les Paul, ma nulla di più per risparmiare su tutto. Sul retro paletta compaiono il numero di serie e "made in USA" impressi nel legno.

Il manico è abbastanza sottile, diciamo paragonabile a un manico di concezione moderna mediamente spesso. Il retro del manico è in tinta, scorrevole come quello della mia Stratocaster o della Telecaster. Insomma, una chitarra onesta, che costa relativamente poco e non offre molto. A parte il suono.

La collego all'ampli e ruggisce di brutto. Cambio canale e mi accorgo che il ruggito proveniva dal clean. Ecco qui quel suono che mi ha fatto tanto spasimare in quarantena, che solo la mia Telecaster con i pickup '51 Nocaster riesce ad avvicinare. Aperto, brillante, ma ringhioso da matti, come da scambio di battute con il commesso (gentilissimo e preparatissimo, mi ha fatto davvero piacere conoscerlo): "bello, aperto, ma con quella punta di 'ziu faus' che in un attimo si arrabbia da bestia". Ed è così, il pickup al ponte prende bene tutte le frequenze, con le alte in evidenza, e detto sinceramente basterebbe per tutto. Accarezzando le corde si ottiene un bel pulito, non come la Telecaster ma più pieno e con minimo accenno di scampanatura. Picchiando più forte, ecco che parte il ruggito.
Nella posizione centrale il suono si fa più pieno, le frequenze alte e basse sono ben bilanciate, è un'orchestra che suona, sempre con una dinamica a disposizione davvero incredibile. Il pickup al manico da solo è fin troppo gonfio di basse, probabilmente lo userò solo per suonare con le dita accarezzando le corde: fa tremare i muri.

Ma, come detto in apertura, ho fatto la prova in negozio ed è stato un gran bene, sennò non avrei potuto capire il mio annoso problema con i manici Gibson. Credevo infatti che il mio propendere per i manici Fender fosse da imputare alla scalatura, e invece non è così.
Imbracciata la LP Junior mi rendo conto di avere tra le mani una signora chitarra, di gran classe nonostante la solida base di grezza ignoranza data dal P90. Il manico, infatti, è più cicciotto e le mie dita, diversamente da quelle di Steve Vai per agilità, forza, memoria muscolare e soprattutto lunghezza, non si trovano a proprio agio nel premere i tasti. E poi, ho finalmente capito il "gran difetto": la verniciatura. La LP Junior è verniciata in maniera eccelsa, sono rimasto per non so quanto ad ammirarla e rimirarla, ma proprio questa verniciatura che continua sul retro del manico lo rende, per le mie mani, poco scorrevole.
Insomma: il mio pollice tende a suonare il mi basso, la superficie della pelle a contatto con la vernice è tanta, in più il manico ciccio non fanno per me, per la mia mano sinistra. 
Ecco, se non fossi andato in negozio non avrei mai potuto capire questa enorme differenza. Ma i pregi del negozio non finiscono qui: infatti, fatta la prova, ho notato anche che la Junior aveva il pickup più lontano dalle corde e per questo spingeva un po' meno, non ho finito di dirlo che mi fanno setup e intonazione allontanando un po' i pickup dalle corde: spingono sempre tanto, ma sono più domabili.
Super servizio, a costo zero, e ottimo prezzo della chitarra stessa.

Doppio Corno: la Gibson Les Paul Special Tribute DC

Per finire con le note, la chitarra viene fornita con la gigbag morbida. Non ho mai fatto caso ma la gigbag morbida vuol dire che segue l'angolo della paletta e non offre tutta questa protezione sicura: prima o poi prenderò la custodia rigida. A corredo della chitarra vengono forniti certificati di autenticità con la foto del controllo qualità, la chiavetta del trussrod e lo scatolone, che il mio fido batterista vuole ritagliare per farsene un poster da mettere in camera. Se non fosse lui il teenager tra i due, giuro che avrei pensato di fare la stessa cosa, ma visto che è stato già difficilino tenere a bada la mia santa moglie, meglio non calcare la mano.

