Incomincio precisando che il primo basso a sinistra, un modello 1100/MB/2 color azzurro brillantinato, mi fu offerto in regalo da un negoziante di Angri (SA) per sdebitirarsi di tutte le riparazioni che facevo agli amplificatori guasti nel suo negozio, ma che io non accettai perchè mi sembrava di approfittare (bel fesso che fui all'epoca, cioè a metà anni 80); però il mio primo basso elettrico fu proprio un EKO dello stesso modello, color bianco madreperlato e nero sul retro, mentre ho poi posseduto, e per decenni, un altro EKO similiare ma a forma di violino solid body, color rosso brillantinato, modello 1150/TO/2, ma solo per motivi nostalgici. Invece ho usato molto, nel breve periodo di possesso, un EKO Rokes a freccia che aveva un solo pickup inclinato al manico e che mi ricordava un DeArmond Toaster (se non era proprio questo), sostituito nel 1969 dal mio Hofner Violin Bass modello 500/1 del 1967 che ancora posseggo. Durante la mia frequentazione dei corsi del biennio alla Facoltà d'Ingegneria conobbi un altro studente il cui padre aveva una macelleria, il quale mi volle dare un basso EKO ad un solo pickup inclinato, un modello Cobra, lasciatogli da tempo su un ripostiglio da un cugino, ma uno dei collaboratori si oppose dicendo che era stato solo lasciato da loro temporaneamente (ma credo che ci avesse messo già lui un pensierino sopra), ed io lo restituii senza alcun problema. Poi per anni ho preferito comprare bassi Fender, Gibson e marche più blasonate, però ad inizi anni 2000 vidi esposto in una vetrina un basso della EKO che era molto simile ad un Music Man, anche se con paletta tipo Fender, era un EKO modello MM300 color natural che comperai qualche giorno dopo, suonava discretamente bene e quando gli montai un pickup Bartolini, mi accorsi che non era cambiato molto come resa sonora, pertanto gli rimontai il suo originale e l'ho usato molto per le lezioni ai giovani aspiranti bassisti. Ma mi era rimasto il desiderio di recuperare un EKO del modello 1100/MB/2, però nel tempo me ne fu offerto solo uno di bassi della EKO, ma di un modello di gran lunga superiore, cioè un Camaro Bass del 1972 che ho comperato un paio di anni fa ad un prezzo più che onesto e che con le corde Fender Flatwound non ha nulla da invidiare al mio Fender JB
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