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Lettori in Cattedra: fraseggi & idee con la Scala Diminuita
Lettori in Cattedra: fraseggi & idee con la Scala Diminuita
di [user #49513] - pubblicato il

La Scala Diminuita Semitono-Tono trova ampie applicazioni soprattutto nella musica jazz dove suggerisce enormi spunti melodici per improvvisare sugli accordi di dominante alterata. Al contempo, la geometria simmetrica - e conseguente facilità di visualizzazione - delle diteggiature che genera, unita alla sua sonorità spigolosa e inquietante la rende perfetta per applicazioni suggestive e sperimentali in ambito rock, metal e progressive.

"Continuiamo lo studio delle scale simmetriche parlando della Scala Diminuita. Questa scala nasce dalla divisione dell’ottava in quattro parti uguali, da cui si ottiene l’arpeggio di un accordo °7. Da tale divisione ricaviamo due modi per la scala diminuita, uno caratterizzato da una sequenza simmetrica di semitoni e toni (scala diminuita ST-T) e l’altro da una sequenza di toni e semitoni (scala diminuita T-ST). Ogni scala diminuita ha tre trasposizioni, cioè può essere trasportata tre volte per ripresentarsi identica. Questo implica la possibilità di trasportare ogni scala diminuita a distanza di terze minori. 
La scala diminuita ST-T è di uso più comune e viene per lo più utilizzata su accordi di dominante alterati. Cercheremo di farne un uso creativo, evitando linee scalari e sfruttando le proprietà simmetriche della scala per costruire frasi di stampo intervallare. 
Consideriamo, per esempio, la scala diminuita ST-T di G e vediamone i gradi in relazione a un accordo di G7: 
 
G   Ab  A#   B   C#  D   E   F 
1    b2   #2    3   #4   5    6   b7
 
Facendo le opportune sostituzioni enarmoniche, possiamo armonizzare un accordo °7 su ogni grado. Questo accordo è simmetrico per terze minori e pertanto si ripeterà uguale a sé stesso a tale distanza. Per esempio, l’accordo di G°7 (G, Bb, Db, Fb), costruito sul primo grado della scala, è formato dalle stesse note dell’accordo di Bb°7 (Bb, Db, Fb, Abb). 
Vediamo una diteggiatura a tre note per corda dell’arpeggio di questo accordo. 
 

 
Possiamo armonizzare un accordo °7 anche sul b2, in questo caso Ab. L’accordo è Ab°7 (Ab, Cb, Ebb, Gbb) ed è anch’esso simmetrico per terze minori. Ecco una diteggiatura dell’arpeggio di questo accordo. 
 

 
Suonando in sequenza questi arpeggi, troviamo tutte le note della scala diminuita di G. Vediamone diteggiatura che, incorporando le diteggiature degli arpeggi di G°7 e Ab°7 viste in precedenza, presenta intervalli di terza minore su ogni corda. 
 

 
Estendiamo la diteggiatura su sei corde suonando una frase a gruppi irregolari di cinque sedicesimi. 
 

 
Gli intervalli di terza minore suggeriscono la possibilità di suonare la scala anche con intervalli di b5. Vediamo un esempio dalla sonorità fortemente instabile dovuta alla tensione che caratterizza questo intervallo. Dal punto di vista tecnico, il lick presenta un’impegnativa combinazione di legato e tapping. Attenzione alla pulizia degli hammer on from nowhere ai cambi di corda. 
 

 
Vediamo una frase caratterizzata dall’intervallo di quarta giusta, qui suonato in senso discendente tra le note Bb e F, Db e Ab, E e B. Il lick è caratterizzato dall’utilizzo dell’hybrid picking e di mini barrè dell’anulare per eseguire l’intervallo di quarta. 
 

 
Passiamo all’intervallo di sesta, che in questo lick è di nuovo eseguito con la tecnica dell’hybrid picking. Notiamo la presenza di seste minori nella prima parte della frase e di seste maggiori nella seconda parte, che, dal punto di vista enarmonico, possiamo anche considerare come settime diminuite. 
 

 
Ecco un lick che contiene alcuni intervalli di settima maggiore. 
 

 
Concludiamo con una frase che raccoglie alcune di queste idee. 
 

 
Come sempre, è bene raccomandare di curare la pulizia esecutiva e la precisa scansione ritmica di questi fraseggi."



Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.
lettori in cattedra
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di Robland [user #53772]
commento del 06/07/2020 ore 18:31:34
Per la miseria, cos'è sta roba? Mai sentita.
Io già sto faticando non poco per farmi entrare in testa la scala minore armonica. Mi mancano ancora la melodica e tutte le modali, che faccio proprio fatica a capire come usare.
Ci mancavano solo le scale diminuite per farmi venire la disperazione... uff
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di ovinda [user #46688]
commento del 06/07/2020 ore 21:03:41
Ma dai che sono concetti semplicissimi...
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di Robland [user #53772]
commento del 06/07/2020 ore 22:41:0
Concettualmente sì, ma poi usarli proficuamente...
Tocca incollarsi tutti i box nella testa, sapere come e quando utilizzarli... non banale.
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di Merkava [user #12559]
commento del 07/07/2020 ore 10:57:54
Secondo me e' meglio studiare dei licks sulle scale invece che impazzire sullo smanicamento
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di Robland [user #53772]
commento del 07/07/2020 ore 12:39:12
Presumo tu abbia ragione. È un po' quello che sto facendo con dei lick malmsteeniani sulla scala natura armonica. Ma se non li lego a dei box, come faccio ad evitare che anche i lick diventino un mero esercizio mnemonico tale e quale allo "smanicamento"?
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di Merkava [user #12559]
commento del 07/07/2020 ore 12:54:01
Ti consiglio di legarli alle posizioni degli accordi in modo da renderli piu' visibili. Io faccio cosi': se prendo una frase che so di Charlie Parker me la trasporto su vari accordi dello stesso tipo dell'originale (Dominanti) e a seconda di dove si trova la tonica cerco la diteggiatura piu' comoda. Ovviamente, avendo la memoria di un pesce mi scrivo tutto, in genere solo con le note
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di Robland [user #53772]
commento del 07/07/2020 ore 13:35:29
Grazie, proverò. Io ho il difetto di avere un'ottima memoria e questa cosa a volte è una rovina perché mi appoggio facilmente sulla memoria e mi impigrisco sul ragionamento accordi-scale-lick.

P.s. colgo l'occasione per rettifica quanto scritto da me nel post precedente: scala MINORE armonica.
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di Alberto Rondano [user #49513]
commento del 08/07/2020 ore 00:11:46
La natura simmetrica della scala è un aiuto per memorizzare forme e lick, ma è importante essere sempre consapevoli di quali gradi si stanno suonando in relazione all'accordo :-)
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