Arrivato a casa la attacco ai miei due Fenderini - Blues Junior per i puliti e Bassbreaker 007 per l'overdrive - e un'espressione di godimento si dipinge sul mio volto nel portare quasi alla distorsione il Blues Junior col gain bassissimo. Il sustain è notevole, le note diventano più lunghe di quanto sia mia abitudine.
Il rock più cattivello e il punk sono i generi d'elezione per questa chitarra, che non disdegna di suonare a volumi più bassi per regalare suoni pieni e caldi, ma mai gonfi come quelli di un humbucker.
Con la Stratocaster si intreccia che è un piacere, ha meno attacco ma più corpo. Con la Telecaster devo ancora provarla, secondo me può stare molto bene soprattutto per qualcosa di più spinto.
Io sono contento e soddisfatto, ho una chitarra in più che mi piace, mi appassiona e mi completa l'arsenale sonoro, e l'ho presa passando una piacevole ora in compagnia di persone competenti, oneste e simpatiche. Cosa chiedere di più dalla vita?
chitarre elettriche gibson gli articoli dei lettori les paul special tribute dc
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di TB [user #1658]
commento del 27/05/2020 ore 11:50:54
Che bella!
Ho avuto quella del 2005, più fedele all'originale (manico in mogano, 4 pot, TV yellow), ma questa mi piace anche di più come concezione, è ancora più spartana.
Verniciatura: i manici Gibson non sono il massimo della scorrevolezza, te ne sei già reso conto, ma le faded di solito sono meno appiccicose, credo che ti ci abituerai in fretta.
La mia aveva un gran suono, anche sui puliti (era perfetta per il rock'n'roll alla Cliff Gallup): il P90 è il pickup ideale, per me, ci fai bene tutto.
Secondo me ti ci divertirai parecchio, strapazzala a dovere! ;-)
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 27/05/2020 ore 14:38:44
Mi sto divertendo un sacco! Più la suono e più trovo il manico davvero comodo, sembra quasi tirarti verso i registri più alti. Rispetto alla Tele ha un'accessibilità agli ultimi tasti (zona a me abbastanza sconosciuta) molto migliore. I bending poi sono facili e non si ha mai la sensazione di rottura imminente della corda!
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 27/05/2020 ore 16:37:13
Mai rotta una corda con i bending sulla mia DC, vai tranquillo!
Altra cosa: all'epoca pensavo di metterci un Bigsby, secondo me ci starebbe benissimo, anche esteticamente (certo, dipende da cosa ci suoni...)
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 29/05/2020 ore 10:17:51
Credo non la modificherò, mi piace così com'è, e poi il ponte fisso mi dà la sensazione di maggiore sustain, che è (anche) ciò che cerco da questa chitarra.
La sensazione di rompere le corde con i bending mi arriva dalla Tele, dove suono con le 009. Adoro il suono che viene fuori, ma ho sempre una paura boia nel tirare i bending... mentre con la DC non ho questa sensazione, anzi, mi sembra sempre di non arrivare mai al limite della corda!
Rispondi
di go00742 [user #875]
commento del 27/05/2020 ore 11:53:21
Ciao, io presi a dicembre quella con 1 pickup brown proprio perchè volevo una chitarra senza fronzoli estetici, spartana, dura, grintosa e con tanta voce, suppongo tu l'abbia presa in un negozio di CN se fosse così me l'hai soffiata in quanto ero tentennante per recuperare una 2 Pk...

Il modello precedente usciva con l'attacco dal pick guard a mio avviso orrendo, per fortuna hanno avuto l'accortezza di spostarla nella parte sotto del body, concordo anch'io sul fatto che la gig bag Gibson a livello di paletta non è molto protettiva anzi mi sembra forzi un po' sull'attacco manico/paletta.

Complimenti per l'acquisto io non me ne sono mai pentito pur avendo Gibson blasonate.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 27/05/2020 ore 14:26:02
Nel magazzino in provincia di CN ne avevano una brown a 2 pickup sabato mattina.
Mi sto divertendo un sacco a suonarla, la senti proprio che fatica a stare tranquilla!
Rispondi
di 77casual [user #25849]
commento del 27/05/2020 ore 12:40:0
Cacchio! M'hai letto nel pensiero!
Sono giorni che mi documento sul web su questa piccoletta e tu oggi te ne esci con st'articolo!
Cmq bellissima recensione e complimenti a te e alla nuova new entry!
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 27/05/2020 ore 14:39:28
Che vuoi farci, in qualche maniera bisognava festeggiare la fine della quarantena, finché dura...
Rispondi
di al_rodin [user #33222]
commento del 27/05/2020 ore 13:16:39
È la Gibson che vorrei in termini di suono, ma onestamente mi piace di più la single cut in TV Yellow.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 27/05/2020 ore 14:31:30
Guarda, sul TV Yellow mi sfondi un portone apertissimo. E' che con il doppio corno non la fanno in TV Yellow, a questi prezzi umani. Per cui, mi faccio andar bene il nero che sta sempre bene su tutto :)
Rispondi
di 34ale46 [user #40177]
commento del 27/05/2020 ore 13:27:00
Ciao....una domanda ai possessori secondo voi sarebbe adatta a diventare una chitarra da slide ?
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 27/05/2020 ore 14:35:19
Tiene bene l'accordatura, il manico è scorrevole, non so di quanto si possa alzare l'action (io la tengo diciamo "media") senza modificare il ponte. I tasti sono jumbo o comunque abbastanza grossi, il suono è pieno, ci può stare, ma non fidarti delle mie impressioni, provala dal vivo!
Rispondi
di 34ale46 [user #40177]
commento del 27/05/2020 ore 15:42:0
Grazie della risposta..... appena la trovo vicina vafo a provarla oscuramente
Rispondi
di TB [user #1658]
commento del 27/05/2020 ore 16:45:36
** vado a provarla oscuramente **
Maledetto sia il correttore automatico, ma a volte regala delle chicche esilaranti! :-DDD
Ciao!
Rispondi
di al_rodin [user #33222]
commento del 27/05/2020 ore 16:13:36
Beh... C'è gente che con lo slide fa cantare le sg, non vedo perché non si potrebbe con questa. Per l'action, la Grover fa un nut in metallo che va in sovrapposizione a quello montato.
Cerca Grover perfect nut
Rispondi
di 34ale46 [user #40177]
commento del 27/05/2020 ore 17:53:10
Infatti volevo prendere una SG come il mitico Derek ma credo che pur spendendo molto meno avrò lo stesso buoni risultati
Grazie
Rispondi
di mmas [user #15948]
commento del 28/05/2020 ore 08:42:03
Assolutamente si
Rispondi
di sidale [user #29948]
commento del 27/05/2020 ore 16:36:16
Grandi pick up i p90, mi sono tolto lo sfizio con la Firebird studio e ne sono entusiasta, copre praticamente ogni esigenza.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 29/05/2020 ore 10:19:44
Sì, mi sono reso conto che riescono ad essere abbastanza grossi da mandare in saturazione il pre senza però perdere l'attacco dei single coil, che per me è imprescindibile.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 27/05/2020 ore 17:17:06
Hai fatto bene, bella chitarra.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 28/05/2020 ore 11:59:58
Grazie!
Rispondi
di 34ale46 [user #40177]
commento del 27/05/2020 ore 20:58:31
Un ultima domanda ai possessori
Come si suona a sedere in posizione studio diciamo
Io ho dei problemi con la Les Paul da seduto in quanto mi ritrovo avvolto al manico dal 15 tasto in su cosa che non ki succede in piedi
Questa dovrebbe avere le stesse misure fra corpo e manico giusto ??
Ringrazio anticipatamente della pazienza
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 28/05/2020 ore 09:11:04
Secondo me hai una postura non corretta, occhio che rischi dolori. Se riesci a non incurvarti sul manico la tua schiena ne sarà solo felice.
Prova a studiare con la posizione da chitarra classica, schiena dritta e chitarra a cavalcioni, manico parecchio inclinato verso l'alto, appoggio per il piede sinistro (o destro, se sei mancino). Subito lo troverai scomodo perché non ci sei abituato, ma dopo un po' i tuoi muscoli capiranno che stai facendo loro un piacere. E sempre rilassato, cosa che da in piedi viene forse più facile - il genere poi aiuta tantissimo, vedi la differenza tra chi suona reggae e chi suona death metal.
Le dimensioni di questa bestiola sono pressoché identiche a quelle della LP tradizionale, il corpo mi sembra leggermente più sottile, quindi potresti addirittura peggiorare il tuo laocoontismo. Poi, ripeto, provala, perché l'assenza del riferimento della spalla superiore e la facile accessibilità dei registri superiori magari ti fa anche cambiare la postura.
Rispondi
di bulgi81 [user #45146]
commento del 28/05/2020 ore 21:54:50
Il corpo è leggermente più piccolo e circa 5mm più sottile (manca il top in acero). Io mi trovo benissimo a suonarla seduto, meglio che in piedi vostro che è leggermente sbilanciata verso il manico. Servirebbe una tracolla in pelle: io ho la seatbelt Gibson e in effetti la chitarra scivola "in avanti" se non la tieni ben stretta.
Rispondi
di 34ale46 [user #40177]
commento del 01/06/2020 ore 23:49:10
Grazie dei consigli le ho provate tutte ma non è una questione di dolore ma proprio che la les paul la suono male da seduto e se questa come presumo ha le stesse misure ma solo il corpo più sottile come dice bulgi81 non la posso prendere così la devo provare comunque solo a vederla insomma.....mi eccito
Rispondi
di MicStone [user #20095]
commento del 27/05/2020 ore 21:47:23
Veramente bella!...Senza fronzoli, ma anche elegante in quel colore....
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 29/05/2020 ore 10:30:27
Grazie! alla fine il colore è l'aspetto meno importante, però è un po' come l'adesivo "turbo", che appiccicato sulla Uno la faceva andare subito più forte :)
Per inciso, il mio "turbo" è il TV Yellow, chissà se un giorno magari...
Rispondi
di wo utente non più registrato
commento del 28/05/2020 ore 12:28:15
Bella, ottima scelta!
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 29/05/2020 ore 10:30:42
Grazie!
Rispondi
di bulgi81 [user #45146]
commento del 28/05/2020 ore 20:41:56
Ah come ti capisco! Ne ho preso una a novembre 2019 nel colore Blue Stain. Favolosa. L'unico difettuccio forse è proprio la posatura dei tasti, che ho rifinito al primo cambio corde con limetta e carta vetrata. Il manico, per me cresciuto sullo slim taper Les Paul, è perfetto, ma in effetti è leggermente più cicciotto del modem C Fender, anche se la scala corta compensa, grazie alla morbidezza delle corde, la suonabilità. Io la uso per fare grunge, ma è perfetta anche per tutti i tipi di rock, dal classic, al blues rock, all'hard rock. I pickup ronzano un pochino se si alza il gain, ma hanno una personalità incredibile. Ah, altro piccolissimo difetto, almeno per me abituato a Les Paul e Telecaster: è leggermente sbilanciata verso la paletta, forse perché è leggera ed ha il body piccolo e senza top. Alla fine è questione di abitudine.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 29/05/2020 ore 10:41:56
Hai ragione sul peso non perfettamente distribuito, con la tracolla in dotazione tende a scivolare verso il manico. Nulla di trascendentale o irrisolvibile con una tracolla più larga, basta non togliere mai la mano sinistra dal manico e sparisce il problema, però la tamarraggine profonda mi impedisce di farlo, ragion per cui al posto della tracolla originale (che varrà circa 5 euro ma c'è scritto sopra Gibson, rivendibile quindi ad almeno 20) userò una tracolla più larga.
Per il resto tutto vero, anche io penso di dare una passata di limetta e carta vetro. Buon divertimento!
Rispondi
di greenguitar [user #5448]
commento del 29/05/2020 ore 01:24:45
Con questa chitarra nel 1967 Robin Trower, che all'epoca faceva parte del gruppo dei Procol Harum incise quello che secondo me è uno dei brani più belli della storia della musica pop: "Repent Walpurgis", in italiano fu tradotto col nome: "Fortuna". L'effetto di distorsione che ha tirato fuori dalla chitarra è memorabile se considerate che a quei tempi non vi erano pedalini, e che la distorsione si tirava fuori soltanto mandando in risonanza i pick up della chitarra con l'amplificatore . Si usavano i Marshall a doppia cassa sovrapposti. Se andate su You Tube trovate il video dell'epoca. Purtroppo il brano in Italia non ha mai avuto il meritato successo. Comunque rimane un brano unico nel suo genere suonato in modo magistrale.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 03/06/2020 ore 15:18:06
Non la conoscevo, me la sono ascoltata con attenzione, il video a disegni animati è davvero carino, l'overdrive dell'ampli è il motivo per cui una chitarra del genere viene acquistata, è bello e con un bell'attacco!
Rispondi
di greenguitar [user #5448]
commento del 03/06/2020 ore 17:13:10
Tieni presente che all'epoca non esistevano gli overdrive e i distorsori, per certi effetti occorreva trovare il modo per tirarli fuori, ripeto, facendo entrare in riisonanza i pick up della chitarra con i coni degli ampli (i Marshall). Oggi Robin Trower che ancora suona ed ancora alla grande, usa una stratocaster e ha un overdrive che porta il suo nome.
Rispondi
di Desmo8 [user #38806]
commento del 31/05/2020 ore 08:32:03
“ Il manico ha i tasti non proprio perfettissimi, non tagliano per nulla, ma qua e là un colpo di carta vetro o lima in più non avrebbe fatto male” il motivo per cui l’ho restituita i miei tagliavano anche... io avevo preso quella con un solo pick-up.... ma se spendo quasi 800€ di una chitarra e poi devo darci di lima e carta vetrata c’è qualcosa che non va.... mi spiace perché era veramente interessante
Rispondi
di bulgi81 [user #45146]
commento del 31/05/2020 ore 11:23:05
Considera tutto: nome sulla paletta, qualità dei materiali, qualità dei pickup, meccaniche, elettronica, suono... Alla fine costa poco ed è semplice ammorbidire un po' i frets. Non credo siano questi i motivi per cui una chitarra va restituita, cioè non devi rifare saldature o ci sono componenti elettronici difettosi, o peggio ancora la verniciatura salta via o il legno è rovinato. Oh, poi c'è gente che paga centinaia di euro in più per avere chitarre rovinate...
Rispondi
di gero [user #48221]
commento del 12/06/2020 ore 10:53:51
Ho anch'io da poco acquistato la gibson Les Paul special Tribute DC con P90.
Chitarra meravigliosa, veramente meravigliosa. Una cosa però mi ha lasciato parecchio perplesso.
Togliendo le mani dalle corde compare un ronzio veramente fastidioso. Insopportabile direi.
Cosa posso fare per risolvere il problema. Può essere che una Gibson non sia correttamente messa a terra?
Grazie anticipatamente per i consigli.
Gero
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 12/06/2020 ore 11:01:17
Se è davvero forte falla controllare dal negozio dove l'hai presa, io non ci faccio caso in quanto i single coil hanno questo unico difetto, sono più sensibili al ronzio a 50 Hz che si sente di più se usi un overdrive o se metti il gain alto sull'ampli. Per me è normale ma ripeto, ho altre chitarre con single coil che si comportano in maniera identica. Se nel tuo caso noti invece una grande differenza tra single coil classici e questi portala a vedere, magari nel viaggio intercontinentale qualche vibrazione ha fatto scollegare una saldatura.
Rispondi
di gero [user #48221]
commento del 12/06/2020 ore 12:09:19
Ciao. Il ronzio quando tocco le corde è accettabilissimo. E' appena stacco le mani dalle corde che diventa fastidiosissimo. Boh
Rispondi
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